DeFi: Compound Finance spiegato
Prestare e prendere in prestito criptovalute è semplice con la piattaforma intuitiva di Compound Finance. Utilizzando un wallet Ethereum e disponendo di fondi, chiunque può facilmente partecipare al prestito o guadagnare interessi. Il processo di fornitura di asset a Compound è diretto e, cosa importante, i fondi non vengono mai affidati a nessuna entità esterna.
Fondamenti
Compound Finance ha rivoluzionato il prestito e il lending nella finanza decentralizzata (DeFi), rendendoli incredibilmente comodi. Come uno dei principali protocolli nel mondo DeFi, Compound offre una piattaforma affidabile per prendere in prestito e prestare criptovalute. In sostanza funziona come un conto di risparmio sicuro, permettendo agli utenti di guadagnare interessi senza dover affidare i propri fondi a terzi.
L'esperienza utente offerta da Compound è fluida, grazie a numerosi test nel mondo reale. Inoltre, molti yield farmer utilizzano Compound per prendere in prestito asset che poi forniscono ad altri protocolli DeFi. Questo evidenzia ulteriormente l'importanza e la popolarità della piattaforma nella comunità DeFi.
Cos'è Compound Finance?
Come mercato monetario algoritmico, Compound Finance è un protocollo di lending DeFi che permette agli utenti di depositare criptovalute e sia guadagnare interessi sia prendere in prestito altri asset crypto usando i depositi come garanzia. Funziona come un mercato aperto per valute, consentendo agli utenti di depositare criptovalute e ottenere interessi o prendere in prestito altri asset. Questo è reso possibile tramite smart contract, che automatizzano l'archiviazione e la gestione dei fondi coinvolti.
Una delle caratteristiche chiave di Compound è la sua natura permissionless, che consente a chiunque abbia un wallet Web 3.0, come Metamask, e una connessione Internet di connettersi al protocollo e iniziare a guadagnare interessi. Questo elimina la necessità di negoziazioni tra fornitori e prenditori in prestito, poiché entrambe le parti possono interagire direttamente con il protocollo. Quest'ultimo gestisce aspetti come il collaterale e i tassi d'interesse, evitando che le controparti debbano detenere i fondi. Gli asset sono invece custoditi in modo sicuro in smart contract noti come pool di liquidità.
I tassi d'interesse su Compound sono determinati algoritmicamente, aggiustandosi dinamicamente in base alle condizioni di offerta e domanda. Inoltre, i detentori dei token COMP hanno l'autorità di apportare modifiche a questi tassi d'interesse, contribuendo ulteriormente alla flessibilità del protocollo.
Come funziona?
Compound opera utilizzando cToken come rappresentazione degli asset forniti all'interno del protocollo. Questi cToken sono token ERC-20 che corrispondono a porzioni specifiche del pool di asset. Per esempio, quando gli utenti depositano asset come ETH o DAI in Compound, vengono convertiti rispettivamente in cETH o cDAI. Ogni asset genera interessi in base al proprio tasso d'interesse: cDAI guadagna al tasso di cDAI e cETH guadagna al tasso di cETH. Riscattando i cToken, gli utenti possono accedere alla porzione del pool che rappresentano, rendendo i loro asset forniti disponibili nel wallet connesso. Man mano che il mercato monetario genera interessi e aumenta l'attività di prestito, anche i cToken accumulano interessi, risultando in una conversione maggiore verso l'asset sottostante.
Per interagire con Compound, gli utenti connettono i loro wallet abilitati Web 3.0, come Metamask, e sbloccano l'asset desiderato con cui vogliono operare. Una volta sbloccato, gli utenti hanno la flessibilità di partecipare sia al prestito che al lending. Prestare è semplice: l'utente sblocca l'asset che vuole fornire alla liquidità, firma una transazione tramite il proprio wallet e fornisce il capitale. Gli asset vengono aggiunti istantaneamente al pool e iniziano a guadagnare interessi in tempo reale, convertendosi contestualmente in cToken. Al contrario, prendere in prestito comporta che l'utente depositi collaterale a copertura del prestito. In cambio ottiene la "capacità di prestito", che determina la sua capacità di indebitamento. Compound impiega il concetto di overcollateralization, richiedendo ai prenditori di fornire un valore di collaterale superiore all'importo preso in prestito per mitigare il rischio di liquidazione.
