Cos'è Uniswap V4?
Fondamenti
A giugno 2023 Uniswap ha reso pubblico il codice di bozza per Uniswap V4, che proponeva significative nuove funzionalità per il suo protocollo di exchange decentralizzato (DEX). Le nuove funzionalità includono "hooks" che permettono la personalizzazione delle pool di liquidità, un design singleton che rende la liquidità cross-pool più efficiente e la reintroduzione di coppie di trading native in ETH. Uniswap V4 dovrebbe portare vari benefici, come maggiore personalizzazione, migliore efficienza, riduzione del gas e strategie di trading avanzate. Tuttavia, esistono anche alcuni potenziali limiti di Uniswap V4, come la possibilità che Uniswap raccolga una parte delle commissioni di prelievo e la sua licenza che restringe l'uso del codice sorgente.
Esplorando Uniswap
Uniswap è un exchange decentralizzato (DEX) che opera su blockchain compatibili EVM, facilitando gli scambi di vari asset digitali tramite un modello di automated market maker (AMM). Questo sistema elimina i tradizionali order book, semplificando il processo di trading.
Ispirato al concetto di market-making automatizzato on-chain introdotto dal cofondatore di Ethereum Vitalik Buterin, Uniswap è stato lanciato nel 2018 dallo sviluppatore Ethereum Hayden Adams. Da allora Uniswap è diventato un DEX di riferimento, con volumi di trading rilevanti e maggiore liquidità rispetto ai suoi concorrenti. Entro il 2023 si era consolidato fra i principali exchange decentralizzati in base a metriche come volume di trading, liquidità e numero di utenti attivi.
La piattaforma ha attraversato diverse versioni, con Uniswap V2 lanciato nel 2020 e Uniswap V3 nel 2021. A giugno 2023 Uniswap ha rilasciato una bozza del codice per Uniswap V4, che offre notevoli nuove funzionalità. Prima di esplorare le novità previste in Uniswap V4, prendiamoci un momento per rivedere come le versioni precedenti di Uniswap abbiano influenzato la sua traiettoria.
Panoramica di Uniswap V1
Uniswap V1, la versione iniziale dell'exchange decentralizzato, debuttò nel novembre 2018 come proof-of-concept. L'innovazione più significativa di questa versione fu l'adozione del modello Constant Product Market Maker (CPMM).
Allontanandosi dall'approccio tradizionale basato su order book, Uniswap permetteva agli utenti di accorpare i propri token in coppie di trading designate, come ETH/DAI, per guadagnare una parte delle commissioni generate dagli scambi nella pool. Questa versione consentiva swap di token tra ether (ETH) e token ERC-20, così come tra diversi token ERC-20. Tuttavia, per scambiare un token ERC-20 con un altro, gli utenti dovevano seguire un processo in due passaggi:
- Scambiare il primo token ERC-20 per ether (ETH).
- Scambiare ether (ETH) per il token ERC-20 desiderato.
Questo passaggio aggiuntivo era necessario perché gli smart contract di Uniswap V1 supportavano solo pool di liquidità dirette con ether (ETH). Sebbene Uniswap V1 introducesse concetti rivoluzionari, presentava anche degli svantaggi. Era vulnerabile all'arbitraggio a causa di inefficienze nel meccanismo di prezzo e sperimentava slippage significativo durante transazioni ad alto volume.
Panoramica di Uniswap V2
Per affrontare i limiti del predecessore, Uniswap V2 è stato lanciato nel maggio 2020, introducendo miglioramenti chiave al design originale. Uniswap V2 ha raffinato il modello AMM consentendo swap diretto token-to-token, riducendo lo slippage e aumentando l'efficienza del capitale.
