Cosa sono i Treasury on-the-run?
I Treasury sono titoli di Stato emessi per un periodo di tempo prestabilito. L'ultima serie di Treasury è nota come Treasury on-the-run, mentre quelli emessi in precedenza vengono definiti Treasury off-the-run. Quando il governo colloca una nuova emissione di Treasury, i titoli più vecchi diventano off-the-run. Ciò significa che restano in circolazione ma non sono più l'emissione più recente.
Come funzionano i Treasury on-the-run?
Il titolo del Tesoro più scambiato in modo attivo nella sua classe di scadenza è definito on-the-run. Grazie alla loro elevata liquidità, le emissioni on-the-run solitamente registrano un leggero premio, traducendosi in rendimenti leggermente inferiori rispetto ai corrispondenti off-the-run. I trader spesso sfruttano questa differenza di prezzo tramite strategie di arbitraggio, vendendo o shortando i Treasury on-the-run e acquistando equivalenti off-the-run.
I Treasury, essendo debiti dello Stato federale, sono considerati un investimento a rischio relativamente basso. Emessi per finanziare la spesa pubblica, il lotto più recente creato e venduto assume lo status di Treasury on-the-run.
Treasury on-the-run vs. off-the-run
La transizione dallo status on-the-run a quello off-the-run avviene quando viene introdotta una nuova serie di Treasury in vendita. Per esempio, se oggi vengono emesse note a un anno, queste diventano i Treasury on-the-run correnti.
Le emissioni successive designano i nuovi Treasury on-the-run, rendendo quelle precedenti off-the-run. Questo ciclo si ripete con ogni nuovo lotto: qualsiasi gruppo diverso dall'ultima emissione è considerato off-the-run fino alla scadenza.
I Treasury on-the-run, essendo i più scambiati in un dato momento, hanno un costo iniziale più alto e rendimenti inferiori rispetto alle note off-the-run a causa dell'aumento dell'attività di mercato. Questa maggiore liquidità rende le opzioni on-the-run più accessibili per gli acquirenti rispetto alle alternative off-the-run, portando a una prevalenza di investimenti legati alla copertura piuttosto che a impegni a lungo termine.
Gli investitori a lungo termine, che mirano a rendimenti o tassi di interesse comparabili, possono evitare l'acquisto di Treasury on-the-run a un premio. Il divario di prezzo tra Treasury on-the-run e off-the-run, spesso denominato premio di liquidità, riflette il costo più elevato dei titoli più liquidi. Gli investitori che non danno priorità alla liquidità possono cercare alternative più convenienti.
Vantaggi e svantaggi dei Treasury on-the-run
I Treasury on-the-run, essendo meno numerosi rispetto agli off-the-run, costituiscono una porzione limitata del mercato del Tesoro, con le nuove emissioni che rappresentano una piccola frazione. Di conseguenza, i titoli on-the-run spesso hanno prezzi più alti e rendimenti inferiori.
Questi titoli on-the-run, scambiati intensamente sul mercato secondario, mostrano un'elevata liquidità. Al contrario, la liquidità dei Treasury off-the-run è relativamente più bassa, dato che sono già detenuti dagli investitori. Sebbene i Treasury on-the-run incorporino un premio di liquidità, gli investitori che cercano alternative alle emissioni più recenti possono trovare condizioni più favorevoli con i titoli off-the-run.
Conclusione
I Treasury, titoli di Stato emessi per periodi prefissati, si dividono in categorie on-the-run e off-the-run. I Treasury on-the-run, ossia le emissioni più recenti, presentano prezzi più elevati e rendimenti inferiori a causa della disponibilità limitata e della maggiore liquidità. Questo premio di liquidità, tuttavia, può non essere adatto agli investitori che privilegiano il rapporto costo-efficacia rispetto all'immediatezza. I Treasury off-the-run, pur essendo meno scambiati, offrono condizioni più vantaggiose per chi cerca alternative alle emissioni più recenti.