Chi possiede le borse valori?
Chi possiede le borse valori?

Chi possiede le borse valori?

Alice Cooper · 20 ottobre 2025 · 7m ·

Inizialmente le borse valori furono costituite come organizzazioni autoregolamentate gestite e possedute da trader, broker e market maker membri. Tuttavia, recentemente le borse hanno acquistato le quote dei propri membri e hanno invece offerto azioni al pubblico tramite un'IPO. Attualmente la maggior parte delle principali borse è costituita da società quotate in borsa, come la NYSE e il gruppo CME.

Nozioni di base

Le borse valori si differenziano notevolmente da altre imprese per la loro importanza unica. Questi mercati azionari nazionali spesso fungono da barometro per valutare la salute economica di un paese o, almeno, l'entusiasmo degli investitori che suscitano. Oltre a questo ruolo cruciale, esercitano un'influenza significativa ma spesso poco riconosciuta nella definizione delle regole e degli standard di conformità per le società che aspirano a quotarsi. Inoltre, esiste un legame in parte sfuggente ma indiscutibile tra l'orgoglio nazionale e le sorti delle borse.

In questo contesto, le fusioni aziendali nel settore delle borse assumono un'importanza elevata e attirano grande attenzione, per il meglio o per il peggio. Un esempio calzante si verificò nel 2011, quando l'Unione Europea bloccò la proposta fusione tra Deutsche Borse e NYSE-Euronext. Il motivo fu il timore che l'entità risultante avrebbe monopolizzato il mercato europeo dei derivati.

Nello stesso anno fallì anche il tentativo della London Stock Exchange (o, più precisamente, del London Stock Exchange Group) di acquisire TMX Group, la società madre della Toronto Stock Exchange, a causa dell'opposizione degli azionisti di Toronto. Il panorama delle borse mondiali è un arazzo variegato, che comprende entità che vanno da società pubbliche quotate a operatori sotto proprietà governativa.

NYSE: un gigante finanziario globale

La New York Stock Exchange (NYSE) è un'istituzione di primo piano nel panorama finanziario. Opera come società quotata in borsa e regna sovrana, vantando la capitalizzazione di mercato e il valore scambiato più elevati. Secondo i dati del World Forum of Exchanges, nel 2023 la capitalizzazione di mercato della NYSE è stata di circa 27 miliardi di dollari.

L'evoluzione della NYSE è particolarmente interessante. È passata dalla proprietà esclusiva dei suoi membri in sala a un percorso trasformativo a metà degli anni 2000. Nel 2006 iniziò il suo percorso verso la quotazione, rimodellando il proprio destino. L'acquisizione di Archipelago nel 2006, di Euronext nel 2007 e dell'American Stock Exchange nel 2008 furono tappe fondamentali della sua crescita.

Tuttavia, il culmine di questa trasformazione arrivò nel 2013 quando l'Intercontinental Exchange (ICE) acquisì la NYSE, creando l'entità nota come NYSE Euronext. Sotto la proprietà di ICE, la NYSE ed Euronext, con centri operativi a Parigi, Amsterdam, Bruxelles e Lisbona, intrapresero un nuovo corso nel panorama finanziario globale.

Nasdaq Inc: una borsa di rilievo

Nasdaq Inc. si classifica come la seconda borsa pubblica per dimensione, con una consistente capitalizzazione di mercato di 24,5 miliardi di dollari. Oltre alla sua omonima borsa Nasdaq, possiede le borse di Philadelphia e Boston.

Una tappa significativa nella storia di Nasdaq fu nel 2008, quando acquisì con successo il gruppo OMX, comprendente sette borse nordiche e baltiche. Tuttavia, le sue aspirazioni di acquisire la società madre della London Stock Exchange incontrarono resistenze. Va sottolineato che Nasdaq Inc. opera come società quotata, affermandosi come un attore importante nel settore finanziario.

Japan Exchange Group: una potenza finanziaria

Il Japan Exchange Group, attualmente la quinta borsa per dimensioni con una solida capitalizzazione di mercato di 6,5 miliardi di dollari, è nato nel 2013 dalla fusione tra la storica Tokyo Stock Exchange e l'Osaka Stock Exchange. Queste istituzioni venerande furono fondate nel 1878, con la Tokyo Stock Exchange specializzata nei mercati cash-equity e l'Osaka Stock Exchange focalizzata sui derivati.

Basandosi su questo patrimonio, il Japan Exchange Group ha ampliato i propri orizzonti nel 2019 acquisendo la Tokyo Commodity Exchange, Inc., entrando così nel segmento dei derivati sulle commodity. È importante notare che il Japan Exchange Group opera come società quotata e si distingue per la sua autorità autoregolamentare nel settore finanziario.