Un'aggiunta significativa in V2 fu l'introduzione dei flash swaps, che permettono agli utenti di prelevare temporaneamente qualsiasi importo da una pool di liquidità per usarlo nella stessa transazione, a condizione che vengano restituiti l'importo originale più una commissione. Questa funzionalità ha aperto la strada ad arbitraggio e yield farming senza la necessità di capitale anticipato. Uniswap V2 ha anche implementato Time-Weighted Average Prices (TWAP), che consente ad altre applicazioni decentralizzate di fare riferimento in modo affidabile ai prezzi di Uniswap per maggiore stabilità e sicurezza.
Panoramica di Uniswap V3
Uniswap V3, lanciato nel maggio 2021, ha affrontato la necessità di maggiore efficienza del capitale e liquidità concentrata. Questa versione permette ai fornitori di liquidità di definire intervalli di prezzo specifici per i loro contributi, portando a un uso del capitale più efficiente e alla possibilità di guadagnare commissioni più elevate. Un'altra novità in Uniswap V3 è l'introduzione di più livelli di commissione, inclusi 0,05%, 0,30% e 1,00%, che si adattano a diversi profili di rischio e volumi di trading.
Inoltre, Uniswap V3 ha introdotto la Non-Fungible Liquidity (NFL), fornendo ai liquidity provider NFT che rappresentano la loro quota nelle pool di liquidità. Questa innovazione permette agli utenti di scambiare, vendere o trasferire le proprie posizioni senza impattare gli asset nella pool. Uniswap V3 ha anche fatto passi avanti nella scalabilità integrandosi con la soluzione Layer 2 di Ethereum, Optimism, riducendo le commissioni di transazione e aumentando la scalabilità della piattaforma.
Quali sono le novità di Uniswap V4?
Uniswap V4, non ancora rilasciato ufficialmente, promette diverse nuove caratteristiche e miglioramenti, come dettagliato nella sua bozza di codice e whitepaper. Ecco alcuni dei cambiamenti principali:
- Hooks e pool personalizzate: Uniswap V4 introduce gli "hooks", contratti personalizzabili che possono essere attivati in vari momenti del ciclo di vita di una pool di liquidità. Questo offre agli sviluppatori maggiore flessibilità per eseguire codice specifico quando la liquidità viene aggiunta, rimossa o regolata. Ad esempio, gli "hooks" potrebbero permettere alle pool di applicare commissioni dinamiche, implementare ordini limite on-chain o funzionare come time-weighted average market makers (TWAMM), che distribuiscono grandi ordini nel tempo per ridurre l'impatto sul mercato. Gli usi potenziali degli "hooks" sono ampi, consentendo agli sviluppatori di creare pool di liquidità personalizzate che potrebbero, per esempio, usare diversi oracoli on-chain o integrarsi con protocolli di lending. Questo livello di personalizzazione potrebbe rendere Uniswap V4 una piattaforma più adattabile a vari casi d'uso.
- Contratto singleton: A differenza di Uniswap V3, dove ogni pool di liquidità aveva il proprio contratto, Uniswap V4 consolida tutte le pool in un unico contratto. Questo riduce i costi del gas per la creazione di nuove pool e rende gli swap multi-pool più efficienti. Uniswap stima che questo nuovo design possa abbassare il costo di creazione di una pool fino al 99%.
- Flash accounting: In complemento all'architettura singleton, Uniswap V4 introduce la flash accounting, che modifica il modo in cui vengono gestiti i trasferimenti di token. Nelle versioni precedenti, ogni swap o operazione di liquidità richiedeva trasferimenti immediati di token. Con la flash accounting, questi trasferimenti sono rinviati alla fine dell'operazione, riducendo complessità e costi. Questa modifica migliora anche l'efficienza del routing, fondamentale dato il potenziale aumento di pool di liquidità dovuto agli "hooks".
- Coppie di trading native in ETH: Uniswap V4 reintroduce coppie di trading native in ETH. Mentre Uniswap V1 supportava coppie ETH/ERC-20, le versioni successive richiedevano il wrapping di ETH in WETH, comportando costi aggiuntivi di gas. Uniswap V4, grazie alla sua struttura singleton e alla flash accounting, consente il trading diretto sia con ETH che con WETH, offrendo agli utenti un'esperienza più economica. I trasferimenti nativi in ETH tipicamente consumano circa la metà del gas rispetto ai trasferimenti ERC-20, riducendo potenzialmente le commissioni di transazione in modo significativo.
