I 5 principali miti sul mercato azionario
Investire è completamente diverso dal gioco d'azzardo. L'investimento contribuisce ad aumentare la ricchezza complessiva di un'economia, mentre il gioco d'azzardo trasferisce semplicemente denaro da un perdente a un vincitore. Il mercato azionario non è riservato solo ai ricchi e ai broker. Grazie agli strumenti di ricerca online e ai dati, ora è più accessibile al pubblico. Non comprare un'azione solo perché il suo prezzo di mercato è diminuito. Concentrati invece sull'acquisto di aziende in crescita a un prezzo ragionevole. Sebbene il prezzo di un'azione possa subire correzioni, può continuare a salire nel lungo termine quando l'azienda è gestita da professionisti eccellenti che offrono prodotti o servizi di valore. Avere solo un'infarinatura di conoscenze sugli investimenti può essere rischioso. Gli investitori di successo studiano a fondo i loro investimenti o cercano la guida di un consulente di fiducia.
Fondamenti
Gli investitori spesso faticano a decidere se investire o meno in borsa. Prima di impegnarsi in un investimento, è fondamentale acquisire una comprensione precisa delle complessità legate alle azioni e al trading, anziché abbracciare idee sbagliate diffuse. Di seguito sono riportati cinque di questi miti, ciascuno seguito dalla corrispondente realtà.
1. Distinguere l'investimento azionario dal gioco d'azzardo
Un'idea errata comune è che investire in azioni sia simile al gioco d'azzardo. Per chiarire ogni equivoco, è importante capire la vera natura del possedere azioni. Quando si acquista una quota di azioni ordinarie, si acquisisce una partecipazione in un'azienda, che concede diritti su una parte dei suoi beni e dei suoi profitti. Gli investitori talvolta considerano le azioni solo come strumenti di trading, trascurandone il ruolo fondamentale come rappresentazione della proprietà.
Nel mercato azionario, gli investitori valutano continuamente i profitti potenziali disponibili per gli azionisti, determinando le fluttuazioni dei prezzi. Questi cambiamenti sono guidati dalle condizioni aziendali in evoluzione e dalle aspettative sugli utili futuri delle società.
Valutare un'azienda è un processo complesso, che spesso rende i movimenti di prezzo a breve termine apparentemente casuali, secondo la teoria del random walk sostenuta dagli accademici. Tuttavia, nel lungo periodo, il valore di un'azienda tende ad allinearsi al valore attuale dei suoi utili futuri. Sebbene alcune aziende possano operare temporaneamente senza profitti in vista di guadagni futuri, ingannare gli investitori in modo sostenuto non è possibile: il prezzo dell'azione alla fine rifletterà il valore reale dell'azienda.
In netto contrasto, il gioco d'azzardo è un gioco a somma zero, dove la perdita di una parte equivale al guadagno di un'altra, senza creazione di valore. Al contrario, investire contribuisce alla crescita complessiva dell'economia man mano che le aziende competono, aumentano la produttività e innovano, migliorando la qualità della vita. È fondamentale distinguere tra investire, che favorisce la creazione di ricchezza, e la natura a somma zero del gioco d'azzardo.
2. Smontare il mito dell'accessibilità del mercato azionario
L'idea che il mercato azionario sia esclusivo per broker e ricchi è stata ampiamente diffusa. Molti analisti di mercato sostengono di poter prevedere con precisione i movimenti del mercato, ma ricerche approfondite confutano costantemente tali affermazioni, dimostrando l'inaffidabilità della maggior parte dei previsori di mercato.
Inoltre, Internet ha significativamente democratizzato l'accesso al mercato. Informazioni e strumenti di ricerca un tempo riservati alle società di intermediazione sono ora disponibili alle persone comuni. L'emergere di broker a basso costo e robo-advisor ha abbassato ulteriormente la barriera d'ingresso, permettendo agli investitori di partecipare al mercato con capitali ridotti.
3. L'illusione del ritorno dei "fallen angels"
Questo mito può essere dannoso per gli investitori alle prime armi, poiché presuppone che un'azione vicina al minimo delle 52 settimane sia un buon acquisto. Un paragone utile è il detto di Wall Street: «Cercare di afferrare un coltello che cade spesso provoca ferite.»
Consideriamo il seguente scenario con due azioni:
- Una volta arrivata a $50, l'Azione X è precipitata a $10 per azione. L'Azione Y, una società più piccola, è recentemente salita da $5 a $10 per azione. Di fronte a queste opzioni, molti investitori scelgono l'Azione X, credendo che alla fine riconquisterà i suoi massimi. Questo modo di pensare è un grave errore nel mondo degli investimenti.
Il prezzo è solo una componente dell'equazione d'investimento, distinta dall'analisi tecnica del trading. L'obiettivo è acquisire società orientate alla crescita a una valutazione ragionevole. Comprare azioni esclusivamente perché il prezzo è diminuito è un approccio improduttivo. È essenziale distinguere l'investimento dall'investimento di valore, che implica l'acquisto di aziende di alta qualità sottovalutate.
4. L'ascesa continua delle azioni eccezionali
Contrariamente all'idea che le azioni debbano necessariamente tornare a livelli inferiori, è importante ricordare che il mercato azionario non obbedisce alle leggi della gravità. Per esempio, il prezzo delle azioni di Berkshire Hathaway è passato da $7.455 a $17.250 per azione in soli cinque anni oltre vent'anni fa. Invece di scendere, l'azione ha continuato a salire, arrivando a oltre $344.000 per azione a febbraio 2020.
Sebbene sia vero che le azioni possono subire correzioni, il punto essenziale resta: i prezzi riflettono le aziende sottostanti. Se si individua un'impresa eccellente guidata da un management competente, non esiste un ostacolo intrinseco alla crescita continua del prezzo dell'azione.
5. Prendere decisioni informate nel mercato azionario
Pur essendo meglio possedere qualche conoscenza piuttosto che nessuna, è imprescindibile per gli investitori individuali avere una comprensione completa delle proprie operazioni finanziarie. Il successo in questo ambito appartiene prevalentemente a chi conduce ricerche approfondite.
Per gli investitori con vincoli di tempo, rivolgersi a un consulente finanziario è una scelta prudente. I costi legati all'investire in progetti non pienamente compresi superano di gran lunga le spese per ottenere una consulenza professionale sugli investimenti.
Conclusione
Un altro proverbio, «Ciò che sembra ovvio è palesemente inaccurato», sottolinea il pericolo di possedere conoscenze limitate e seguire ciecamente la massa. Investire efficacemente richiede dedizione e rigore. Come un chirurgo parzialmente informato, un investitore con conoscenze incomplete rischia gravi conseguenze finanziarie a causa di decisioni sbagliate.