Qual è il ruolo del Dipartimento per l'Edilizia Abitativa e lo Sviluppo Urbano
HUD, il Dipartimento per l'Edilizia Abitativa e lo Sviluppo Urbano degli Stati Uniti, opera come un'agenzia governativa di livello ministeriale responsabile di garantire un'adeguata assistenza abitativa e per lo sviluppo nelle comunità. L'agenzia è guidata da un segretario nominato dal presidente e approvato dal Senato, che normalmente rimane in carica fino all'insediamento di una nuova amministrazione. Il suo obiettivo principale è promuovere la proprietà della casa, gli affitti, la riduzione dei senzatetto e l'eliminazione della discriminazione abitativa attraverso vari programmi. Inoltre, HUD sovrintende alla Federal Housing Administration (FHA), istituita dal Congresso nel 1934.
Fondamenti
Nella sua missione di garantire un accesso equo alla casa e promuovere lo sviluppo delle comunità, il Dipartimento per l'Edilizia Abitativa e lo Sviluppo Urbano degli Stati Uniti (HUD) svolge un ruolo fondamentale. HUD partecipa attivamente a una varietà di programmi volti a favorire la proprietà della casa, ampliare la disponibilità di affitti sicuri e accessibili, combattere i senzatetto e contrastare pratiche discriminatorie nell'ambito abitativo.
Al vertice di HUD c'è il segretario dell'HUD, una posizione di rilievo nel gabinetto coperta tramite nomina presidenziale e successiva conferma al Senato. Attualmente la carica è ricoperta da Marcia Fudge, che ha assunto l'incarico il 10 marzo 2021. In qualità di segretario, Fudge guida gli sforzi di HUD per affrontare le sfide legate all'abitazione e garantire opportunità abitative eque per tutte le persone e le comunità negli Stati Uniti.
Capire il Dipartimento per l'Edilizia Abitativa e lo Sviluppo Urbano
La creazione del Dipartimento per l'Edilizia Abitativa e lo Sviluppo Urbano risale al 1965, durante la presidenza di Lyndon B. Johnson. In quanto agenzia governativa di livello ministeriale, la leadership di HUD, nota come segretario, è nominata dal presidente e confermata da un voto di maggioranza al Senato. Il segretario rimane in carica fino alle dimissioni o all'insediamento di un nuovo presidente. Prima di HUD, l'Housing and Home Finance Agency, nata nel 1947, aveva responsabilità analoghe.
Nella linea di successione presidenziale, il segretario di HUD occupa la 13ª posizione, dopo i principali funzionari del gabinetto come il segretario di Stato e il segretario del Tesoro. In ultima analisi, il presidente degli Stati Uniti (POTUS) è il superiore del segretario di HUD.
Vale la pena notare che l'intervento del governo federale nel settore abitativo va ben oltre la creazione di queste agenzie. Già nel 1918 il governo contribuiva al finanziamento della costruzione di abitazioni per i lavoratori impiegati nelle industrie di supporto agli sforzi bellici della Prima Guerra Mondiale.
Missione
La responsabilità principale di HUD è supervisionare i programmi federali per l'abitazione con l'obiettivo di promuovere opportunità abitative eque e prive di pregiudizi. In linea con il suo piano strategico per gli anni fiscali 2022–2026, HUD è impegnato nella missione di creare comunità resilienti e inclusive e garantire la disponibilità di case di qualità e a prezzi accessibili per tutti.
L'obiettivo generale dell'agenzia è fornire opzioni abitative sicure, vivibili e accessibili alla popolazione americana, gestendo responsabilmente i fondi dei contribuenti. Un focus centrale di HUD è migliorare le prospettive economiche dei residenti che beneficiano dell'assistenza HUD promuovendo un ambiente che faciliti l'accesso a soluzioni abitative accessibili e li aiuti a raggiungere autosufficienza e stabilità finanziaria.
Iniziative di HUD
HUD guida una serie di iniziative mirate ad affrontare le esigenze abitative a livello nazionale negli Stati Uniti. Queste iniziative comprendono i seguenti obiettivi chiave:
- Rafforzare la stabilità e la solidità del mercato immobiliare statunitense.
- Garantire la disponibilità di un'adeguata offerta di alloggi in affitto di qualità e accessibili per individui e famiglie.
- Migliorare la qualità della vita delle persone migliorando lo stato e gli standard delle loro abitazioni.
- Rafforzare la resilienza delle comunità e favorirne lo sviluppo complessivo.
- Applicare con vigore le leggi sul fair housing per combattere la discriminazione e assicurare pari opportunità abitative per tutti.
Attraverso queste iniziative multifaccettate, HUD contribuisce attivamente all'avanzamento delle politiche e dei programmi abitativi, tutelando gli interessi e il benessere di individui e comunità in tutto il paese.
Controllo e programmi di HUD
Nel suo ambito, HUD assume anche la responsabilità di sovrintendere alla Federal Housing Administration (FHA), istituita dal Congresso nel 1934. Nota per il suo programma di assicurazione ipotecaria, la FHA permette a individui con punteggi di credito più bassi, depositi iniziali ridotti o una storia di bancarotta o pignoramento di ottenere un mutuo assicurato FHA, ampliando l'accesso alla proprietà della casa.
