Investire: Oro vs Titoli del Tesoro per Protezione dall'Inflazione
Molti ritengono che l'oro sia un eccellente modo per proteggere le proprie finanze dall'inflazione, poiché il suo valore tende ad aumentare quando il dollaro perde valore. Tuttavia, i titoli del Tesoro sono considerati investimenti più sicuri e possono offrire rendimenti maggiori quando l'inflazione è alta. I Treasury Inflation-Protected Securities (TIPS) sono progettati specificamente per proteggere dall'inflazione. Per la maggior parte degli investitori, gli exchange-traded fund (ETF) che investono in oro e detengono titoli del Tesoro possono essere l'opzione migliore.
Il ruolo controverso dell'oro nella protezione dall'inflazione
L'oro è tradizionalmente celebrato come una difesa efficace contro l'inflazione, offrendo uno scudo affidabile contro l'erosione del potere d'acquisto. Tuttavia, potrebbe non essere sempre la scelta ottimale per questo scopo.
Alcuni investitori in oro spesso trascurano la sua volatilità intrinseca e i potenziali costi opportunità associati. Altri sottovalutano le difficoltà logistiche legate alla conservazione e alla gestione di beni fisici in oro. Di conseguenza, esiste una parte di investitori che considera i titoli del Tesoro USA un rifugio più vantaggioso rispetto all'oro. Ciascuna di queste classi di attivi presenta una serie di vantaggi e svantaggi che esploreremo di seguito.
Oro vs Titoli del Tesoro: approfondimenti sugli investimenti
Investire in oro è caratterizzato da oscillazioni di prezzo, e spesso richiede lunghi periodi di attesa per realizzare un profitto. Le ricerche indicano che la maggior parte degli investitori tende a entrare nel mercato dell'oro quando i prezzi sono vicini ai massimi, limitando il potenziale di rialzo e aumentando il rischio di ribasso.
Al contrario, gli investimenti in titoli del Tesoro offrono un reddito più stabile e prevedibile, anche se meno emozionante. Più a lungo si detiene oro invece dei titoli del Tesoro, maggiori sono i costi opportunità dovuti agli interessi composti non percepiti.
Un'altra preoccupazione per gli investitori in oro è la custodia sicura a casa o in una cassetta di sicurezza bancaria. Vale la pena notare che detenere monete in lingotti per oltre un anno le può classificare come oggetti da collezione, soggetti a un'aliquota federale sulle plusvalenze di circa il 28%, quasi il doppio rispetto alle azioni comuni.
Nonostante queste considerazioni, l'oro ha sovraperformato altri metalli preziosi come argento, platino e palladio negli ultimi anni. Nel 2020 l'oro ha registrato un aumento di prezzo del 28%, mantenendo una relativa stabilità nel 2021 e nel 2022. Tuttavia, la natura volatile dell'oro come investimento porta molti a valutare un passaggio verso i titoli del Tesoro a causa delle incertezze sulle prospettive future dell'oro.
Titoli del Tesoro: una scelta di investimento intelligente
Un motivo convincente per preferire i titoli del Tesoro rispetto all'oro è la loro capacità di garantire rendimenti prevedibili. Ad esempio, investitori lungimiranti che nel 1982 avevano destinato 10.000$ a titoli del Tesoro a 30 anni hanno ottenuto un capitale di 40.000$ al momento della scadenza, grazie a un coupon fisso del 10,45%. Sebbene i tassi coupon a due cifre possano essere ormai un ricordo, questi titoli restano preziosi in un portafoglio avverso al rischio.
Inoltre, il governo statunitense offre i Treasury Inflation-Protected Securities (TIPS), una soluzione semplice per difendersi dall'inflazione garantendo un rendimento reale. I TIPS si adeguano in valore al variare dell'inflazione, preservandone il potere d'acquisto reale.
Vale la pena notare che i TIPS solitamente offrono tassi d'interesse inferiori rispetto ad altri titoli governativi o societari, rendendoli meno attraenti per gli investitori orientati al reddito. Il loro beneficio principale è la protezione dall'inflazione, e la loro efficacia diminuisce in periodi di inflazione minima o assente. Inoltre, i TIPS possono generare eventi tassabili quando viene corrisposto l'interesse cedolare semestrale.
