Cos'è un investimento fee-based?
Quando un consulente finanziario suggerisce un investimento fee-based, il fornitore dell'investimento paga al pianificatore finanziario una commissione di vendita oltre alle tariffe dell'investitore. Per proporre un investimento fee-only, un pianificatore finanziario non viene pagato. In entrambi i casi, il cliente pagherà una commissione, che può essere una tariffa oraria o una percentuale annuale fissa degli asset del conto. Gli investitori dovrebbero informarsi sull'accordo di compenso del pianificatore finanziario.
Fondamenti
Un investimento fee-based è un prodotto raccomandato da un pianificatore finanziario. Il pianificatore riceve compensi sia dal cliente sia dal fornitore dell'investimento sotto forma di commissione di vendita e di commissioni, rispettivamente. Banche, società di investimento e altri tipi di organizzazioni finanziarie possono offrire investimenti fee-based. I pianificatori finanziari che ricevono la loro unica remunerazione attraverso le commissioni dei clienti promuoveranno investimenti fee-only. In modo scomodo, un "fee-based advisor" può fatturare ai clienti una percentuale annua fissa per tutti i servizi finanziari. Per raccomandare investimenti fee-based, questo consulente può o meno ricevere commissioni.
Come funzionano gli investimenti fee-based?
Gli investimenti fee-based comprendono vari strumenti finanziari, tra cui rendite, fondi comuni, azioni, obbligazioni e diversi titoli. In ogni caso, il consulente che agevola l'acquisto dell'asset riceve una commissione direttamente dalla società affiliata responsabile della sua distribuzione.
Inoltre, la terminologia "fee-based" si estende a includere consulenti ibridi. Questi professionisti adottano un approccio duplice, addebitando commissioni ad alcuni clienti mentre accumulano commissioni vendendo prodotti finanziari a un insieme distinto di clienti. Questa strategia multipla evidenzia le complessità del panorama della consulenza economica.
Comprendere i costi di investimento
I servizi di consulenza sugli investimenti comprendono una gamma di strategie di prezzo. I consulenti possono optare per tariffe per singolo servizio o una percentuale annuale fissa basata sugli asset in gestione (AUM). L'intervallo tipico della commissione annua varia tra l'1% e il 3%, coprendo un'ampia gamma di servizi al cliente.
La remunerazione destinata ai consulenti spesso si fonde con le spese dell'investitore. Ad esempio, il rapporto di spesa di un fondo comune incorpora le commissioni di consulenza, compensando coloro che raccomandano il fondo ai loro clienti. Queste commissioni persistono annualmente, mantenute per tutta la durata della detenzione dell'investimento da parte del cliente. Ciò costituisce una fonte affidabile di ricavo per il consulente.
Navigare i conflitti nella compensazione degli investimenti
Navigare le complessità della compensazione degli investimenti può far emergere potenziali conflitti di interesse. I consulenti possono essere influenzati da incentivi finanziari, indirizzandoli verso prodotti con commissioni più elevate anziché dare priorità all'interesse del cliente.
Le normative professionali fungono da quadro per consulenti fee-based così come fee-only. Questi esperti finanziari rispettano standard fiduciari o di appropriatezza, ciascuno con principi distinti.
I consulenti fiduciari sono obbligati a dare priorità agli interessi dei clienti rispetto ai propri, modellando così le loro raccomandazioni di investimento. I consulenti basati sulla appropriatezza, invece, allineano i loro suggerimenti alle caratteristiche individuali dei clienti, come età, reddito e obiettivi pensionistici. La conformità alle linee guida della Securities and Exchange Commission (SEC) impone ai consulenti di divulgare in modo trasparente le proprie strutture di compenso ai clienti.
Gli aderenti agli standard fiduciari spesso si identificano come "fiduciary financial advisors" e possono appartenere alla National Association of Personal Financial Advisors (NAPFA), una coalizione di consulenti fee-only. In questo contesto, i potenziali clienti hanno la possibilità di informarsi sugli aspetti pertinenti prima di impegnarsi in un percorso finanziario.
