Cosa sono le leggi sull'usura?
Le leggi sull'usura limitano l'ammontare degli interessi applicabili a diversi tipi di prestiti, come carte di credito, prestiti personali e prestiti a breve termine (payday loans). La maggior parte degli stati ha l'autorità di disciplinare e far rispettare le leggi sull'usura senza ricorrere all'intervento federale. Le normative sull'usura variano tra gli stati, il che significa che i tassi di interesse possono differire notevolmente a seconda della località. Alcune banche applicano il tasso di interesse legale più elevato consentito nello stato in cui sono costituite, ignorando i tassi dello stato in cui risiede il cliente. Questa pratica è stata consentita da una decisione della Corte Suprema degli Stati Uniti del 1978.
Nozioni di base
Le leggi sull'usura negli Stati Uniti regolano i tassi di interesse ammissibili sui prestiti, salvaguardando i consumatori contro oneri eccessivi. Ogni stato stabilisce singolarmente le proprie leggi sull'usura, fissando limiti massimi di interesse per proteggere i mutuatari.
Sebbene la clausola sul commercio della Costituzione potrebbe potenzialmente comprendere tali attività finanziarie, il Congresso storicamente non ha dato priorità alla regolamentazione dell'usura. Tuttavia, il governo federale considera la riscossione dell'usura tramite mezzi violenti come un reato grave.
Modalità per eludere le leggi sull'usura
Le istituzioni finanziarie, incluse le società di carte di credito e le banche con charter nazionale, spesso usano l'incorporazione in particolari stati per aggirare le leggi sull'usura. Possono applicare tassi di interesse basati sullo stato in cui sono incorporate anziché attenersi alle leggi sull'usura degli stati in cui risiedono i mutuatari. Stati come il Delaware e il South Dakota, noti per la loro normativa permissiva in materia di usura, sono particolarmente preferiti da questi prestatori.
Il Delaware, in particolare, attira numerose istituzioni finanziarie in cerca della libertà di applicare tassi di interesse più elevati. Quasi la metà del business del credito domestico negli U.S. è condotta da società costituite in Delaware, anche se hanno sedi operative altrove.
Riconsiderare l'impatto delle leggi sull'usura: sentenze della Corte Suprema e strategie statali
Dopo decisioni storiche della Corte Suprema degli Stati Uniti, il dibattito sull'efficacia delle leggi sull'usura è proseguito. Nel caso Marquette National Bank v. First of Omaha Corp., la Corte si espresse a favore delle società di credito, consentendo loro di applicare ai clienti fuori dallo stato gli stessi tassi di interesse che potevano applicare nel proprio stato d'origine.
Il Financial Center Development Act del Delaware ha ulteriormente intensificato l'interesse delle istituzioni finanziarie a trasferirsi nello stato. Eliminando i limiti su commissioni e interessi per il credito al consumo, il Delaware è diventato una destinazione attraente per le banche che cercano di eludere le leggi sull'usura. Per beneficiare di questa normativa favorevole, alle banche bastava costituire filiali o soddisfare specifiche condizioni di incorporazione nello stato. Di conseguenza, alcuni altri stati hanno risposto modificando le proprie leggi sull'usura, concedendo alle istituzioni finanziarie locali l'autorità di applicare tassi di interesse comparabili a quelli dei prestatori fuori dallo stato.
Conclusione
Le leggi sull'usura fissano limiti sui tassi di interesse dei prestiti, proteggendo i consumatori da oneri eccessivi. Gli stati regolano queste leggi in modo indipendente, con tassi che variano tra le regioni. Le istituzioni finanziarie sfruttano l'incorporazione statale per aggirare le restrizioni sull'usura. Una decisione della Corte Suprema del 1978 ha permesso questa pratica, dando luogo a continui dibattiti sull'efficacia delle norme. Le normative permissive del Delaware hanno attirato una quota significativa del mercato del credito, spingendo altri stati a riconsiderare le proprie leggi sull'usura. Complessivamente, le leggi sull'usura rimangono un tema cruciale nel panorama finanziario.