Cos'è una valuta digitale della banca centrale (CBDC)?
La praticità di Bitcoin come mezzo universale di transazione per spese quotidiane, come comprare un caffè o pagare le tasse, resta discutibile. Nonostante il suo status di forma digitale di denaro, Bitcoin potrebbe non essere la scelta ottimale per questi scopi. Tuttavia, un'altra categoria di asset digitali, nota come valute digitali delle banche centrali (CBDC), dovrebbe colmare questa lacuna.
Mentre alcuni Paesi sono nelle fasi preliminari di considerazione di una valuta interamente digitale, altri hanno già iniziato a testare la fattibilità dell'implementazione delle CBDC. Ma cosa le distingue dagli altri asset digitali? Esaminiamo le loro complessità per ottenere una comprensione completa.
Introduction
I meccanismi della finanza tradizionale per il trasferimento di denaro sono rimasti indietro rispetto al rapido avanzamento globale. Nonostante la semplicità di spostare bit da un luogo all'altro, il processo di invio di denaro può essere gravoso, costoso e dispendioso in termini di tempo.
Molti governi stanno creando una nuova valuta digitale per affrontare questi problemi. Queste valute digitali emergenti, note come valute digitali delle banche centrali, sono pronte a rivoluzionare i sistemi di pagamento, aumentando l'efficienza e riducendo i costi per tutte le parti coinvolte. Le CBDC possono essere immaginate come rappresentazioni digitali del denaro fiat, supportate da un nuovo strato tecnologico ispirato al potenziale trasformativo della blockchain.
Le previsioni indicano che molti Paesi adotteranno queste valute digitali nel prossimo decennio. Ma come funzionano queste valute? Approfondiamo il loro funzionamento.
What Is a Central Bank Digital Currency?
Una valuta digitale di banca centrale rappresenta una manifestazione della valuta fiat tradizionale, legalmente riconosciuta e regolamentata dal governo. L'approccio progettuale per le CBDC può divergere significativamente a seconda del Paese emittente. Alcune implementazioni possono sfruttare tecnologie blockchain o ledger distribuiti (DLT), mentre altre potrebbero basarsi su un database centralizzato. Nel caso delle CBDC basate su blockchain, un token funge da rappresentazione della valuta fiat digitale.
Pur traendo ispirazione dalle criptovalute come Bitcoin, le valute digitali delle banche centrali differiscono in modo significativo. Le CBDC sono emesse da enti governativi e hanno lo status di moneta a corso legale, mentre le criptovalute operano senza controllo centralizzato o affiliazione nazionale. La natura senza confini delle criptovalute contrasta con l'ambito nazionale delle CBDC.
Numerose banche centrali stanno attivamente esplorando o sperimentando le CBDC come proof-of-concept. La Cina, per esempio, sviluppa il progetto DC/EP (Digital Currency/Electronic Payments) dal 2014 e ha condotto con successo test dello yuan digitale in più città. Nell'ottobre 2020 la Banca Centrale Europea (BCE) ha pubblicato un rapporto delineando i potenziali vantaggi di un euro digitale e proponendo la sua implementazione.
Unraveling the Concept of Central Bank Digital Currencies
Comprendere il panorama tecnologico delle valute digitali delle banche centrali implica riconoscerne la natura fondamentale come database gestiti o approvati dal governo. Di conseguenza, questi database operano come sistemi permissioned, concedendo autorità transazionali esclusivamente a entità approvate.
L'entità centralizzata che governa il database detiene il potere di regolare il flusso delle transazioni, annullare operazioni, bloccare fondi e inserire in blacklist specifici indirizzi. Sebbene molte CBDC prevedano l'uso di blockchain dedicate, alcune potrebbero optare per l'emissione su blockchain pubbliche. Questo approccio facilita il regolamento di asset permissioned su uno strato sottostante permissionless. Tale modello ibrido offre i vantaggi di entrambi: lo strato permission controllato dalle banche centrali e il rivestimento permissionless che garantisce robuste misure di sicurezza.