London Stock Exchange: un vertice della storia finanziaria

La London Stock Exchange, rinomata come una delle borse più antiche al mondo, vanta una consistente capitalizzazione di mercato di 3,4 miliardi di dollari. È posseduta dal London Stock Exchange Group, una società quotata. Questa istituzione affonda le radici nel celebre Jonathan's Coffee House, dove i prezzi di otto pezzi furono pubblicati per la prima volta nel 1698. La sua ascesa all'importanza accelerò con l'avvento del telegrafo intorno al 1840.

In un fatto rilevante nel 2019, la London Stock Exchange e la Shanghai Stock Exchange hanno stabilito una «connessione» trasformativa che ha permesso agli investitori internazionali di partecipare alla crescita cinese e ha concesso agli investitori cinesi accesso diretto alle società quotate alla LSE.

Hong Kong Stock Exchange: un hub finanziario globale

La Hong Kong Stock Exchange (HKEX), la settima per dimensione, ha una sostanziale capitalizzazione di mercato di 5,43 miliardi di dollari nel 2023. Nota per il suo spirito pionieristico, HKEX ha raggiunto un traguardo storico il 27 giugno 2000, diventando la prima borsa a quotarsi in borsa.

Con una serie di mosse lungimiranti, HKEX ha acquisito la prestigiosa London Metal Exchange (LME) nel 2012, consolidando la sua posizione come principale borsa dei metalli. Inoltre, ha introdotto il concetto innovativo di connessione tra borse nel 2014 con lo Shanghai-Hong Kong Stock Connect e, successivamente, nel 2016, ha ampliato l'iniziativa con lo Shenzhen-Hong Kong Stock Connect, rafforzando la sua portata globale.

Shanghai Stock Exchange: una potenza finanziaria controllata dallo Stato

A partire dal 2023, la Shanghai Stock Exchange (SSE) si classifica come la terza borsa più grande al mondo, con una solida capitalizzazione di mercato di 8,15 miliardi di dollari. È una delle poche borse ancora sotto proprietà e controllo governativo, in particolare dalla China Securities Regulatory Commission. Gestita come entità non profit, la Shanghai Exchange si distingue per essere una delle principali borse più rigorose, con criteri severi di quotazione e negoziazione.

In uno sviluppo significativo, il 17 giugno 2019 fu ufficialmente inaugurato lo Shanghai-London Stock Connect, segnato dall'apertura di Huatai Securities e dell'ufficio SSE a Londra, passo importante per la connettività finanziaria internazionale.

Le borse indiane: un'eredità unica

Come la Tokyo Stock Exchange, le principali borse dell'India richiamano strutture di exchange più tradizionali. La National Stock Exchange of India, fondata nel 1992, ha subito la demutualizzazione nel 2003 e continua a essere prevalentemente posseduta da banche e compagnie assicurative.

D'altra parte, la Bombay Stock Exchange (BSE), fondata nel 1875, presenta un modello di proprietà distinto. È posseduta principalmente dai broker, con investimenti aggiuntivi da parte di stakeholder esterni e istituzioni finanziarie domestiche. In modo notevole, la BSE è considerata la prima borsa dell'Asia.

Borse importanti oltre le azioni

Il mondo del trading e degli investimenti va ben oltre le azioni, con i derivati che giocano un ruolo centrale nel panorama delle borse. Un esempio prominente negli Stati Uniti è il Chicago Mercantile Exchange (CME), che ha avviato la demutualizzazione nel 2000, trasformandosi in una società quotata e acquisendo successivamente sia il Chicago Board of Trade sia il NYMEX. Questa evoluzione ha consolidato il CME Group come forza dominante nel settore dei futures e dei derivati.

Passando alle opzioni, la Cboe Exchange, quotata come Cboe Global Markets, occupa una posizione di rilievo nel mercato. Infine, Eurex si distingue come importante borsa dei derivati sotto la proprietà di Deutsche Borse, contribuendo in modo significativo al panorama globale dei derivati.

Conclusione

La proprietà delle borse consente di imporre commissioni di quotazione alle società, addebitare costi di accesso al mercato ai trader e applicare commissioni sulle transazioni degli investitori. Di conseguenza, il settore delle borse ha visto una significativa concentrazione. Sebbene queste operazioni siano di grande interesse, il loro impatto sugli investitori individuali è limitato. Le difficoltà e i costi legati al trading di azioni quotate all'estero restano per gli investitori statunitensi, indipendentemente dalle fusioni. È evidente la tendenza del mercato verso una maggiore integrazione globale e meno operatori indipendenti di piccole dimensioni.

Stock Market (SM)
Stock Exchange
New York Stock Exchange (NYSE)
NASDAQ
Japan Exchange Group
London Stock Exchange (LSE)
Hong Kong Stock Exchange (HKG)
Shanghai Stock Exchange (SSE)
Bombay Stock Exchange (BSE)
Leggi di più

Fai crescere la tua crypto con fino al 20% di rendimento annuo

Deposita semplicemente, rilassati e guarda crescere il tuo saldo — in sicurezzaInizia a Guadagnare