Vantaggi di Uniswap V4
Uniswap V4 apre nuove opportunità per la creazione di liquidità e il trading on-chain di token. I principali vantaggi includono:
- Maggiore personalizzazione: L'aggiunta degli "hooks" consente agli sviluppatori di implementare funzionalità uniche nelle pool di liquidità. Questa flessibilità è probabile porti a funzionalità di trading innovative su misura per esigenze specifiche.
- Migliore efficienza: Con gli "hooks", i contratti singleton e la flash accounting, Uniswap V4 dovrebbe snellire il routing delle transazioni, migliorando l'efficienza complessiva.
- Riduzione dei costi del gas: L'architettura aggiornata di Uniswap V4 potrebbe ridurre significativamente le commissioni di gas, rendendo la piattaforma più attraente per una base utenti più ampia.
- Potenziale per rendimenti più elevati per i fornitori di liquidità: Con strutture di commissione flessibili, i liquidity provider (LP) potrebbero avere più opportunità di aumentare i guadagni impostando commissioni dinamiche.
- Strategie di trading avanzate: Le nuove funzionalità di Uniswap V4, come TWAMM, ordini limite e commissioni dinamiche, aprono la strada a strategie di trading più complesse, attraendo trader esperti in cerca di opzioni sofisticate.
Possibili svantaggi di Uniswap V4
Uniswap V4, pur apportando molte migliorie, presenta anche alcune limitazioni potenziali, tra cui:
- Complessità nella raccolta delle commissioni: Uniswap V4 prevede due distinti meccanismi di commissione di governance: swap fees e withdrawal fees, ognuno con regole proprie. Come con Uniswap V3, la DAO di Uniswap e i detentori del token UNI possono decidere di raccogliere una percentuale delle swap fees da pool specifiche. Inoltre, in Uniswap V4 la governance può anche prelevare una porzione limitata della withdrawal fee se gli "hooks" di una pool sono configurati per includere commissioni di prelievo. Questo meccanismo doppio può complicare la governance e le strutture di commissione.
- Licenza ristretta: Uniswap V4 è concesso in licenza sotto la Business Source License 1.1, che limita l'uso commerciale o in produzione del codice sorgente per fino a quattro anni. Dopo questo periodo, il codice passa a una General Public License (GPL). Alcuni membri della comunità hanno criticato questo approccio di licensing, sostenendo che mette in discussione l'impegno di Uniswap a essere davvero open-source.
Conclusione
Il panorama degli exchange decentralizzati (DEX) è in continuo cambiamento, con nuove piattaforme e protocolli che emergono costantemente. Uniswap, figura di riferimento in questo spazio, sta lanciando la sua quarta versione a cinque anni dal debutto del 2018. Ogni iterazione ha portato miglioramenti, e Uniswap V4 continua questa tendenza con cambiamenti rivoluzionari pensati per ampliare le possibilità dei DEX.
Tuttavia, questa flessibilità può portare anche a una maggiore complessità per gli utenti. Con il design aperto di Uniswap V4, gli sviluppatori hanno quasi spazio illimitato per creare pool di liquidità personalizzate usando gli "hooks", ma gli utenti dovranno comprendere come funzionano queste pool e cosa fa ciascun "hook" prima di interagire. Questo potrebbe aumentare la curva di apprendimento per gli utenti non familiari con queste nuove funzionalità. Nonostante ciò, i vantaggi di Uniswap V4 potrebbero essere considerevoli. Come per qualsiasi nuova tecnologia, gli utenti dovrebbero prendersi il tempo per fare le proprie ricerche (DYOR) per comprendere rischi e benefici prima di tuffarsi.