Tuttavia, è improbabile che questo modello ibrido diventi la norma prevalente. Attualmente nessuna blockchain pubblica possiede le capacità tecnologiche necessarie o ha resistito sufficientemente alla prova del tempo per essere affidata a un compito così critico.
Inoltre, delineare un progetto completo per la funzionalità delle CBDC risulta impegnativo a causa degli approcci variabili adottati dai diversi Paesi. Ogni nazione probabilmente personalizzerà la tecnologia per soddisfare requisiti e preferenze uniche.
Advantages of Central Bank Digital Currencies
Seppure il concetto di “portare i non bancarizzati nel sistema” sia spesso stato associato alle criptovalute, le CBDC hanno un potenziale superiore per raggiungere questo obiettivo rispetto a controparti decentralizzate come Bitcoin. Garantendo un accesso comodo a conti bancari a basso costo per tutti i cittadini rispettosi della legge, le CBDC possono migliorare significativamente l'inclusione finanziaria.
Rinnovare il sistema monetario comporta progressi tecnologici. Sebbene una parte considerevole della moneta fiat sia di fatto cifre digitali in database, l'infrastruttura sottostante resta obsoleta. Se inviare un'email in una domenica pomeriggio richiede pochi secondi, l'attuale sistema finanziario contorto prolunga il processo di trasferimento di denaro, a volte per più giorni.
La pandemia di COVID-19 ha sottolineato la necessità di azioni rapide da parte delle banche centrali. Le CBDC potrebbero consentire alle banche centrali e alle istituzioni finanziarie di implementare cambiamenti nella politica monetaria con un livello di diretto intervento senza precedenti. Questa capacità trasformativa può rivoluzionare il funzionamento stesso della banca centrale. L'implementazione delle CBDC semplifica anche il tracciamento delle attività illecite per governi e banche centrali, offrendo misure di controllo e sorveglianza migliorate.
Comparing Central Bank Digital Currencies to Stablecoins
Le CBDC e le stablecoin possono sembrare molto simili, funzionando come token digitali che rappresentano valuta fiat. Tuttavia, i loro meccanismi sottostanti divergono significativamente. Le stablecoin emergono principalmente dall'emissione di entità private, servendo come rappresentazioni di moneta fiat o di asset alternativi. Pur potendo essere scambiate per il loro valore corrispondente, non possiedono la natura intrinseca della valuta fiat. Al contrario, le CBDC sono emesse esclusivamente dal governo e incarnano intrinsecamente l'essenza della moneta fiat.
Comparing Central Bank Digital Currencies to Cryptocurrencies
Le CBDC e le criptovalute differiscono significativamente nella loro natura e funzionalità. Le CBDC, emesse dalle banche centrali e riconosciute come corso legale dai governi, somigliano alle banconote tradizionali. Servono come unità di conto, mezzo di pagamento e riserva di valore.
Al contrario, le vere criptovalute come Bitcoin operano secondo principi distinti. Non sono emesse dai governi e trascendono i confini nazionali. Le criptovalute abbracciano le caratteristiche di essere permissionless, trustless e resistenti alla censura. Inoltre, le loro reti mancano di controllo centralizzato, impedendo a chiunque di inserire in blacklist indirizzi di transazione.
Determinare l'opzione superiore dipende dall'uso specifico. La capacità per Alice di effettuare transazioni dirette, senza intermediari, con Bob usando Bitcoin illustra il suo concetto potente. Tuttavia, esistono rischi intrinseci, come la possibile perdita di fondi significativa o trasferimenti accidentali a indirizzi errati.
Occasionalmente, annullare transazioni o inserire indirizzi in blacklist può risultare vantaggioso per alcune entità. In altri scenari, sfruttare i vantaggi delle reti decentralizzate come Bitcoin ha un valore maggiore per il mondo in generale.
Conclusion
In sostanza, le valute digitali delle banche centrali rappresentano la manifestazione digitalizzata della moneta fiat. Si prevede che numerose implementazioni di CBDC sfrutteranno la tecnologia blockchain, facilitando transazioni digitali snelle e senza attriti per tutti gli individui.