Cos'è il tasso di disoccupazione U-6?
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Cos'è il tasso di disoccupazione U-6?

Ellie Montgomery · 22 settembre 2025 · 7m ·

Il tasso U-6, spesso definito il "vero" tasso di disoccupazione, offre una visione più completa del mercato del lavoro di una nazione. A differenza del più citato tasso U-3, che considera solo gli individui che hanno attivamente cercato lavoro nelle ultime quattro settimane, l'U-6 comprende uno spettro più ampio di dinamiche occupazionali. Oltre a chi è attualmente disoccupato e cerca lavoro, l'U-6 include le persone sottoccupate, i lavoratori "scoraggiati" che hanno abbandonato la ricerca di impiego e gli individui "marginalmente collegati" che hanno lasciato la forza lavoro ma potrebbero potenzialmente rientrarvi in futuro.

Molti economisti considerano l'U-6 un indicatore più illuminante delle condizioni occupazionali di un Paese, data la sua inclusività. Sia i tassi U-3 che U-6 vengono comunicati regolarmente nel rapporto mensile sull'occupazione del Bureau of Labor Statistics (BLS), che rappresenta uno strumento fondamentale per gli analisti di mercato che vogliono valutare la salute complessiva dell'economia.

Concetti di base

Il governo degli Stati Uniti fa riferimento al tasso U-3, un indicatore fornito dal Bureau of Labor Statistics (BLS), come suo tasso ufficiale di disoccupazione. Questa cifra indica la percentuale dell'intera forza lavoro che ha attivamente cercato lavoro nelle quattro settimane precedenti.

Le persone che non hanno cercato lavoro nello stesso arco di quattro settimane sono designate come "marginalmente collegate" e sono escluse dal conteggio dei disoccupati. Questa categoria comprende coloro che hanno cercato lavoro senza successo in qualche momento negli ultimi dodici mesi, nonché individui che hanno intrapreso ulteriori studi o che hanno subito una disabilità, con l'incertezza circa il loro possibile rientro nella forza lavoro.

Analisi del tasso U-6

Contrariamente, il tasso U-6 incorpora la componente marginalmente collegata della forza lavoro nella sua valutazione della disoccupazione. Inoltre, include le persone sottoccupate, ossia coloro che desiderano un impiego a tempo pieno ma si accontentano di lavori part-time a causa di vincoli economici. A differenza del tasso U-3, che classifica tali lavoratori come occupati, l'U-6 li considera disoccupati.

Inoltre, l'U-6 comprende la categoria dei "scoraggiati" – individui che cercavano lavoro ma hanno rinunciato agli sforzi di ricerca. Il Bureau of Labor Statistics (BLS) pubblica statistiche mensili sulla disoccupazione, con l'U-3 riconosciuto ufficialmente e il più frequentemente citato. Nel frattempo, l'U-6 offre una prospettiva più completa sullo stato della forza lavoro americana.

Componenti del tasso U-6

In sintesi, il tasso U-6 incorpora nella sua formula sia i marginalmente collegati sia i sottoccupati. Gli individui sottoccupati, che accettano lavoro part-time per ragioni economiche, sono considerati occupati dal tasso U-3 ma disoccupati dall'U-6. Inoltre, l'U-6 tiene conto degli individui "scoraggiati" che hanno abbandonato la ricerca di lavoro.

Determinanti del tasso U-6

Gallup, una nota società di analisi dei dati, sottolinea l'U-6 come "il vero tasso di disoccupazione", sostenendo che il diffusamente citato U-3 rappresenta in modo inadeguato la situazione della disoccupazione negli Stati Uniti. Gallup evidenzia scenari in cui professionisti qualificati, inclusi ingegneri, ricorrono a mansioni part-time a basso salario per sopravvivere, rimanendo esclusi dal tasso ufficiale di disoccupazione, anche se guadagnano appena 20 dollari alla settimana. Inoltre, il tasso U-3 non integra i lavoratori il cui orario di lavoro è stato ridotto.

Tutte queste situazioni rientrano nella categoria dei "sottoccupati", un gruppo incluso nel calcolo dell'U-6. Inoltre, l'U-3 esclude le persone disoccupate che non hanno cercato lavoro nelle ultime quattro settimane, classificate come lavoratori "scoraggiati", segmento invece contabilizzato correttamente dall'U-6. Questa metrica alternativa, come evidenziato da Gallup, offre una comprensione più ampia della natura sfaccettata della disoccupazione.

Monitoraggio del tasso U-6

La Federal Reserve Bank di St. Louis, comunemente nota come FRED, monitora costantemente l'andamento storico dell'U-6 attraverso il suo sito web. Il loro grafico, basato sui dati del Bureau of Labor Statistics (BLS), mostra un impressionante tasso U-6 del 22,9% nell'aprile 2020, in concomitanza con il primo blocco nazionale dovuto al COVID-19. Nello stesso periodo, il tasso ufficiale U-3 era del 14,7%. Nel gennaio 2020, l'U-6 era appena del 6,9%, mentre l'U-3 ufficiale era del 3,5%. Questi dati sottolineano il significativo impatto della pandemia sull'occupazione negli Stati Uniti.

