Cos'è il Treasury a scadenza costante a 1 anno (CMT)?
Il Treasury a scadenza costante a 1 anno (CMT) è il rendimento dei titoli del Tesoro recentemente aggiudicati per la durata di un anno. Poiché nessun titolo di debito esistente scade esattamente a un anno, il CMT a 1 anno è collegato a una curva dei rendimenti interpolata (I-curve) che fornisce un rendimento per un titolo a un anno. Il valore mensile del CMT a 1 anno è un indice ipotecario popolare a cui sono legati molti mutui a tasso variabile (ARM).
Nozioni di base
Il Treasury a scadenza costante a 1 anno è ottenuto dai più recenti Treasury bill (T-bill) statunitensi aggiudicati con scadenze a 4, 13 e 26 settimane. Include inoltre i più recenti Treasury note (T-note) statunitensi con scadenze a 2, 3, 5 e 10 anni, oltre all'ultimo Treasury bond (T-bond) da 30 anni aggiudicato. Il calcolo considera anche i Treasury off-the-run nell'intervallo di scadenza fino a 20 anni.
La dinamica del CMT a 1 anno e della sua curva dei rendimenti interpolata
Il CMT a 1 anno nasce dall'adeguamento dei rendimenti medi dei titoli del Tesoro a un equivalente di un anno, creando un indice fondamentale nella struttura per scadenza dei tassi di interesse. Pubblicato quotidianamente dal Tesoro USA, il CMT a 1 anno, con valori settimanali, mensili e annuali, funge da benchmark per la quotazione dei titoli di debito emessi da vari soggetti. Collegato alla curva dei rendimenti, questo indice riflette i rendimenti di obbligazioni a breve, medio e lungo termine, comprendendo 11 scadenze da 3 mesi a 30 anni.
Queste scadenze sulla curva si traducono in tassi CMT, influenzando un aspetto cruciale della determinazione del prezzo delle obbligazioni. Il CMT a 1 anno è strettamente connesso a una curva dei rendimenti interpolata. Derivata dalle curve dei rendimenti giornaliere, il Tesoro USA impiega un metodo di interpolazione basato sui rendimenti bid di chiusura del mercato dei titoli del Tesoro scambiati attivamente nel mercato over-the-counter (OTC). La scadenza costante, in questo contesto, assicura la determinazione del rendimento per scadenze specifiche, anche se non esiste un titolo in circolazione con quella scadenza esatta, fornendo uno strumento prezioso per i professionisti degli investimenti.
Il ruolo dei CMT nella determinazione dei tassi ipotecari
Il valore mensile del CMT a 1 anno funge da indice ipotecario ampiamente adottato, influenzando i termini dei mutui a tasso variabile con periodo fisso o ibridi. I prestatori utilizzano questo indice variabile per ricalibrare i tassi di interesse, aggiungendo un margine fisso per determinare il tasso complessivo a carico del mutuatario. Con il mutare delle condizioni economiche, le variazioni di questo indice provocano corrispondenti cambiamenti nei tassi dei prestiti collegati.
Nella scelta del mutuo, i mutuatari possono selezionare tra vari indici per il calcolo del tasso d'interesse, comprese opzioni flessibili come i payment option ARM. Tuttavia, un processo decisionale prudente, idealmente guidato da un analista d'investimento, è fondamentale. Diversi indici mantengono valori relativi storicamente coerenti all'interno di intervalli specifici, richiedendo un'attenta valutazione.
Per esempio, l'indice CMT a 1 anno, storicamente posizionato più basso rispetto all'indice LIBOR a un mese (in fase di progressiva eliminazione per la determinazione dei tassi), evidenzia l'importanza di valutare non solo l'indice stesso ma anche il margine o lo spread rispetto a un tasso o a un indice di riferimento. Questa analisi comparativa garantisce una scelta informata, poiché un indice più basso rispetto a un altro implica potenzialmente un margine più elevato.
Conclusione
Il Treasury a scadenza costante a 1 anno è una metrica cruciale che rappresenta il rendimento dei titoli del Tesoro recentemente aggiudicati per un periodo di un anno. Utilizzando una curva dei rendimenti interpolata a causa dell'assenza di scadenze esatte a un anno, il CMT funge da importante indice ipotecario. I prestatori adeguano i tassi di interesse basandosi su questo indice dinamico, includendo un margine fisso. Questa interazione tra condizioni economiche e il CMT a 1 anno sottolinea il suo ruolo centrale nella determinazione dei mutui a tasso variabile e nell'orientare le decisioni finanziarie.