Inoltre, HUD esercita autorità regolamentare su numerosi programmi e normative che potrebbero risultare familiari. Una legge degna di nota è il Fair Housing Act, emanato nel 1968. Questa normativa completa regola una porzione significativa del mercato abitativo, vietando esplicitamente la discriminazione basata su razza, colore, origine nazionale, religione, sesso, stato familiare e disabilità. Il suo ambito include transazioni di affitto e vendita, oltre alle richieste di mutuo, assicurando pari opportunità abitative per tutte le persone.
Potenziare le comunità: i programmi HUD
Per promuovere la rivitalizzazione delle comunità e migliorare le condizioni di vita, il programma Community Development Block Grant (CDBG) fornisce assistenza finanziaria a città e contee. Attraverso queste sovvenzioni, le amministrazioni locali possono intraprendere varie attività mirate alla riqualificazione dei quartieri, allo sviluppo economico e al miglioramento di servizi e strutture.
Per garantire una distribuzione equa, i beneficiari delle sovvenzioni devono destinare i fondi in modo da avvantaggiare principalmente individui a basso o medio reddito, affrontando al contempo problemi come baraccopoli, degrado e questioni comunitarie urgenti, inclusi gli interventi di recupero post-disastro che minacciano il benessere dei residenti.
Inoltre, il programma Housing Choice Voucher, noto come Sezione 8, svolge un ruolo fondamentale nel fornire alloggi in affitto accessibili che soddisfino o superino gli standard minimi di salute e sicurezza. Questo programma supporta famiglie a bassissimo reddito, anziani e persone con disabilità aiutandoli a coprire i costi dell'affitto. Va notato che gli affitti idonei non sono limitati ai progetti di edilizia sovvenzionata, poiché le agenzie locali per l'edilizia pubblica gestiscono la distribuzione dei voucher, garantendone l'accessibilità attraverso diverse opzioni abitative.
Progressi e risultati: l'impatto di HUD
Sono stati compiuti progressi significativi nella lotta alla senzatetto tra i veterani, come dimostrato dalla collaborazione di HUD con il VA nel 2018. Durante questa iniziativa è stata registrata una riduzione notevole del 5,4%, dimezzando il numero di veterani senza dimora rispetto al conteggio del 2010.
Nell'ambito dei programmi ipotecari, l'impegno costante di HUD ha portato a servire oltre 7,8 milioni di famiglie solo nel 2021. Questo risultato è stato reso possibile dai programmi di mutui assicurati dalla FHA, con un totale impressionante di 1,2 trilioni di dollari di prestiti in essere.
Inoltre, la supervisione di HUD ha svolto un ruolo fondamentale nella creazione o conservazione di oltre 2,6 milioni di unità plurifamiliari in affitto. Per rafforzare il settore sanitario, HUD ha anche esteso garanzie assicurative per oltre 4,3 miliardi di dollari a ospedali e strutture di assistenza residenziale, tutelando il benessere di innumerevoli persone.
Riconoscendo l'importanza di mostrare iniziative efficaci, HUD ha curato una serie di case study convincenti che evidenziano programmi da emulare. La selezione seguente offre uno sguardo sui loro risultati.
Anchorage, Alaska
Rivitalizzare i quartieri e ridare slancio alle comunità è al centro degli sforzi di HUD. Uno di questi successi è avvenuto ad Anchorage, in Alaska, dove HUD ha svolto un ruolo chiave nel finanziare un programma di rivitalizzazione avviato nel 2004. Questo ambizioso progetto mirava a Mountain View, un quartiere più vecchio bisognoso di rinnovamento.
El Paso, Texas
Un altro risultato degno di nota si è concretizzato a El Paso, Texas. A sostegno di alloggi accessibili per anziani a basso reddito, HUD ha contribuito con 11 milioni di dollari sui 14 milioni necessari per realizzare uno sviluppo abitativo di 73 unità. La Paisano Green Community non solo offre case confortevoli ma è anche un esempio di pratiche di design sostenibile. Nonostante le sfide dettate dal clima desertico di El Paso, con estati torride e inverni freddi, la comunità vanta la certificazione LEED Platinum e notevole efficienza energetica. I costi energetici medi mensili sono appena $18,30 per unità in appartamento e $21,11 per unità in townhouse.
Portland, Oregon
L'impegno di HUD nel contrastare la senzatetto emerge nel suo sostegno al Bud Clark Commons di Portland, Oregon. Con un contributo di 3,3 milioni di dollari, questo edificio di otto piani è diventato un faro di speranza per le persone senza dimora. Il complesso, certificato LEED Platinum, offre soluzioni abitative sia transitorie che permanenti e fornisce importanti servizi di case management. Dalla sua apertura nel 2011, il Commons ha avuto un impatto positivo sulla vita di oltre 7.000 persone. Collegando 3.600 persone a servizi sociali essenziali e assicurando abitazioni permanenti a 350 individui, il progetto ha fatto una differenza profonda. Il finanziamento di HUD è stato determinante per colmare gap critici, integrando i fondi ottenuti tramite tax-increment financing e crediti d'imposta per i redditi bassi dalla città di Portland.
