Cos'è il Nifty 50?
Nozioni di base
Negli anni '60 e '70 il Nifty 50 emerse come un gruppo di cinquanta azioni large-cap leader nel mercato finanziario. Tra queste figuravano realtà rinomate come Xerox (XRX), IBM, Polaroid e Coca-Cola (KO). L'attrattiva del Nifty Fifty derivava dalle loro storie di crescita notevoli e dagli aumenti continui dei dividendi, inducendo gli investitori a considerarle scelte infallibili da comprare e da non vendere mai.
In quel periodo diverse azioni del Nifty 50 presentarono rapporti prezzo/utili (P/E) stratosferici, raggiungendo punte di 100 volte gli utili. La loro ascesa contribuì in modo significativo al bull market dei primi anni '70, per poi subire un forte crollo durante il bear market del 1973-74. Quest'epoca turbolenta fu caratterizzata da scandali politici e dall'aumento simultaneo dei prezzi del petrolio e dei tassi d'interesse. Nel 1996 il termine "Nifty 50" assunse un nuovo significato nel mondo finanziario, riferendosi all'indice NIFTY 50, un indice di rilievo negoziato sulla National Stock Exchange of India.
Società del Nifty 50
Il Nifty 50, pur non avendo un benchmark ufficiale, comprendeva società note per solide basi finanziarie, crescita sostenuta e presenza globale. Nel 1972 Morgan Guaranty Trust compilò la sua versione del Nifty 50, includendo nomi ben riconosciuti come:
- Phillip Morris (PM)
- Pfizer (PFE)
- Bristol-Myers (BMY)
- Coca-Cola Company (KO)
- Merck (MRK)
- General Electric (GE)
- PepsiCo (PEP)
- Eli Lilly (LLY)
- Procter & Gamble (PG)
- Revlon (REV)
- Johnson & Johnson (JNJ)
- McDonald's (MCD)
- The Walt Disney Company (DIS)
- American Express (AXP)
- Dow Chemical (DOW)
- Texas Instruments (TXN)
- Minnesota Mining & Manufacturing (MMM)
- Xerox (XRX)
- Black & Decker (SWK)
Nel febbraio 2008 UBS, una prominente istituzione di Wall Street, introdusse la New Nifty 50, una compilazione ampliata che incluse attori globali come British Petroleum (BP) e Vodafone Group (VOD). Questa espansione verso società internazionali nella New Nifty 50 sottolineò i ritorni coerenti e la stabilità di aziende del Regno Unito, del Giappone e dei mercati emergenti.
Il Nifty 50 e i suoi aspetti
Oltre alla sua associazione storica con le popolari azioni large-cap degli anni '60 e '70, il termine "Nifty 50" ha rilevanza nell'attuale panorama degli investimenti come nome di un indice sulla National Stock Exchange of India (NSE).
In India l'indice NIFTY 50 rappresenta in modo diversificato 13 settori dell'economia nazionale, tra cui servizi finanziari, information technology, beni di consumo, petrolio e gas, automobilistico, telecomunicazioni, edilizia, prodotti farmaceutici, metalli, energia, cemento e prodotti in cemento, fertilizzanti e pesticidi, oltre a media e intrattenimento.
Inoltre, vari altri indici incorporano "NIFTY" nei loro nomi:
- Indici ampi includono NIFTY 50, NIFTY NEXT 50 e NIFTY 100.
- Indici settoriali come NIFTY Auto, NIFTY Media, NIFTY Pharma e NIFTY Realty.
- Indici tematici, tra cui NIFTY Commodities, NIFTY Infrastructure e NIFTY Mid-Cap Liquid 15.
- Indici basati su strategie come NIFTY 50 Arbitrage, NIFTY 50 Dividend Points e NIFTY High Beta 50.
Conclusione
Negli anni '60 e '70 il Nifty 50, con nomi famosi come Xerox e Coca-Cola, si distinse per la crescita costante e i dividendi regolari. Tuttavia, i loro elevati rapporti prezzo/utili portarono a un forte crollo negli anni '70. Nel 1996 il termine "Nifty 50" assunse un nuovo significato riferendosi all'indice NIFTY 50 in India, che oggi copre 13 settori.