Short-and-distort: una tattica illegale di manipolazione del mercato
Lo short-and-distort è una tattica illegale di manipolazione del mercato in cui vengono diffuse informazioni false per far abbassare il prezzo di un titolo. A differenza dell'espressione di opinioni negative, lo short-and-distort comporta la diffusione di affermazioni false a fini di profitto. Per proteggersi da questi schemi, effettua ricerche approfondite sui titoli ed evita di reagire in modo eccessivo a informazioni non verificate che possono causare movimenti di prezzo drammatici.
Concetti di base
La vendita allo scoperto è una strategia legittima in cui gli investitori speculano sul calo di un titolo. Esprimere opinioni sui titoli è anche una pratica comune. Tuttavia, quando le opinioni vengono sostituite da informazioni false per trarre profitto dal calo di un titolo, si configura una manipolazione di mercato illegale nota come "short-and-distort", secondo la U.S. Securities and Exchange Commission (SEC). Lo short-and-distort è l'equivalente ribassista dello schema pump-and-dump, che consiste nel promuovere un titolo per venderlo a un prezzo maggiorato e spesso comporta accuse penali. Entrambi gli schemi possono essere utilizzati sia in mercati rialzisti che ribassisti.
Vendita allo scoperto vs. short-and-distort
La vendita allo scoperto è una pratica legale in cui gli investitori vendono un titolo preso in prestito, prevedendo un calo del prezzo delle azioni per riacquistarlo a un prezzo inferiore e realizzare un profitto. Fornisce informazioni utili al mercato, poiché gli short seller conducono ricerche approfondite per identificare titoli sopravvalutati. Se alcuni short seller, come quelli che hanno criticato Sino-Forest Corp., Valeant Pharmaceuticals International Inc. e Wirecard AG, hanno svelato irregolarità in certe società, devono comunque evitare di diffondere falsità.
Al contrario, i trader che praticano lo short-and-distort si dedicano alla manipolazione del mercato diffondendo affermazioni false per indurre gli azionisti a vendere, facendo così scendere il prezzo delle azioni. Spesso sfruttano i social media per mantenere l'anonimato e diffondere rapidamente informazioni fuorvianti. Pur essendo protetta la libertà di esprimere opinioni sui titoli, lo short-and-distort implica la diffusione intenzionale di notizie false. Alcuni short seller si sono trovati coinvolti in cause per diffamazione, con esiti che variano in base alla veridicità delle loro affermazioni.
Gli short seller sono stati anche accusati di manipolazione del mercato tramite operazioni su opzioni e spoofing degli ordini. Per prevenire tali abusi, sono state proposte restrizioni sulle negoziazioni da parte di attivisti dello short selling. Film come "Wall Street" e "Boiler Room" hanno messo in luce queste manipolazioni e informato gli investitori sui rischi legati alla speculazione di mercato.
Consigli per evitare schemi short-and-distort
Per non cadere vittima di uno schema "short-and-distort", segui questi consigli:
- Effettua ricerche approfondite sui titoli prima di effettuare acquisti.
- Verifica i fatti e non credere a tutto ciò che leggi.
- Controlla le informazioni rilevanti comunicate dalle società quotate nei loro filing 8-K sul sito delle relazioni con gli investitori o nel database della SEC.
- Evita di reagire in modo eccessivo a movimenti significativi del prezzo delle azioni basati su informazioni non verificate o incomplete.
- Trasferisci i titoli a proprietà diretta per impedire che la tua banca o il tuo broker prestino le azioni agli short seller. Nota che ciò non garantisce che le azioni non siano disponibili per il prestito altrove e potrebbe richiedere passaggi aggiuntivi per vendere titoli detenuti direttamente.
Effettuando ricerche approfondite prima e dopo l'investimento in azioni, puoi proteggerti meglio. Con una solida conoscenza delle società in cui investi, sarai più capace di rilevare distorsioni e meno incline a lasciarti convincere da affermazioni spurie in caso di un attacco short-and-distort.
Caratteristiche chiave di un buon report di ricerca
Individua le principali caratteristiche di un buon report di ricerca:
- Trasparenza completa: La SEC impone ai fornitori di informazioni di investimento di dichiarare la loro relazione con la società oggetto del report. L'assenza di disclosure dovrebbe essere un campanello d'allarme.
- Valutare il rapporto: Utilizza informazioni da varie fonti, come uffici relazioni con gli investitori, società di intermediazione e aziende di ricerca indipendenti. Considera la remunerazione ricevuta dal fornitore di informazioni per valutare le sue conclusioni.
- Identificazione dell'autore e contatti: I report con nome dell'autore e informazioni di contatto dimostrano responsabilità e offrono agli investitori un modo per richiedere ulteriori dettagli. I report legittimi delle società di intermediazione mostrano queste informazioni in modo evidente.
- Credenziali dell'autore: Sebbene le certificazioni non garantiscano un'analisi superiore, indicano le qualifiche dell'autore in ambito finanziario e di investimento.
- Leggibilità del report: Diffida dei report che impiegano un linguaggio esagerato o affermazioni grandiose. I buoni report presentano argomentazioni ragionate supportate da fatti verificabili sulle operazioni aziendali, evitando sensazionalismi.
Conclusione
Gli investitori devono essere cauti nei confronti di tattiche disoneste, come lo "short-and-distort", che possono danneggiare i loro investimenti. Tuttavia, possono fare affidamento su report azionari di alta qualità che si distinguono dalle affermazioni manipolatorie dei manipolatori di mercato. Per salvaguardare i propri investimenti, gli investitori dovrebbero mantenere la calma nell'analizzare i titoli ed evitare di farsi influenzare dall'hype online o da improvvisi cambiamenti dei prezzi delle azioni. Adottando un approccio attento e obiettivo per valutare potenziali investimenti, gli investitori possono proteggersi dallo short-and-distort e scegliere azioni in modo più intelligente.