Domande chiave per il tuo consulente
I consulenti potrebbero non divulgare sempre in modo proattivo dettagli su commissioni e compensi. Gli investitori possono cercare chiarezza ponendo queste domande:
- Può illustrare il suo percorso formativo e le qualifiche professionali rilevanti per la consulenza finanziaria?
- Qual è il suo ambito di specializzazione?
- La sua remunerazione deriva da commissioni dei clienti, da commissioni di vendita o da una combinazione di entrambe?
- Adotta uno standard fiduciario?
- Qual è la motivazione alla base della sua raccomandazione di prodotto? In che modo si allinea alla mia appropriatezza?
Scegliere tra consulenti fee-based e altri tipi non significa necessariamente un rifiuto. Il primo potrebbe convenire a clienti che mirano a contenere alcuni costi dei servizi senza compromettere la qualità.
Confronto dei modelli di compenso: investimenti fee-based vs. fee-only
Diversi modelli di compenso caratterizzano il panorama della consulenza, offrendo vantaggi differenziati sia ai clienti sia ai consulenti. La remunerazione di un consulente fee-based si basa su un mix multifattoriale di commissioni e incentivi. Questo può comportare l'addebito di tariffe ai clienti per determinati servizi, mentre si percepiscono commissioni dagli sponsor degli investimenti. In alcuni casi, raccomandazioni che generano commissioni possono tradursi in tariffe per il cliente ridotte o azzerate.
Alla luce di ciò, alcuni investitori potrebbero preferire consulenti che operano su base fee-based. Questo modello potrebbe rendere il costo complessivo dei servizi di consulenza più economico.
Al contrario, i consulenti fee-only evitano di accettare commissioni di vendita da parte dei fornitori di prodotti di investimento. Questo approccio è apprezzato per la riduzione dei potenziali conflitti di interesse. Operando sotto lo standard fiduciario, anziché quello di appropriatezza, questi consulenti pongono al primo posto gli interessi del cliente, instaurando un rapporto basato sulla fiducia.
Esempio di investimento fee-based
Per chiarire la meccanica degli investimenti fee-based, considera uno scenario ipotetico che coinvolge il signor Sharma e la signora Jones, una consulente finanziaria fee-based, mentre aprono un conto pensionistico. Nel loro incontro iniziale, il signor Sharma espone alla signora Jones i suoi obiettivi pensionistici. In qualità di consulente fee-based, ella esegue una valutazione completa della situazione finanziaria attuale del signor Sharma, insieme ai suoi obiettivi futuri. Con queste informazioni, la signora Jones elabora meticolosamente un piano strategico.
Dopo un'analisi attenta, la signora Jones raccomanda di diversificare il portafoglio del signor Sharma mediante un mix di azioni, obbligazioni, fondi comuni, exchange-traded fund (ETF) e altri strumenti pertinenti. Per agevolare questo processo, il signor Sharma remunera la signora Jones con una commissione di consulenza dell'1%, a fronte della sua consulenza professionale. Contemporaneamente, la signora Jones può anche ricevere commissioni da alcuni prodotti di investimento che facilita.
Questo rapporto sinergico sottolinea la natura sfaccettata delle interazioni negli investimenti fee-based, dove i clienti pagano per la competenza consulenziale mentre i consulenti operano con diverse vie di compenso.
Conclusione
I modelli di compenso nella consulenza finanziaria offrono opzioni diverse per clienti e consulenti. Gli investimenti fee-based combinano tariffe e commissioni, allineando gli interessi dei consulenti con quelli dei clienti e dei fornitori. I consulenti fee-only si basano esclusivamente sulla remunerazione dei clienti, riducendo i conflitti di interesse. La trasparenza è fondamentale: i clienti dovrebbero informarsi sulle strutture di compenso. Sia lo standard fiduciario sia quello di appropriatezza guidano le raccomandazioni dei consulenti, nel rispetto dei requisiti normativi di trasparenza. Il panorama degli investimenti prospera con modelli variabili, che rispondono alle diverse esigenze di consulenza finanziaria dei clienti.