Ogni asset su Compound possiede un proprio tasso annuo percentuale (APR) sia per il borrowing sia per il supply. Questi tassi si adeguano dinamicamente in base a offerta e domanda, determinando tassi d'interesse distinti per prestare e prendere in prestito. Di conseguenza, diversi asset producono tassi di interesse differenti all'interno del protocollo.
La governance di Compound
Robert Leshner ha fondato Compound Finance come azienda con finanziamenti di venture capital. Tuttavia, la struttura di governance di Compound si è gradualmente spostata verso la decentralizzazione, grazie all'introduzione del token COMP. Questo token conferisce al detentore sia diritti di governance sia una quota delle commissioni generate dal protocollo.
Attraverso il token COMP, i detentori possono influenzare il protocollo presentando proposte di miglioramento e partecipando a votazioni on-chain. Ogni token rappresenta un voto, permettendo ai possessori di esprimere le proprie preferenze su varie questioni. In futuro si prevede che la governance completa del protocollo Compound verrà affidata ai possessori di COMP.
Alcune delle questioni principali su cui i detentori di COMP votano comunemente includono la decisione di quali mercati cToken quotare, la definizione dei tassi d'interesse per gli asset e l'istituzione dei livelli di collateralizzazione richiesti. Possono inoltre contribuire a decidere quali oracoli blockchain utilizzare all'interno del protocollo. Questi diritti di voto permettono ai detentori di COMP di orientare attivamente la direzione e le politiche dell'ecosistema Compound.
Pro e contro di Compound Finance
Compound non offre solo un modo semplice per guadagnare interessi, ma fornisce anche opportunità per trader esperti di amplificare le proprie posizioni. Consideriamo un esempio: un trader rialzista su ETH può fornire il proprio ETH al protocollo Compound e prendere in prestito USDT contro di esso. Può poi usare i fondi presi in prestito per comprare altro ETH. Se il prezzo dell'ETH sale e i profitti superano gli interessi pagati per il prestito, il trader ottiene un guadagno.
È importante notare che questa strategia comporta anche rischi aumentati. Se il prezzo dell'ETH scende, il trader è comunque obbligato a rimborsare l'importo preso in prestito più gli interessi, e c'è la possibilità che il suo collaterale (ETH) venga liquidato.
Oltre ai rischi di mercato, è fondamentale considerare altri rischi potenziali quando si interagisce con Compound. Sebbene Compound abbia subito audit da parte di società rinomate come Trail of Bits e OpenZeppelin, possono comunque emergere vulnerabilità e bug, come accade per qualsiasi software.
Prima di inviare fondi a uno smart contract, è essenziale valutare attentamente tutti i rischi coinvolti. Indipendentemente dal prodotto finanziario o dalla piattaforma, è consigliato rischiare solo ciò che ci si può permettere di perdere. Una solida gestione del rischio e la due diligence sono fondamentali per muoversi nel mondo della finanza decentralizzata.
Pro
- Offre un modo semplice per guadagnare interessi
- Fornisce opportunità per trader esperti di amplificare le proprie posizioni
Contro
- Comporta rischi aumentati, inclusi rischi di mercato e possibilità di liquidazione
- Possono emergere vulnerabilità e bug, nonostante gli audit effettuati da società rispettabili
Conclusione
Con la sua integrazione tramite smart contract con varie applicazioni, Compound Finance è diventato una piattaforma di rilievo per prestiti e borrowing nello spazio DeFi, guadagnando significativa popolarità. La sua integrazione con diverse applicazioni lo ha reso un componente essenziale dell'ecosistema DeFi.
Con il processo in corso di decentralizzazione, in cui i diritti di governance vengono progressivamente trasferiti ai detentori di token, Compound è destinato a consolidare la sua posizione come protocollo di mercato monetario fondamentale nella DeFi. Questo spostamento verso la piena decentralizzazione potrebbe accrescere il ruolo e l'influenza di Compound nell'ecosistema DeFi.