Cos'è l'hockey stick bidding?
article-9536

Cos'è l'hockey stick bidding?

Ellie Montgomery · 27 settembre 2025 · 4m ·

La pratica dell'hockey stick bidding si verifica quando un venditore fissa un prezzo per una parte della propria offerta significativamente superiore al suo costo. In situazioni in cui la domanda è altamente o perfettamente inelastica, e il fornitore ha sufficiente controllo sul mercato per stabilire un prezzo di mercato costante, l'uso dell'hockey stick bidding può portare il venditore a ottenere una quota di profitti maggiore del solito. Il concetto di pricing a 'hockey stick' è oggetto di dibattito: alcuni lo considerano una forma di comportamento predatorio o anticoncorrenziale, mentre altri ritengono sia una strategia di mercato normale e vantaggiosa per i venditori che offrono sopra il costo marginale.

Fondamenti

Una tecnica di prezzo intrigante nota come hockey stick bidding ha attirato l'attenzione nel mondo degli affari. Questa pratica non convenzionale implica che i venditori fissino strategicamente prezzi esorbitanti per una porzione limitata dei loro beni o servizi. Il nome 'hockey stick bidding' deriva dalla curva dei prezzi distintiva che genera, che assomiglia alla forma di un bastone da hockey sollevato. Tuttavia, gli organismi di vigilanza hanno storicamente considerato questo approccio come un possibile illecito alla concorrenza leale.

La strategia dell'hockey stick bidding nella teoria microeconomica

Nella teoria microeconomica si assume che i venditori puntino al massimo profitto. L'hockey stick bidding è una strategia interessante che riguarda mercati in cui i venditori affrontano curve di domanda altamente inelastiche. In questa tattica, i venditori possono fissare i loro prezzi richiesti (offerte) per beni o servizi scarsi significativamente al di sopra del costo marginale. Questa tecnica condivide somiglianze con il pricing di picco o per congestione, in cui i fornitori stabiliscono prezzi notevolmente elevati durante periodi di domanda aumentata.

L'hockey stick bidding prospera quando esiste un'inelasticità della domanda nel breve termine per beni o servizi scarsi. Tali fenomeni sono osservabili in mercati di beni essenziali come l'elettricità o nel caso di strumenti finanziari pionieristici. Tuttavia, perché questa strategia sia profittevole è necessario che il venditore possieda un controllo sufficiente sull'offerta, rendendo difficile per gli acquirenti trovare alternative da altri fornitori.

Impatto dell'hockey stick bidding sui prezzi dell'energia in situazioni di emergenza

La pratica dell'hockey stick bidding ha portato notevolmente a prezzi in rialzo durante carenze energetiche, come evidenziato da eventi passati in Texas e California. Nelle aste pubbliche in cui si determinano i prezzi dell'elettricità, viene fissato un prezzo uniforme per ogni unità di energia venduta in un dato periodo. A causa del prezzo di equilibrio uguale per ogni unità, una singola offerta hockey-stick può generare un considerevole guadagno per tutti i fornitori coinvolti.

Un caso illustrativo è la crisi energetica della California del 2001, durante la quale numerose compagnie energetiche, inclusa Enron, presentarono strategicamente offerte a hockey stick per far salire i prezzi dell'energia. Enron in particolare puntò a offrire al prezzo massimo statale di $750, assicurandosi profitti sostanziali.

Allo stesso modo, durante una violenta tempesta di ghiaccio in Texas, il fornitore di energia dello stato dovette procurarsi tutta l'energia di bilanciamento disponibile per diverse ore. Il prezzo di equilibrio per l'energia di bilanciamento acquisita fu determinato da un'offerta di un megawatt al prezzo di $990 all'ora. Di conseguenza, i conguagli raggiunsero milioni di dollari in più rispetto a quanto sarebbe accaduto se quell'ultimo megawatt non avesse fissato il prezzo di equilibrio.

Pratica leale o comportamento sfruttatore?

Il concetto controverso di pricing a 'hockey stick' ha attirato l'attenzione delle autorità di regolamentazione, con molti che lo considerano una pratica che mina la concorrenza leale e potenzialmente manipola i mercati. Per contrastare offerte eccessive da parte dei fornitori, i regolatori del settore elettrico hanno implementato limiti di prezzo come misura preventiva.

Al contrario, i sostenitori di questa strategia di prezzo sostengono che i prezzi elevati fungono da segnali cruciali all'interno di un mercato libero. Affermano che le impennate di prezzo per beni o servizi essenziali riflettano investimenti insufficienti nel settore di riferimento. Secondo questa prospettiva, rafforzare la capacità di tali beni o servizi ridurrebbe il rischio di picchi di prezzo, e prezzi più alti costituiscono incentivi per tali investimenti.

Conclusione

L'hockey stick bidding è una strategia di prezzo dibattuta con potenziali implicazioni per la concorrenza leale. Coinvolge venditori che fissano prezzi significativamente più alti per una porzione della loro offerta in mercati con domanda inelastica. I critici sostengono che possa manipolare i mercati, portando i regolatori a introdurre limiti di prezzo. I sostenitori, invece, la considerano un segnale per un aumento degli investimenti in beni o servizi essenziali. Il dibattito in corso mette in evidenza la complessa relazione tra forze di mercato e concorrenza leale.

Hockey Stick Bidding
Leggi di più

Fai crescere la tua crypto con fino al 20% di rendimento annuo

Deposita semplicemente, rilassati e guarda crescere il tuo saldo — in sicurezzaInizia a Guadagnare