Cos'è il trading pre-market?
Cos'è il trading pre-market?

Cos'è il trading pre-market?

Ellie Montgomery · 20 ottobre 2025 · 6m ·

Il trading che avviene prima dell'orario di mercato regolare, tra le 4 a.m. e le 9:30 a.m. EST, è noto come trading pre-market. È caratterizzato da bassi volumi di scambio, liquidità ridotta e ampi spread denaro-lettera. Le ore di negoziazione estese consentono agli investitori di reagire a notizie ed eventi anche quando i mercati regolari sono chiusi. Inoltre, il trading pre-market offre un'opportunità comoda per chi non può comprare e vendere titoli durante la sessione di negoziazione ordinaria.

Basi

Il trading pre-market avviene prima della sessione di mercato standard. Questa finestra di negoziazione unica si svolge quotidianamente tra le 8:00 a.m. e le 9:30 a.m. Eastern Standard Time (EST). Serve come un importante indicatore per innumerevoli investitori e trader, offrendo spunti sulla vitalità e sulla direzione del mercato e predisponendo il terreno per la successiva sessione regolare.

Va notato che il trading pre-market è soggetto a vincoli specifici, consentendo solo esecuzioni limitate di ordini all'interno di mercati elettronici specializzati, come gli Alternative Trading Systems (ATS) o le Electronic Communication Networks (ECN). È importante sottolineare che i market maker devono attendere il segnale di apertura delle 9:30 a.m. EST prima di eseguire gli ordini.

Esplorare il trading pre-market

Il trading pre-market presenta spesso volumi e liquidità limitati, con conseguenti ampi spread denaro-lettera. I broker retail generalmente offrono accesso al trading pre-market, sebbene con limitazioni sui tipi di ordine. Alcuni broker con accesso diretto consentono il trading pre-market già dalle 4 a.m. EST, dal lunedì al venerdì.

Le prime ore registrano un'attività minima nella maggior parte dei titoli, a meno che non vi siano notizie significative. La liquidità resta scarsa, con molti titoli che mostrano solo quotazioni provvisorie. ETF basati su indici come lo SPDR S&P 500 ETF (SPY) possono avere quotazioni in movimento a causa del trading dei futures sull'S&P 500. Titoli importanti come Apple Inc. (AAPL) possono iniziare a essere negoziati già alle 4:15 a.m. EST.

Il trading after-hours ha preceduto il trading pre-market. In risposta alla concorrenza di borse internazionali e private, la New York Stock Exchange (NYSE) estese gli orari di negoziazione di un'ora nel giugno 1991, registrando 2,24 milioni di azioni scambiate in due sessioni. Con l'evoluzione delle borse in entità digitali e l'espansione globale di Internet, la NYSE ha poi prolungato ulteriormente gli orari, permettendo il trading pre-market dalle 4 a.m. alle 9:30 a.m.

La maggior parte dei broker online offre il trading pre-market, ma gli orari possono variare. Ecco una panoramica degli orari di trading pre-market presso alcuni broker online al 21 dicembre 2021 (soggetti a modifiche):

  • TD Ameritrade: 7 a.m. EST fino alle 9:28 a.m. EST.
  • Charles Schwab: Ordini accettati tra le 8:05 p.m. (giorno di negoziazione precedente) e le 9:25 a.m. EST; esecuzione tra le 7 a.m. e le 9:25 a.m. EST.
  • E*TRADE: 7 a.m. EST fino alle 9:30 a.m. EST.
  • Interactive Brokers (IBKR Pro): 4 a.m. EST fino alle 9:30 a.m. EST; (IBKR Lite): 7 a.m. EST fino alle 9:30 a.m. EST.
  • Robinhood: sessione pre-market dalle 9 a.m. EST alle 9:30 a.m. EST, con possibili esecuzioni a partire dalle 8:58 a.m. EST.
  • Webull: 4 a.m. EST fino alle 9:30 a.m. EST.

