Panoramica sull'ETF VanEck Vectors Gold Miners (GDX)
L'ETF VanEck Vectors Gold Miners è stato lanciato nel maggio 2006. È composto da 53 società aurifere con 15,1 miliardi di dollari in attività. L'ETF replica l'NYSE Arca Gold Miners Index, ma il suo valore non rispecchia sempre gli aumenti del prezzo dell'oro.
Fondamenti
L'oro è un investimento tradizionale, spesso utilizzato come copertura contro l'inflazione grazie alla sua relazione inversa con il dollaro USA. Molti professionisti lo considerano uno strumento di diversificazione per ridurre il rischio. Per un investimento in oro comodo senza il possesso fisico della materia prima, prendi in considerazione l'ETF VanEck Vectors Gold Miners (GDX). È altamente liquido e offre esposizione a società di estrazione aurifera. Creato durante un mercato toro dell'oro, si rivolge agli investitori in metalli preziosi. Continua a leggere per dettagli su performance, composizione e idoneità per il tuo portafoglio.
Panoramica e performance
L'ETF VanEck Vectors Gold Miners, il primo del suo genere negli Stati Uniti, ha iniziato a essere scambiato il 16 maggio 2006 sul NYSE Arca. La società crede nel potenziale di crescita dell'oro e delle società aurifere a causa di fattori come i tassi di interesse e il debito aziendale. Le società aurifere più piccole hanno una storia di sovraperformance rispetto a quelle più grandi.
A partire dal 2021, l'ETF deteneva 15,1 miliardi di dollari di attività, con un rapporto spese dello 0,52% e una commissione di gestione dello 0,50%. Il suo volume medio giornaliero di scambi era di 18,5 milioni di azioni, chiudendo a 36,18 dollari per azione.
Morningstar ha valutato questo ETF con tre stelle su cinque nel complesso al 31 marzo 2021, rispetto a 61 altri fondi, indicando una performance di fascia media. Ha ricevuto quattro stelle nella categoria a tre anni e tre stelle nella categoria a cinque anni, suggerendo che ha sovraperformato i suoi pari in questi periodi.
Partecipazioni e replica dell'indice
L'ETF comprende 53 partecipazioni, esclusivamente in azioni, senza obbligazioni né liquidità. La maggior parte delle partecipazioni sono società minerarie aurifere con sede in Canada, Stati Uniti e Australia. Al 31 marzo 2021, le prime cinque partecipazioni erano:
- Newmont (15.82%)
- Barrick Gold (11.54%)
- Franco-Nevada (7.85%)
- Wheaton Precious Metals Group (5.63%)
- Newcrest Mining (5.17%)
L'ETF mira a rispecchiare l'NYSE Arca Gold Miners Index, che traccia la performance delle società minerarie aurifere. Le società più grandi hanno maggiore influenza in questo indice ponderato per capitalizzazione di mercato.
Il portafoglio viene ribilanciato trimestralmente per allinearsi alle variazioni dell'indice di riferimento. Le aziende devono generare almeno il 50% dei ricavi dall'estrazione dell'oro per essere ammissibili all'inclusione nell'indice.
Uno sguardo più da vicino alla performance di GDX
A partire dal 2021, GDX ha mostrato un rendimento da inizio anno (YTD) negativo del -10% basato sul suo valore patrimoniale netto (NAV). Il suo rendimento NAV su un anno era del 38,98%, con un rendimento dal lancio di -0,75%. Sebbene l'ETF abbia sovraperformato il rendimento YTD dell'indice sottostante di -10,04%, ha sottoperformato sul rendimento annuale (39,10%) e dal lancio (-0,30%).
Questa performance è atipica, considerando l'aumento del 158% dell'oro dalla data di lancio dell'ETF il 22 aprile 2021. Le performance finanziarie delle società minerarie aurifere, legate al prezzo dell'oro, complicano ulteriormente il quadro. La discrepanza può essere attribuita a queste società che hanno ridotto la produzione mentre i prezzi dell'oro salivano ed espanso le operazioni quando i prezzi dell'oro hanno toccato il picco. Tale cattiva gestione ha lasciato molti appassionati di mineraria aurifera frustrati.
Rischi e rendimenti di GDX
GDX presenta rischi; le sue azioni potrebbero non salire con i prezzi dell'oro ma possono diminuire con il calo dell'oro. In determinate condizioni, GDX può offrire rendimenti notevoli; da ottobre 2008 a maggio 2011 è aumentato di quasi il 300% mentre l'oro è salito del 115% nello stesso periodo.
È un investimento speculativo adatto agli investitori tolleranti al rischio. I guadagni di GDX dipendono dall'imprevedibile prezzo dell'oro a breve termine, influenzato da fattori come l'incertezza finanziaria, l'inflazione e la discesa dei tassi d'interesse.
L'attrattiva dell'oro aumenta durante l'incertezza economica e la discesa dei tassi, ma diminuisce quando i tassi salgono, dato che l'oro non genera reddito. I prezzi delle azioni dei produttori auriferi aumentano in queste condizioni a causa dei flussi di cassa futuri attesi, con profitti direttamente legati ai prezzi dell'oro, offrendo leva per chi è rialzista sull'oro.
Conclusione
L'ETF VanEck Vectors Gold Miners è pensato per trader e investitori con una visione rialzista sull'oro e preoccupati dall'inflazione o da potenziali crisi finanziarie, rendendolo meno adatto agli investitori occasionali e di lungo periodo. Sebbene GDX possa apprezzarsi in condizioni favorevoli, è importante notare che la sua performance è fortemente influenzata dalle decisioni di gestione delle società nel suo portafoglio, piuttosto che dipendere esclusivamente dalle fluttuazioni del prezzo dell'oro.