Evitare gli exchange annidati: rischi e criticità
Nel trading di criptovalute, gli exchange annidati fungono da intermediari tra gli utenti e altri fornitori di servizi, offrendo servizi di trading di criptovalute tramite account su exchange esterni. Agiscono come ponti, colmando lacune per servizi che un singolo exchange non può fornire. Questi servizi funzionano in modo simile al sistema bancario tradizionale nel facilitare trasferimenti internazionali.
Tuttavia, gli exchange annidati nel mondo cripto spesso presentano processi KYC (Know Your Customer) e AML (Anti-Money Laundering) permissivi o inesistenti. I cybercriminali sfruttano questa mancanza di conformità e usano gli exchange annidati per facilitare il riciclaggio di denaro, supportare truffatori e processare pagamenti di ransomware.
Operare tramite un exchange annidato significa affidare loro la custodia dei tuoi asset. Sfortunatamente, offrono meno sicurezza e garanzie rispetto agli exchange centralizzati o decentralizzati conformi. Inoltre, interagire con exchange annidati sanzionati può portare a complicazioni legali.
Per proteggerti, devi assicurarti che qualsiasi exchange utilizzi procedure KYC e AML adeguate. Queste verifiche possono richiedere diversi giorni. Se un exchange consente di fare trading quasi istantaneamente e senza limiti, è fondamentale condurre indagini approfondite. Un exchange serio sarà trasparente sui suoi processi di trading e dovresti essere in grado di tracciare facilmente l'origine dei tuoi fondi tramite un blockchain explorer.
Fondamenti
Nel trading di criptovalute è cruciale eseguire transazioni tramite piattaforme affidabili e di buona reputazione. Tuttavia, è altrettanto importante esercitare pazienza e prudenza durante le verifiche Know Your Customer (KYC) e Anti-Money Laundering (AML), poiché contribuiscono alla tua sicurezza. Di conseguenza, alcuni utenti sono attratti da exchange che offrono trading istantaneo con verifiche minime o assenti.
Seppure alcuni exchange decentralizzati possano essere legittimi, esiste una categoria nota come exchange annidati che gestisce fondi ottenuti illecitamente e riciclati. La sicurezza dei tuoi fondi non è mai garantita con un exchange annidato. Per assicurare la tutela dei tuoi asset cripto, è fondamentale comprendere la natura e le funzioni degli exchange annidati e sviluppare la capacità di identificarli con precisione.
Cos'è il nesting?
Nei servizi finanziari, il nesting si riferisce all'apertura di un account presso un'altra istituzione finanziaria per sfruttare le sue offerte. Agendo come intermediari, i titolari degli account utilizzano account annidati per fornire servizi ai propri clienti. Questa pratica nasce per vari motivi, come il correspondent banking, dove una banca di un paese estende i suoi servizi ed ecosistema a una banca che opera in un altro paese.
Considera lo scenario in cui un cliente intende trasferire fondi a un conto bancario australiano. Sebbene la sua banca possa essere incapace di facilitare direttamente quel trasferimento, può fare affidamento su una banca corrispondente per eseguirlo. La banca del cliente avvia il trasferimento tramite il suo account annidato presso la banca corrispondente. In questo schema, la banca corrispondente è responsabile di svolgere le due diligence sulla banca con cui collabora. Poiché serve clienti che non conosce in anticipo, la banca corrispondente ripone fiducia nel titolare dell'account annidato.
Cosa sono gli exchange di criptovalute annidati?
Gli exchange di criptovalute annidati funzionano attraverso un processo piuttosto semplice. Un individuo o un'entità apre un account su un exchange regolamentato, che utilizza per offrire servizi di trading a terzi tramite il proprio account annidato. Spesso definiti exchange istantanei, queste piattaforme annidate mantengono più account su diversi exchange.
Alcuni exchange annidati possono richiedere documenti d'identificazione, mentre altri hanno requisiti di identificazione minimi o assenti. Ciò li rende una scelta attraente per truffatori, frodatori e chi richiede riscatti. In alcuni casi, questi exchange facilitano persino transazioni in contanti in presenza fisica per l'acquisto di criptovalute.
Rischi del nesting
Nella finanza tradizionale, una delle sfide più rilevanti riguarda il potenziale riciclaggio di denaro. Le banche corrispondenti, limitate a interazioni solo con banche respondent sottostanti, affrontano incertezze riguardo all'identità reale delle controparti. Questo richiede controlli di due diligence approfonditi sulle banche sottostanti. Individui o addirittura intere nazioni possono essere inseriti in liste nere e sanzionati. La mancata aderenza a questi requisiti può portare le banche respondent a sostenere involontariamente attività illecite, inclusa l'evasione delle sanzioni e il riciclaggio di denaro.
Nell'industria delle criptovalute, dove i quadri normativi sono ancora in evoluzione, gli exchange annidati trovano più facilità a operare in modo discreto. Questi exchange possono aprire account su exchange cripto importanti senza suscitare sospetti immediati.
