Misfeasance vs. Malfeasance: qual è la differenza?
Misfeasance e nonfeasance sono due concetti giuridici che possono risultare difficili da distinguere in tribunale. Malfeasance si riferisce a un atto intenzionale, mentre misfeasance indica un atto accidentale. La misfeasance può spesso verificarsi senza essere messa in discussione, mentre la nonfeasance è la mancata adozione di un'azione necessaria. I team legali aziendali svolgono un ruolo cruciale per garantire che non si verifichino misfeasance, nonfeasance o malfeasance.
Fondamenti
La misfeasance è l'incapacità di eseguire correttamente un dovere o un'azione. È caratterizzata da errori o sbagli non intenzionali. Al contrario, la malfeasance si riferisce ad atti deliberati e intenzionali che provocano danno.
Come funziona la misfeasance?
Misfeasance
La misfeasance è l'incapacità di eseguire correttamente un dovere o un'azione. È caratterizzata da errori o sbagli non intenzionali. La misfeasance, ossia il mancato adempimento di obblighi contrattuali in modo intenzionale o inconsapevole, ha spesso radici nella negligenza più che nella malizia. Può derivare dal desiderio di adottare scorciatoie, anche se la direzione ritiene che ciò porterà benefici a breve termine, ignorando le possibili conseguenze a lungo termine. Ad esempio, un funzionario pubblico potrebbe assumere involontariamente un parente, violando la legge, oppure un'azienda di catering potrebbe non fornire il cibo pagato per un matrimonio, concentrandosi solo sulle bevande.
Nonfeasance
In teoria, la misfeasance è distinta dalla nonfeasance, che comporta la mancata adozione di un'azione che provoca danno a un'altra parte. La nonfeasance è la mancata esecuzione di un'azione necessaria.
Misfeasance vs. Nonfeasance
In pratica, differenziare misfeasance e nonfeasance può essere complesso per i tribunali, poiché stabilire se il danno sia derivato da una mancata azione o da un atto eseguito in modo improprio può risultare sfidante e sfumato. La misfeasance comprende atti positivi che sono legalmente permessi ma che comunque causano danno.
Conseguenze
Commettere misfeasance, malfeasance o nonfeasance può avere serie conseguenze, comprese sanzioni pecuniarie e perfino la reclusione. Ciò sottolinea l'importanza di rispettare gli obblighi contrattuali, agire responsabilmente e cercare assistenza legale per garantire la conformità e evitare danni a terzi.
Misfeasance vs. Malfeasance
La misfeasance si riferisce a violazioni contrattuali non intenzionali, mentre la malfeasance coinvolge azioni deliberate che arrecano danno ad altri. Ad esempio, se un'azienda di catering non rispetta accidentalmente un requisito contrattuale, si tratta di misfeasance. Tuttavia, se l'azienda accetta una tangente e serve intenzionalmente cibo non cotto, causando danno, si considera malfeasance.
Quando si verifica malfeasance, la parte danneggiata può cercare un risarcimento tramite una causa legale. Tuttavia, dimostrare la malfeasance in tribunale può essere difficile, poiché richiede la prova della natura intenzionale dell'atto dannoso.
Malfeasance aziendale
Nel contesto aziendale, la malfeasance comprende varie attività criminali commesse dalla dirigenza della società. Ciò include atti intenzionali che danneggiano l'azienda o la mancata ottemperanza agli obblighi e alle leggi. La malfeasance aziendale può avere conseguenze significative per settori ed economie. Per contrastarla, i governi introducono leggi più severe e misure preventive per ridurre la malfeasance a livello globale.
Conclusione
Comprendere la differenza tra misfeasance e malfeasance è fondamentale per i team legali aziendali, affinché gli obblighi contrattuali vengano rispettati e non si cagioni danno ad altri. Mentre la misfeasance è non intenzionale, la malfeasance comporta azioni deliberate che causano danno. La nonfeasance, invece, riguarda la mancata adozione dell'azione necessaria. È essenziale rivolgersi a consulenti legali per conformarsi a leggi e regolamenti ed evitare possibili conseguenze.
