Cos'è la rete Algorand e il token ALGO?
Con il suo mainnet e il token ALGO lanciati nel giugno 2019, Algorand è una blockchain che affronta i problemi di scalabilità e consenso che comunemente affliggono le blockchain di prima e seconda generazione. La caratteristica principale di Algorand è il suo protocollo di consenso Pure Proof of Stake (PPoS) che seleziona casualmente i validatori in base alle loro monete ALGO messe in staking.
Gli utenti partecipanti hanno l'opportunità di proporre e convalidare nuovi blocchi, poi verificati da un comitato selezionato casualmente. Una volta che un blocco è aggiunto alla blockchain, tutte le transazioni sono confermate. In caso di blocco invalido, viene selezionato un nuovo validatore e il processo ricomincia.
La natura decentralizzata del sistema Algorand è il suo punto di forza: qualsiasi staker può potenzialmente diventare un validatore. Oltre al consenso, ALGO è anche utilizzato per le commissioni di transazione sulla rete.
Nozioni di base
Algorand è una blockchain che dà priorità alla scalabilità mantenendo la decentralizzazione, una sfida per molte blockchain di prima e seconda generazione come Bitcoin ed Ethereum. Algorand affronta questo problema tramite il suo meccanismo di consenso PPoS, che è la sua caratteristica più rilevante.
Molte grandi istituzioni e aziende sono state attratte da Algorand grazie alla scalabilità, sicurezza e decentralizzazione offerte dal meccanismo PPoS. Algorand funge da layer infrastrutturale che garantisce scala, velocità e costi contenuti, permettendo alle aziende di risolvere problemi del mondo reale.
Cos'è la rete Algorand?
Fondata dal Professor Silvio Micali, rinomato informatico del MIT e vincitore del premio Turing, Algorand è una rete e progetto blockchain che ha lanciato il suo mainnet nel giugno 2019, insieme alla sua criptovaluta nativa, ALGO. L'obiettivo principale della blockchain è migliorare la scalabilità e supportare smart contract.
Algorand è una blockchain pubblica e decentralizzata Pure Proof-of-Stake che supporta blockchain layer-1 personalizzate. Queste blockchain possono essere adattate a usi specifici, rendendo la tecnologia particolarmente utile per servizi finanziari, finanza decentralizzata (DeFi), fintech, istituzioni e l'economia dei creator. Il progetto dichiara di aver risolto il trilemma, bilanciando sicurezza, scalabilità e decentralizzazione, offrendo una soluzione che risponde alle esigenze di diversi settori.
Cos'è l'Algorand Foundation?
Lanciata nel 2019, l'Algorand Foundation è un'organizzazione non profit focalizzata sul finanziamento e lo sviluppo dell'ecosistema Algorand, oltre che sul lavoro comunitario, di ricerca e di governance.
La Foundation ha supportato progetti nell'ecosistema Algorand con programmi di accelerazione e ha formato sviluppatori nelle università. Tuttavia, Algorand Inc., una società privata, gestisce il lavoro di sviluppo tecnico. L'Algorand Foundation detiene una quantità significativa di ALGO che utilizza per finanziare le sue attività.
Come funziona Algorand?
Il meccanismo di consenso Pure Proof of Stake di Algorand è il cardine della sua scalabilità. A differenza di altre blockchain che sacrificano la decentralizzazione per scalare, Algorand può processare numerose transazioni rapidamente mantenendo la sua architettura decentralizzata. Ad esempio, le blockchain Proof of Stake (PoS) possono scalare, ma un piccolo numero di validatori con grandi stake può dominare le approvazioni dei blocchi, e le blockchain Proof of Work (PoW) hanno problemi simili poiché grandi pool di mining spesso vincono la corsa per creare nuovi blocchi.
Al contrario, il meccanismo PPoS di Algorand seleziona casualmente validatori e proponenti di blocco tra chiunque abbia generato una chiave di partecipazione. La probabilità di essere scelti è proporzionale allo stake del partecipante rispetto al totale messo in staking. Sebbene un piccolo detentore abbia una probabilità inferiore rispetto a uno grande, Algorand non richiede uno stake minimo, barriera significativa per l'utente medio. La sicurezza della rete risulta più decentralizzata rispetto ad altre PoS, come il Delegated Proof of Stake (DPoS), dove un set scelto di validatori controlla la rete.