Esplorare l'opzione ETF
In termini di vantaggi fiscali, gli investimenti in titoli del Tesoro generalmente risultano più favorevoli in base al livello di reddito. Tuttavia, gli investitori in oro possono riequilibrare il trattamento fiscale sulle plusvalenze optando per ETF su oro, come il VanEck Gold Miners ETF (GDX).
Gli ETF sull'oro sono soggetti a una tassazione simile a quella di azioni e obbligazioni convenzionali. Questi ETF offrono agli investitori tre distinte vie di partecipazione: ETF legati alle società minerarie d'oro; ETF che si confrontano con le società di estrazione; e investimenti radicati nell'attrattiva di evitare la proprietà diretta della materia prima.
Questi fondi mantengono tipicamente una combinazione di contratti e liquidità, spesso investita in titoli del Tesoro, consentendo loro di generare reddito da interessi che compensa le spese. Tra essi, lo SPDR Gold Trust (GLD) è il più grande ETF fisicamente garantito sull'oro, con oltre 56 miliardi di dollari in attività.
Infine, esistono ETF pure-play che mirano a replicare la performance dell'oro fisico investendo direttamente in trust auriferi. Questi trust acquistano lingotti, li custodiscono in caveau bancari e forniscono coperture assicurative. Sebbene gli ETF pure-play possano seguire da vicino la performance dei lingotti, presentano lo svantaggio di una tassazione più gravosa rispetto ad altre tipologie di ETF.
Oro vs Titoli del Tesoro: un'analisi comparativa
La scelta tra investire in oro o in titoli del Tesoro presenta vari vantaggi e svantaggi. L'oro è stimato per il suo ruolo di copertura dall'inflazione, apprezzandosi quando il potere d'acquisto del dollaro diminuisce. Al contrario, i titoli governativi offrono maggiore sicurezza e rendimenti più alti quando l'inflazione aumenta, con i Treasury Inflation-Protected Securities (TIPS) che forniscono protezione integrata dall'inflazione. Per molti investitori, una soluzione pragmatica risiede in ETF selezionati che combinano oro e titoli del Tesoro.
Vantaggi degli investimenti in oro
L'oro funge da scudo contro la svalutazione della moneta, l'inflazione o la deflazione, oltre a costituire un rifugio durante l'incertezza economica. Le considerazioni fiscali spesso favoriscono gli investimenti in titoli del Tesoro, in base al proprio livello di reddito.
Svantaggi degli investimenti in oro
I prezzi dell'oro mostrano volatilità, richiedendo pazienza prolungata per realizzare profitti. Le ricerche indicano che la maggior parte degli investitori entra nel mercato durante i picchi dei prezzi, limitando i guadagni potenziali e aumentando i rischi di ribasso. È essenziale esaminare accuratamente le spese associate.
Vantaggi degli investimenti in titoli del Tesoro
I titoli del Tesoro garantiscono rendimenti prefissati, e il governo USA offre i Treasury Inflation-Protected Securities (TIPS), un meccanismo semplice per mitigare il rischio d'inflazione garantendo un rendimento reale assicurato. I TIPS si adeguano in valore al variare dell'inflazione, proteggendo il capitale principale.
Svantaggi degli investimenti in titoli del Tesoro
I TIPS generalmente offrono tassi d'interesse inferiori rispetto ad altri titoli governativi o societari, rendendoli meno attraenti per gli investitori orientati al reddito. La loro forza principale è la protezione dall'aumento dell'inflazione, e possono generare eventi tassabili quando viene corrisposto l'interesse cedolare semestrale.
Conclusione
Determinare il momento opportuno per disinvestire dall'oro può essere una decisione complessa. L'oro ha raggiunto livelli notevoli nell'ultimo decennio, principalmente a causa di politiche espansive delle banche centrali come i recenti programmi di quantitative easing della Federal Reserve per aumentare l'offerta monetaria interna e stimolare la crescita economica. È incerto se l'oro registrerà ulteriori rally o ribassi, rendendo le previsioni difficili. Al contrario, i titoli del Tesoro implicano meno speculazione ma offrono prospettive limitate per guadagni sostanziali. Gli investitori avveduti dovrebbero valutare obiettivamente la dinamica tra oro e titoli del Tesoro nei propri portafogli e definire una strategia di allocazione coerente con la propria tolleranza al rischio e l'orizzonte temporale d'investimento.