Cos'è l'effetto del weekend?
L'effetto weekend è un fenomeno osservato nei mercati finanziari in cui i rendimenti delle azioni il lunedì sono considerevolmente inferiori rispetto al venerdì precedente. Sebbene la causa di questo fenomeno sia ancora oggetto di dibattito, le operazioni di trading degli investitori individuali sembrano essere un fattore contribuente. Alcune teorie suggeriscono che le aziende tendano a pubblicare notizie negative il venerdì dopo la chiusura dei mercati, provocando un calo dei prezzi delle azioni il lunedì.
Fondamenti
Il weekend effect è talvolta definito anche come "effetto del lunedì", sebbene con una prospettiva opposta. La teoria postula che i rendimenti del mercato azionario il lunedì rispecchieranno la tendenza prevalente del venerdì precedente. Se il mercato ha registrato un rialzo il venerdì, tale impulso al rialzo è previsto persistere nel weekend e poi continuare il lunedì, e viceversa in caso di ribasso. Qui si spiega il meccanismo operativo dell'effetto weekend.
Esplorare l'effetto weekend
Una delle ragioni che stanno alla base dell'effetto weekend deriva dalla propensione del comportamento umano all'irrazionalità. Il comportamento di trading degli investitori individuali emerge come fattore che contribuisce a questo schema intrigante. Di fronte all'incertezza, il processo decisionale umano spesso devia dal giudizio razionale. I mercati dei capitali, a volte, rispecchiano le tendenze irrazionali dei loro partecipanti, specialmente data l'elevata volatilità dei prezzi azionari e le influenze esterne che possono condizionare le decisioni degli investitori a livello subconscio. In particolare, il lunedì si osserva una maggiore attività di vendita, soprattutto in risposta a sviluppi di mercato avversi.
Nel 1973 Frank Cross richiamò l'attenzione sul curioso fenomeno dei rendimenti negativi del lunedì nel suo articolo "The Behavior of Stock Prices on Fridays and Mondays", pubblicato sul Financial Analysts Journal. La sua ricerca rivelò che il rendimento medio del venerdì superava quello del lunedì, con modelli distinti di oscillazione dei prezzi tra i due giorni. I lunedì registrarono costantemente cali dei prezzi delle azioni dopo i rialzi del venerdì, traducendosi in una tendenza ricorrente di rendimenti medi bassi o negativi dal venerdì al lunedì nel mercato azionario.
Diverse teorie hanno cercato di spiegare l'effetto weekend. Alcuni lo attribuiscono alla strategia delle aziende di rilasciare notizie avverse il venerdì dopo la chiusura, esercitando poi una pressione al ribasso sui prezzi azionari il lunedì. Altri suggeriscono una connessione tra l'effetto weekend e lo short selling, che interessa i titoli con elevate posizioni short. In alternativa, potrebbe riflettere la diminuzione dell'ottimismo dei trader dal venerdì al lunedì.
L'effetto weekend è persistito nei modelli di trading azionario per un lungo periodo. Uno studio della Federal Reserve mostrò che un ritorno negativo statisticamente significativo nel weekend esisteva prima del 1987. Tuttavia, si rilevò la scomparsa di questo ritorno negativo tra il 1987 e il 1998. Dal 1998 la volatilità del weekend è tornata a crescere, e la causa sottostante dell'effetto weekend rimane materia di dibattito.
Cos'è l'effetto weekend inverso?
In contrasto con il consueto effetto weekend, alcuni analisti hanno indagato il cosiddetto "effetto weekend inverso". I loro risultati mostrano che i rendimenti del lunedì sorprendentemente sovraperformano quelli osservati negli altri giorni di negoziazione.
Ulteriori ricerche hanno evidenziato la presenza di molteplici effetti weekend, dipendenti dalla dimensione delle imprese. Le piccole imprese mostrano rendimenti del lunedì ridotti, mentre le loro controparti più grandi ne registrano di maggiori. È interessante notare che si ipotizza che l'effetto weekend inverso si manifesti esclusivamente nei mercati azionari statunitensi.
Conclusione
L'effetto weekend nei mercati finanziari, caratterizzato da rendimenti più bassi il lunedì, resta oggetto di dibattito. Il comportamento umano, inclusa la negoziazione irrazionale da parte degli investitori individuali, contribuisce a questo fenomeno. Alcuni lo attribuiscono al rilascio di notizie negative da parte delle aziende il venerdì. L'effetto weekend inverso mette in discussione questa norma, con alcune ricerche che suggeriscono rendimenti del lunedì più elevati. Si osservano inoltre variazioni in base alla dimensione delle imprese, principalmente nei mercati azionari statunitensi.