Attualmente, il protocollo Pure Proof of Stake di Algorand può produrre blocchi con finalità istantanea ogni 3,7 secondi in media, processando fino a 6.000 transazioni al secondo (TPS).
Fase di proposta
Il meccanismo di consenso PPoS di Algorand si basa su diverse fasi. Gli utenti generano la loro chiave di partecipazione per diventare nodi di partecipazione con anche solo 0,1 ALGO. La comunicazione tra questi nodi avviene tramite i nodi relay di Algorand.
La fase di proposta del blocco utilizza una Verifiable Random Function (VRF) per selezionare più proponenti di blocco, scelti in base alla proporzione dello stake di ciascun validatore. L'identità dei proponenti rimane segreta finché non propongono il nuovo blocco, accompagnato dall'output VRF per dimostrarne la legittimità. Ciò aumenta la sicurezza della rete poiché gli attori malevoli non possono mirare preventivamente al validatore scelto.
Una volta che un blocco è inviato, vengono selezionati casualmente nodi di partecipazione per unirsi al comitato di soft vote. Questa fase filtra le proposte in modo che solo un candidato possa essere aggiunto alla blockchain. Il potere di voto nel comitato soft è proporzionale alla quantità messa in staking da ciascun account, e i voti servono a selezionare il blocco proposto con l'hash VRF più basso. Questo garantisce che sia impossibile prevedere l'hash VRF più basso e attaccare preventivamente il proponente di un blocco.
Fase di certificazione del voto
Dopo la fase di soft vote, la proposta di blocco con l'hash VRF più basso è considerata valida e viene formato un nuovo comitato per garantire l'integrità delle transazioni nel blocco proposto e prevenire il double-spending. Se il comitato approva il blocco, questo viene aggiunto alla blockchain. Tuttavia, se il comitato rifiuta il blocco, la blockchain entra in modalità di recupero e viene proposto un nuovo blocco. A differenza di altri meccanismi di consenso, non è prevista una penalità per il proponente che invia un blocco non valido, aspetto controverso del protocollo PPoS. Il rischio di fork nella blockchain Algorand è raro, poiché solo una proposta di blocco raggiunge la fase di certify vote alla volta. Una volta aggiunto, tutte le transazioni nel blocco sono considerate definitive.
Token ALGO e casi d'uso
Il token nativo di Algorand, ALGO, ha un'offerta massima totale di 10 miliardi di monete da distribuire entro il 2030. Serve a tre scopi principali. In primo luogo, può essere utilizzato per pagare le commissioni di transazione sulla rete Algorand, molto più economiche rispetto a reti come Ethereum e Bitcoin, con una commissione minima di 0,001 ALGO.
In secondo luogo, ALGO può essere registrato per avere la possibilità di essere selezionato come proponente di blocco o validatore. Questo aiuta a mantenere la decentralizzazione della rete e offre agli utenti l'opportunità di guadagnare ricompense.
Infine, ALGO può essere utilizzato per partecipare al Programma di Governance e votare su decisioni importanti riguardanti il futuro del protocollo. Questa funzionalità fornisce un incentivo significativo per l'utente medio a investire in ALGO, poiché può partecipare facilmente senza la necessità che le DApp registrino le loro monete per la Governance.
Inoltre, Algorand pubblica un elenco di progetti che adottano la tecnologia della blockchain, e molti di questi richiedono l'uso di ALGO.
Conclusione
Algorand, come altre blockchain alternative a Bitcoin ed Ethereum, è progettata per dare priorità a scalabilità, velocità e decentralizzazione. Tuttavia, ciò che la distingue è il suo meccanismo di consenso Pure Proof of Stake, che impiega Verifiable Random Functions (VRF) per garantire sicurezza ed evitare potenziali attacchi. Questo approccio unico ha attratto molti utenti interessati a una tecnologia blockchain più decentralizzata e sicura.