Che cos'è il Sistema Intermarket Trading (ITS)?
Il Sistema Intermarket Trading (ITS) era una rete elettronica che collegava nove borse valori americane, permettendo a broker e market maker di trovare ed eseguire i prezzi migliori disponibili. È nato nel 1978 ma è stato gradualmente dismesso a partire dal 2000, con il ritiro del Nasdaq nel 2006. L'uscita del Nasdaq ha favorito l'adozione di tecnologie più avanzate, come le reti di comunicazione elettronica (ECN), portando alla creazione del Nasdaq Market Center Execution System.
Nozioni di base
Il Sistema Intermarket Trading, una rete elettronica pionieristica nel mondo della finanza, ha trasformato il panorama del trading azionario. Questo sistema fungeva da collegamento fondamentale, unendo i floor di negoziazione di nove importanti borse valori americane. Offrendo una piattaforma unificata, l'ITS consentiva a broker e market maker di queste borse di individuare ed eseguire operazioni ai migliori prezzi disponibili in modo efficiente.
Borse interconnesse da ITS
L'ITS collegava un gruppo consistente di borse, tra cui:
- New York Stock Exchange (NYSE)
- American Stock Exchange
- Boston Stock Exchange
- Chicago Stock Exchange
- Cincinnati Stock Exchange
- Pacific Stock Exchange
- Philadelphia Stock Exchange
- Cboe Options Exchange (Cboe)
- National Association of Securities Dealers (NASD)
Questa interconnessione eliminava la necessità che i broker di una borsa instradassero gli ordini tramite broker di altre borse. Un sistema così rivoluzionario era essenziale per snellire i processi di negoziazione, ottimizzare l'efficienza e garantire che i trader potessero cogliere le opportunità rapidamente.
Breve storia
Il 1978 segnò la nascita dell'ITS. In quell'epoca il trading si basava principalmente su processi manuali eseguiti da operatori fisicamente presenti sui vivaci floor di negoziazione. Tuttavia, l'ITS emerse come precursore del cambiamento, anticipando il futuro digitale dei mercati finanziari.
Pur essendo un punto di svolta nella sua epoca, la rilevanza dell'ITS diminuì gradualmente. Nel 2000 la NYSE prese la decisiva decisione di interrompere l'uso dell'ITS obsoleto. Ciò segnò l'inizio del declino dell'ITS, indicando l'inevitabilità del cambiamento nella tecnologia finanziaria.
L'uscita più significativa dalla partnership ITS avvenne nel 2006, quando il Nasdaq, attore importante nei mercati finanziari, decise di separarsi. Il Nasdaq ritenne la tecnologia alla base dell'ITS obsoleta e incompatibile con un exchange che operava senza un floor fisico.
Il salto tecnologico di Nasdaq
Il ritiro del Nasdaq dall'ITS non fu solo una mossa strategica, ma un vero e proprio salto tecnologico. Fu una dichiarazione che il futuro del trading risiedeva in sistemi più avanzati. Il Nasdaq citò la natura obsoleta dell'ITS e sostenne la necessità di un sistema privato tecnicamente più evoluto.
Questa decisione si conciliò perfettamente con l'acquisizione da parte del Nasdaq di Brut LLC, una società che gestiva un'ECN. La nuova proprietà di un'ECN segnò un momento cruciale nel percorso di avanzamento tecnologico del Nasdaq. Questa ECN privata permise al Nasdaq di perfezionare autonomamente la sua tecnologia e i sistemi di instradamento degli ordini, senza essere vincolato all'approvazione di altre borse.
L'ECN di Nasdaq
Messo l'ITS alle spalle, il Nasdaq investì nella costruzione di una piattaforma solida basata sulla sua ECN. L'ECN facilitava la comunicazione e il trading ad accesso aperto, segnando un cambiamento fondamentale nel funzionamento dei mercati finanziari. L'ECN del Nasdaq non era un'entità isolata; al contrario, era strettamente collegata ad altri centri di mercato che negoziavano titoli Nasdaq e a diverse borse valori nazionali, inclusa la NYSE.
Per rafforzare ulteriormente la sua posizione, il Nasdaq integrò il suo sistema ECN con altri strumenti come SuperMontage e INET. Questa fusione diede origine a un sistema completo oggi noto come Nasdaq Market Center Execution System.
Conclusione
Il Sistema Intermarket Trading fu una forza rivoluzionaria nel mondo del trading azionario, collegando nove borse valori americane e semplificando il processo di negoziazione. Tuttavia, con il progresso tecnologico l'ITS divenne obsoleto, portando alla sua dismissione progressiva. L'abbandono dell'ITS da parte del Nasdaq segnò una svolta, poiché adottò tecnologie più avanzate, in particolare le reti di comunicazione elettronica, che svolsero un ruolo cruciale nella definizione del panorama moderno dei mercati finanziari. Oggi il Nasdaq Market Center Execution System rappresenta una testimonianza della natura in continua evoluzione e guidata dalla tecnologia dell'industria finanziaria.