Rischi degli exchange di criptovalute annidati
Interagire con exchange di criptovalute annidati comporta pericoli significativi, non solo per gli exchange centralizzati ma anche per te e i tuoi fondi. Ecco i principali rischi da considerare:
- Sicurezza ridotta: i depositi effettuati tramite exchange annidati offrono garanzie inferiori per la tutela dei tuoi asset rispetto agli exchange regolamentati.
- Sostegno ad attività illecite: utilizzando un exchange annidato, potresti involontariamente contribuire ad attività illegali, incluso il finanziamento di attività criminali e terroristiche.
- Chiusure regolamentari: le autorità di regolamentazione possono intervenire e chiudere l'exchange, con possibile perdita delle tue criptovalute e altri fondi.
- Conseguenze legali: collaborare consapevolmente con un exchange coinvolto in attività illecite potrebbe esporre a responsabilità legali da parte delle forze dell'ordine.
Per mitigare questi rischi, è consigliabile astenersi dall'usare exchange cripto annidati. Identificarli può essere complicato, poiché non sono sempre facilmente riconoscibili. Seguendo i suggerimenti seguenti, puoi aumentare le probabilità di proteggerti efficacemente.
Exchange annidati vs exchange decentralizzati
Confrontando gli exchange annidati con gli exchange decentralizzati, inizialmente possono emergere somiglianze. Gli exchange decentralizzati operano senza richiedere procedure Know Your Customer (KYC), mentre gli exchange annidati possono avere processi KYC permissivi o assenti. Tuttavia, i loro metodi di gestione delle transazioni differiscono in modo significativo.
Gli exchange decentralizzati collegano direttamente acquirenti e venditori, talvolta utilizzando pool di liquidità. Questi exchange non assumono mai la custodia delle criptovalute scambiate: il processo di transazione è gestito tramite smart contract. Al contrario, gli exchange annidati controllano direttamente i tuoi asset cripto e si appoggiano ai servizi di un'altra piattaforma.
Il caso Suex
Il 21 settembre 2021, l'Office of Foreign Assets Control (OFAC) ha imposto sanzioni a Suex, un exchange annidato di criptovalute con sede in Repubblica Ceca ma operativo dalla Russia. Suex OTC utilizzava Binance e altri exchange principali per offrire servizi di exchange annidati ai suoi clienti. Notevolmente, Suex prevedeva requisiti KYC minimi o inesistenti e facilitava persino scambi in contanti in persona per criptovalute.
Le ricerche di Chainalysis hanno rivelato che Suex ha avuto un ruolo nel riciclaggio di ingenti fondi provenienti da attacchi ransomware e hack. In risposta, Binance ha preso misure proattive per disattivare numerosi account collegati a Suex. Inoltre, l'OFAC ha inserito in lista nera quasi 30 wallet di Bitcoin, Tether ed Ethereum. Le azioni di Binance hanno coinvolto anche Chatex, una cryptobank ritenuta associata a Suex, portando a successive sanzioni OFAC contro Chatex. Chi ha interagito con Suex ora si trova esposto a rischi legali, e l'exchange ha poi rimosso il suo sito web dopo la decisione dell'OFAC.
Rilevare un exchange annidato: proteggi i tuoi asset
Individuare gli exchange annidati può essere difficile, poiché spesso nascondono la loro natura. Ecco indicatori chiave per aiutarti a riconoscere un exchange annidato e salvaguardare i tuoi fondi:
- Verifiche KYC/AML limitate o assenti: gli exchange annidati tipicamente richiedono requisiti KYC/AML minimi o nulli. Diffida delle registrazioni istantanee senza limiti, potrebbero essere un campanello d'allarme.
- Interfaccia di trading poco chiara: l'interfaccia utente potrebbe non indicare dove avviene effettivamente il trading.
- Mancanza di una dichiarazione esplicita sul trading: gli exchange legittimi dichiarano esplicitamente che il trading avviene direttamente sulla loro piattaforma, non tramite account annidati.
- Tariffe aggregate: l'exchange presenta più tariffe tra cui scegliere, suggerendo l'uso di account annidati su diversi exchange.
- Segui la traccia: se sospetti di usare un exchange annidato, traccia il percorso della tua criptovaluta sulla blockchain con un blockchain explorer. Potrebbe portarti a un wallet associato a un altro exchange.
Conclusione
Per proteggere i tuoi bitcoin, ETH e altre valute digitali, è consigliabile optare per un exchange cripto regolamentato. Seppure il processo di registrazione iniziale possa richiedere tempo, attenersi a protocolli KYC e AML accurati è fondamentale per la tua protezione. Tratta un exchange con la stessa diligenza riservata a qualsiasi altra istituzione finanziaria, effettuando le opportune verifiche prima di interagire con esso.