Il trading pre-market riguarda principalmente azioni quotate, con alcune eccezioni. I titoli con flottante limitato, scarsa popolarità o piccola capitalizzazione spesso non raggiungono i volumi necessari per rendere il trading pre-market praticabile. Inoltre, le opzioni non possono essere negoziate durante questa sessione.

Vantaggi del trading pre-market

  1. Risposta precoce agli eventi notturni: il trading pre-market permette agli investitori individuali di reagire prontamente a sviluppi avvenuti durante la notte, come risultati societari, annunci importanti, cambiamenti geopolitici o notizie dai mercati esteri. Va notato che le reazioni pre-market potrebbero non coincidere con l'esito della sessione regolare a causa dei volumi limitati. Un titolo che registra un'insoddisfazione nei risultati al mattino potrebbe invece rimbalzare durante la giornata.
  2. Comodità per chi ha orari impegnativi: il trading pre-market è un vantaggio per gli investitori individuali con agende fitte, permettendo loro di iniziare la giornata ed eseguire operazioni prima dell'apertura ufficiale del mercato.
  3. Vantaggio competitivo: trader esperti che comprendono i modelli di negoziazione possono sfruttare il trading pre-market per ottenere prezzi azionari più favorevoli rispetto alla sessione regolare. Il successo dipende dall'accuratezza delle reazioni pre-market alle notizie sui titoli. Azioni in ascesa prima dell'apertura spesso continuano a salire durante la sessione regolare, mentre quelle in calo possono mantenere le perdite per tutta la giornata.

Rischi del trading pre-market

  1. Scarsa liquidità e ampi spread: il trading pre-market vede carenza di compratori e venditori, determinando volumi di scambio ridotti e maggiori oscillazioni di prezzo. La liquidità limitata contribuisce ad ampliare gli spread denaro-lettera.
  2. Incertezza dei prezzi: i prezzi delle azioni nel pre-market possono discostarsi significativamente da quelli della sessione regolare. I prezzi pre-market spesso si basano su pochi ECN, mentre le ore regolari beneficiano di diverse borse, ECN e market maker, migliorando la discovery del prezzo.
  3. Limitazioni degli ordini limite: il trading in orari estesi solitamente limita gli ordini a quelli a prezzo limite, offrendo protezione contro prezzi sfavorevoli. Tuttavia, tali ordini possono rimanere non eseguiti se il mercato si discosta dal prezzo limite.
  4. Dominio istituzionale: il trading pre-market vede predominare operatori istituzionali e professionali dotati di risorse sostanziali e informazioni tempestive, creando un campo di gioco squilibrato per i trader retail.
  5. Dato questi fattori, il trading pre-market è più adatto a trader esperti in grado di gestire le sfumature, valutare le reazioni del mercato alle notizie e prendere decisioni informate su nuove posizioni, chiusure e prezzi limite.

Cos'è l'indicatore pre-market del Nasdaq-100?

L'indicatore pre-market del Nasdaq-100 deriva dalle ultime transazioni dei titoli del Nasdaq-100 nella finestra pre-market dalle 8:15 a.m. alle 9:30 a.m. EST. Nei casi in cui i titoli del Nasdaq-100 non siano negoziati durante questo periodo, il calcolo fa riferimento all'ultimo prezzo di vendita del close delle 4 p.m. del giorno precedente. Questi indicatori sono strumenti utili per valutare il sentiment del mercato durante le ore di negoziazione estese.

Conclusione

Il trading pre-market si svolge tra le 4 e le 9:30 a.m. Eastern Standard Time (EST) prima dell'apertura del mercato normale. Ampi spread denaro-lettera, liquidità debole e bassi volumi di scambio ne definiscono le caratteristiche. Grazie alle ore di negoziazione estese, gli investitori possono rispondere a notizie ed eventi. Inoltre, chi non riesce ad acquistare o vendere azioni durante la sessione regolare può farlo comodamente nel pre-market.

Pre-Market Trading
Leggi di più

Fai crescere la tua crypto con fino al 20% di rendimento annuo

Deposita semplicemente, rilassati e guarda crescere il tuo saldo — in sicurezzaInizia a Guadagnare