Queste storie di successo esemplificano il potere trasformativo dei contributi di HUD, rivitalizzando comunità e favorendo un futuro migliore per chi è in difficoltà.
Impatto di HUD e sfide in corso
Il Dipartimento per l'Edilizia Abitativa e lo Sviluppo Urbano ha compiuto passi importanti nella sua missione di fornire abitazioni sicure e alleviare la povertà. Tuttavia, l'organizzazione ha affrontato critiche, principalmente da parte di sostenitori di uno Stato meno interventista che sostengono che i governi locali e il settore privato siano più adatti a gestire le attività di HUD.
In alcune aree la domanda di voucher della Sezione 8 è così elevata che esistono lunghe liste d'attesa, e in alcuni casi sono anche chiuse a causa della domanda schiacciante. Sebbene il programma permetta tecnicamente ai partecipanti di affittare qualsiasi unità disponibile, la realtà è che le loro scelte sono spesso gravemente limitate, lasciandoli con opzioni indesiderabili.
I critici sostengono che i voucher della Sezione 8 tendano ad aggregare famiglie a basso reddito in quartieri poveri. Inoltre, a causa della pratica di HUD di fissare i valori dei voucher troppo bassi rispetto alle condizioni del mercato immobiliare locale, pochi proprietari sono disposti ad accettarli, aggravando il problema. Sfortunatamente, alcuni proprietari che partecipano al programma sfruttano le sue falle.
Un'altra critica riguarda le ispezioni annuali di sicurezza abitativa imposte ai proprietari che affittano a beneficiari della Sezione 8, che possono risultare onerose. Inoltre, HUD si è guadagnato la reputazione di ritardare i pagamenti ai proprietari, causando ulteriori tensioni nel sistema.
Secondo il Cato Institute, i fondi delle sovvenzioni di HUD sono stati mal utilizzati, risultando in sovvenzioni non necessarie agli sviluppatori a scapito dei contribuenti. Inoltre, casi di cattiva gestione, manipolazione politica, corruzione e frodi hanno intaccato la reputazione dell'organizzazione.
Pur avendo compiuto progressi significativi nel perseguire la propria missione, le critiche sollevate dai sostenitori di un governo limitato evidenziano le sfide in corso che HUD deve affrontare nel fornire programmi di assistenza abitativa efficaci ed efficienti.
Proroga del divieto di sfratto: un impegno per prevenire la perdita della casa
Per offrire ulteriore sollievo agli affittuari in difficoltà, l'amministrazione Biden ha annunciato la proroga del divieto nazionale di sfratti dal 30 giugno al 31 luglio 2021.
Originariamente introdotto per aiutare le persone in difficoltà economiche durante la pandemia, il divieto di sfratti è stato prorogato più volte. Tuttavia, l'amministrazione Biden ha sottolineato che questa estensione sarebbe stata l'ultima.
L'urgenza di questa misura è resa evidente dal numero impressionante di famiglie in ritardo con il pagamento dell'affitto. Secondo il Census Household Pulse Survey, entro la fine di marzo 2021 circa 6,4 milioni di famiglie americane avevano difficoltà a sostenere i pagamenti dell'affitto.
La segretaria HUD Marcia Fudge, determinata a prevenire un'ondata di senzatetto, ha espresso l'impegno dell'amministrazione a affrontare questa questione urgente. In un'intervista con NPR, la segretaria Fudge ha evidenziato la volontà dell'amministrazione di fare dell'eliminazione dei senzatetto una priorità assoluta. Ha sottolineato l'obiettivo di garantire che ogni individuo, indipendentemente dalle circostanze, abbia l'opportunità non solo di trovare un riparo ma di uscire totalmente dalla condizione di senzatetto.
Prorogando il divieto di sfratto, l'amministrazione Biden mira ad alleviare le difficoltà immediate degli affittuari e a preparare il terreno per soluzioni a lungo termine che aiutino le persone a riconquistare stabilità e prevenire l'aggravarsi della crisi dei senzatetto.
Conclusione
HUD, come qualsiasi agenzia governativa, ha sia sostenitori sia detrattori. Essi hanno visioni contrastanti sulla sua efficacia e sull'allocazione delle risorse. Esempi di risultati positivi e negativi all'interno dei programmi HUD evidenziano la complessità del tema abitativo negli Stati Uniti. È difficile attribuire responsabilità o riconoscimenti a un unico ente.
I sostenitori di HUD sostengono che le sue risorse sono investite saggiamente, portando a programmi efficaci che migliorano le comunità e forniscono assistenza necessaria. I critici, invece, affermano che l'agenzia rialloca risorse in modo inadeguato, rendendo alcuni programmi inutili o addirittura dannosi. L'abitazione è una questione multifattoriale influenzata da numerosi elementi che colpiscono persone e comunità in modi differenti. Pertanto, assegnare elogi o colpe a un singolo ente è complicato nel vasto settore abitativo statunitense.