Paesi meno sviluppati (LDC)
I Paesi meno sviluppati (LDC) sono nazioni arretrate che affrontano sfide strutturali per lo sviluppo sostenibile. Attualmente 46 paesi sono elencati come LDC dalle Nazioni Unite. Queste nazioni hanno limitate risorse umane e sono suscettibili a shock economici e ambientali. Misure internazionali specifiche di sostegno aiutano il loro sviluppo.
Nozioni di base
I Paesi meno sviluppati rappresentano nazioni che faticano ad affrontare ostacoli significativi per raggiungere uno sviluppo sostenibile. Questi paesi, spesso definiti "mercati emergenti", incontrano sfide uniche dovute al loro stato di sottosviluppo. Con meno risorse umane rispetto alle nazioni più sviluppate, gli LDC sono altamente vulnerabili a shock economici e ambientali.
Misure di sostegno internazionali
Per aiutare gli LDC nel loro percorso di sviluppo, il Segretariato della Commissione per le Politiche di Sviluppo (CDP) del Dipartimento per gli Affari Economici e Sociali delle Nazioni Unite ha elaborato misure per facilitare il sostegno internazionale. Queste misure comprendono sia assistenza allo sviluppo sia opportunità commerciali non disponibili per i paesi più avanzati.
Criteri di inclusione
Il Segretariato della CDP utilizza criteri specifici per determinare quali nazioni possano qualificarsi come LDC. Questi criteri considerano il reddito, il capitale umano e la vulnerabilità economica.
- Soglie di reddito: La designazione LDC è determinata dal reddito nazionale lordo (RNL) pro capite su una media di tre anni. La soglia di reddito è fissata a $1,018, con la graduazione che avviene a $1,222.
- Capitale umano: Sono utilizzati cinque indicatori nell'indice di salute ed istruzione per valutare il capitale umano di un paese.
- Vulnerabilità economica: L'indice di vulnerabilità economica valuta la suscettibilità a shock economici e ambientali, con una maggiore vulnerabilità che indica ostacoli significativi allo sviluppo sostenibile.
Elenco dei Paesi meno sviluppati
A settembre 2020 le Nazioni Unite hanno identificato 47 nazioni come LDC. Ecco un elenco di alcuni di questi paesi insieme all'anno della loro inclusione:
Paese | Anno di inclusione | Paese | Anno di inclusione |
Afghanistan | 1971 | Kiribati | 1986 |
Angola | 1994 | Lao People's Democratic Republic | 1971 |
Bangladesh | 1975 | Lesotho | 1971 |
Benin | 1971 | Liberia | 1990 |
Bhutan | 1971 | Madagascar | 1991 |
Burkina Faso | 1971 | Malawi | 1971 |
Burundi | 1971 | Mali | 1971 |
Cambodia | 1991 | Mauritania | 1986 |
Central African Republic | 1975 | Mozambique | 1988 |
Chad | 1971 | Myanmar | 1987 |
Comoros | 1977 | Nepal | 1971 |
Democratic Republic of the Congo | 1991 | Niger | 1971 |
Djibouti | 1982 | Rwanda | 1971 |
Eritrea | 1994 | São Tomé and Príncipe | 1982 |
Ethiopia | 1971 | Senegal | 2000 |
Gambia | 1975 | Sierra Leone | 1982 |
Guinea | 1971 | Solomon Islands | 1991 |
Guinea-Bissau | 1981 | Somalia | 1971 |
Haiti | 1971 | South Sudan | 2012 |
Mauritania | 1986 | Sudan | 1971 |
Togo | 1982 | Timor-Leste | 2003 |
Tuvalu | 1986 | Uganda | 1971 |
United Republic of Tanzania | 1971 | Vanuatu | 1985 |
Yemen | 1971 | Zambia | 1991 |
Entro il 2024 Bhutan, Kiribati, São Tomé and Príncipe e le Isole Salomone dovrebbero uscire dalla categoria LDC secondo la raccomandazione della CDP del marzo 2018. Questo ha segnato un momento significativo, essendo stata la prima volta in cui il comitato ha suggerito la graduazione di più paesi in una singola revisione. Nei 47 anni di storia della categoria LDC, solo cinque nazioni – Botswana, Cabo Verde, Guinea Equatoriale, Maldive e Samoa – sono riuscite a conseguire la graduazione. Il comitato ha inoltre programmato la graduazione dell'Angola per il 2024.
Conclusione
I Paesi meno sviluppati hanno risorse umane limitate e sono vulnerabili a shock economici e ambientali. Le Nazioni Unite supportano il loro sviluppo tramite misure specifiche. Alcuni paesi sono usciti dalla categoria LDC, ma altri continuano ad affrontare sfide. La comunità internazionale dovrebbe fornire assistenza mirata e opportunità commerciali per promuovere uno sviluppo sostenibile.