Esempio del tasso U-6

Nel calcolo del tasso ufficiale di disoccupazione U-3, il Bureau of Labor Statistics (BLS) divide il numero totale di persone disoccupate per il totale della forza lavoro civile, moltiplicando poi il rapporto per 100. Ad esempio, il rapporto mensile di giugno 2019 riportava 6,0 milioni di persone disoccupate su una forza lavoro civile di 163,0 milioni, con un tasso di disoccupazione U-3 aggiustato stagionalmente del 3,7%.

Nel rapporto di gennaio 2022, 1,5 milioni di individui erano classificati come marginalmente collegati alla forza lavoro, mentre 3,7 milioni di lavoratori erano impiegati part-time per motivi economici. Il tasso di disoccupazione U-6 aggiustato stagionalmente è stato calcolato al 7,1%. 

Nella determinazione dell'U-6, sia il gruppo marginalmente collegato sia i lavoratori part-time vengono inclusi nel numeratore (totale dei disoccupati) e nel denominatore (totale della forza lavoro), eccetto che i lavoratori part-time influiscono solo sul numeratore poiché sono già conteggiati nella forza lavoro. È importante notare che l'U-6 è sistematicamente superiore all'U-3, offrendo probabilmente un ritratto più accurato della condizione della forza lavoro americana in un dato momento. È fondamentale capire che i tassi di disoccupazione si basano su indagini sulle famiglie condotte in tutte le regioni degli Stati Uniti, piuttosto che sul numero di persone che richiedono sussidi di disoccupazione.

L'impatto del COVID-19

A partire da marzo 2020, il Bureau of Labor Statistics (BLS) ha integrato nell'Household Survey ulteriori domande per valutare l'impatto della pandemia di coronavirus sull'occupazione.

Ecco alcuni risultati chiave dell'indagine condotta nel gennaio 2022:

  • Il 15,4% degli americani occupati ha svolto telelavoro in modo parziale.
  • 6 milioni di individui hanno subito interruzioni lavorative perché i loro datori di lavoro hanno chiuso o hanno registrato un calo dell'attività a causa della pandemia.
  • 1,8 milioni di persone sono state impedite dal cercare lavoro per motivi correlati alla pandemia.

Metodo di calcolo del tasso U-6

Ogni mese il Bureau of Labor Statistics (BLS) pubblica dati sulla disoccupazione ricavati da un'indagine su 60.000 famiglie, che coinvolge approssimativamente 110.000 individui residenti in circa 2.000 diverse aree geografiche, sia urbane che rurali. Questa indagine è somministrata dal personale del Census Bureau.

Il processo di calcolo è diretto:

  1. Il tasso di disoccupazione U-3 si determina considerando la proporzione di individui che dichiarano di essere disoccupati e di aver cercato lavoro nel mese precedente, rispetto alla forza lavoro civile complessiva.
  2. Al contrario, l'U-6 comprende non solo i disoccupati e i sottoccupati ma anche le persone che hanno smesso di cercare lavoro o si sono temporaneamente ritirate dalla forza lavoro. Viene calcolato come percentuale dell'intera forza lavoro civile.

Dove trovare i tassi U-6 per singolo stato

Annualmentе il Bureau of Labor Statistics (BLS) rilascia statistiche complete sulla disoccupazione per ciascuno stato, includendo il tasso U-6 insieme ad altre cinque misure di disoccupazione. I dati per il 2022 sono disponibili sul sito del BLS. Al contrario, mentre i dati U-3 per i singoli stati vengono aggiornati mensilmente, i valori U-6 non sono inclusi in questi rapporti statali regolari.

Comprendere le 6 varianti dei tassi di disoccupazione

Tra le sei "misure alternative" dell'utilizzo della forza lavoro riportate mensilmente dal Bureau of Labor Statistics (BLS), il tasso U-1 è solo una di esse.

Queste misure alternative comprendono:

  • U-1: Riflette la percentuale della forza lavoro civile che subisce 15 settimane o più di disoccupazione.
  • U-2: Indica la percentuale della forza lavoro civile che ha perso il lavoro o ha terminato un impiego temporaneo.
  • U-3: Rappresenta la porzione della forza lavoro civile attualmente disoccupata e che ha cercato lavoro nelle ultime quattro settimane.
  • U-4: Include sia il numero di disoccupati sia i lavoratori scoraggiati come percentuale della forza lavoro totale.
  • U-5: Indica il totale di disoccupati, lavoratori scoraggiati e persone marginalmente collegate, rispetto alla forza lavoro totale.
  • U-6: Comprende tutte le persone incluse in U-5, insieme ai lavoratori part-time interessati da ragioni economiche, presentato come percentuale della forza lavoro totale.

Conclusione

Il tasso di disoccupazione U-3, riportato mensilmente, attira grande attenzione e funge da misura chiave della vitalità dell'economia statunitense. In confronto, l'U-6 offre una visione più ampia del benessere economico. Esamina fattori come le persone costrette ad accettare lavori part-time per mancanza di opportunità a tempo pieno, coloro che hanno rinunciato alla ricerca di lavoro e chi si è temporaneamente allontanato dalla forza lavoro aspettandosi di rientrarvi quando le condizioni miglioreranno. Crucialmente, l'U-3 esclude questa demografia, mentre l'U-6 la incorpora nella sua valutazione.

U-6 Unemployment Rate
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