Top 10 paesi esportatori di petrolio: protagonisti del commercio globale
Questo articolo esamina i 10 principali paesi esportatori di petrolio al mondo, evidenziando la loro produzione, le riserve e il contributo al commercio globale del petrolio. L'Arabia Saudita guida la classifica, seguita da Russia, Canada, Iraq, Stati Uniti, Emirati Arabi Uniti, Nigeria, Norvegia, Kuwait e Brasile.
Basics
Il commercio globale del petrolio è una pietra angolare dell'economia mondiale e continua a essere un fattore critico per la crescita e lo sviluppo economico. Nel 2021 il petrolio greggio è stato il prodotto più scambiato al mondo per valore totale del commercio, rappresentando il 4,52% del commercio globale. Questo articolo esplora i 10 principali paesi esportatori di petrolio, offrendo approfondimenti sulla loro produzione, le riserve e il contributo al mercato petrolifero mondiale.
Crude Petroleum: A Vital Resource
Il petrolio greggio, comunemente noto come petrolio, è una materia prima non raffinata estratta dalla Terra. Serve come materiale fondamentale per una vasta gamma di prodotti, inclusi benzina, combustibile per riscaldamento, plastiche e numerose applicazioni industriali. A partire dal 2022, la produzione mondiale di petrolio ha raggiunto 93,9 milioni di barili al giorno, sottolineando l'enorme portata di questo settore.
Historical Leaders in Oil Exports
Storicamente, l'Arabia Saudita è stata una forza dominante nelle esportazioni petrolifere annuali, anche se la gerarchia nel mercato delle esportazioni di petrolio è cambiata nel 2019 quando gli Emirati Arabi Uniti hanno temporaneamente superato l'Arabia Saudita. Nel 2020 l'Arabia Saudita ha riconquistato la posizione di maggior esportatore mondiale di petrolio. Al 2021, l'Arabia Saudita continuava a detenere il primo posto, contribuendo con il 14,5% delle esportazioni mondiali di petrolio greggio. Anche gli Stati Uniti sono un attore significativo, con una quota del 7,11% delle esportazioni mondiali nel 2021.
A Pivotal Year: 2022
L'anno 2022 ha assistito a uno spostamento sismico nel mercato petrolifero, innescato dall'invasione russa dell'Ucraina. Questo evento ha fatto impennare i prezzi del petrolio oltre i 110 dollari al barile, influenzando le dinamiche del commercio petrolifero globale e inducendo vari paesi e regioni a riconsiderare la loro dipendenza dal petrolio russo.
The World's Top 10 Oil Exporters
Saudi Arabia
L'Arabia Saudita, potenza petrolifera del Medio Oriente, è stata il maggior esportatore di petrolio nel 2021. Le sue esportazioni petrolifere hanno raggiunto l'impressionante cifra di 138 miliardi di dollari, costituendo il 14,5% delle esportazioni petrolifere mondiali. Inoltre, l'Arabia Saudita ha mantenuto lo status di principale produttore di petrolio all'interno dell'Organizzazione dei Paesi Esportatori di Petrolio (OPEC), producendo 12,14 milioni di barili al giorno, equivalenti a circa il 12% della produzione globale nel 2022. Da notare che l'Arabia Saudita possiede circa il 15% delle riserve petrolifere mondiali, con l'industria petrolifera che rappresenta una quota consistente delle esportazioni del paese e delle entrate governative.
Russia
La Russia si è assicurata il secondo posto nella classifica mondiale delle esportazioni di petrolio nel 2021, contribuendo con l'11,8% delle esportazioni mondiali di petrolio, per un valore totale di 113 miliardi di dollari. Grandi compagnie petrolifere russe, tra cui Rosneft, Surgutneftegas e Gazprom, hanno svolto un ruolo cruciale nel raggiungimento di questo risultato. La produzione di petrolio della Russia ha raggiunto una media annua di 10,94 milioni di barili al giorno, pari all'11% della produzione mondiale. Tuttavia, il panorama economico e politico della Russia è diventato più complesso a causa delle sanzioni imposte dagli Stati Uniti e dall'Unione Europea, principalmente in risposta all'annessione della Crimea dall'Ucraina. La situazione è ulteriormente peggiorata con l'invasione dell'Ucraina da parte della Russia nel 2022, portando a sanzioni più severe, incluso il divieto sulle importazioni di petrolio russo.
Canada
Il Canada si classifica come il terzo maggior esportatore di petrolio al mondo, con 81,2 miliardi di dollari di esportazioni petrolifere nel 2021, pari all'8,54% del totale globale. Il Canada vanta riserve petrolifere significative, con circa 168 miliardi di barili, che lo rendono il quarto paese al mondo per riserve. Una parte consistente di queste riserve è concentrata nelle sabbie bituminose dell'Alberta. Il forte legame tra l'industria petrolifera canadese e l'economia statunitense è evidente, dato che il 97% delle esportazioni petrolifere canadesi nel 2021 è stato diretto verso gli Stati Uniti, rappresentando il 62% di tutte le importazioni petrolifere statunitensi. Numerose grandi compagnie energetiche, tra cui Enbridge, Suncor e Imperial Oil, hanno sede in Canada.
Iraq
L'Iraq ha conquistato la quarta posizione tra gli esportatori mondiali di petrolio nel 2021, con esportazioni petrolifere per un valore di 72 miliardi di dollari, che rappresentano il 7,57% delle esportazioni petrolifere mondiali. Si distingue come il secondo maggiore produttore di petrolio all'interno dell'OPEC, subito dopo l'Arabia Saudita. Le riserve petrolifere dell'Iraq sono tra le più grandi al mondo, classificandosi al quinto posto. Tuttavia, una sfida significativa per l'Iraq è la sua forte dipendenza dai ricavi petroliferi, che nel 2019 rappresentavano una stima del 92% delle entrate governative.
United States
Gli Stati Uniti sono il quinto maggior esportatore di petrolio, con esportazioni valutate 67,6 miliardi di dollari nel 2021, pari al 7,11% delle esportazioni mondiali. Gli USA hanno aumentato significativamente la loro produzione di petrolio tra il 2011 e il 2020. Nel 2022 la produzione di petrolio del paese ha raggiunto 20,21 milioni di barili al giorno, equivalente a circa il 20% della produzione mondiale, consolidando la sua posizione di primo produttore mondiale di petrolio. Negli Stati Uniti hanno sede diverse grandi compagnie petrolifere globali, tra cui Chevron, ConocoPhillips ed Exxon Mobil.
United Arab Emirates (UAE)
Gli Emirati Arabi Uniti, una nazione di dimensioni paragonabili allo stato della Carolina del Sud, si sono classificati al sesto posto tra gli esportatori mondiali di petrolio. Nel 2021 hanno esportato petrolio per un valore di 58,5 miliardi di dollari, contribuendo con il 6,15% alle esportazioni petrolifere mondiali. La produzione di petrolio degli Emirati nel 2022 è stata di 4,24 milioni di barili al giorno, pari al 4% della produzione globale. Si stima che il paese possieda la settima riserva petrolifera più grande al mondo, con circa 100 miliardi di barili. Pur avendo diversificato la propria economia oltre petrolio e gas, queste risorse rappresentano ancora circa il 30% del PIL.
Nigeria
La Nigeria è emersa come il settimo maggior esportatore di petrolio al mondo nel 2021, con esportazioni petrolifere per 41,8 miliardi di dollari, pari al 4,4% del totale globale. Il paese vanta le più grandi riserve di petrolio provate in Africa, con la maggior parte dei suoi 37 miliardi di barili di riserve situate lungo il delta del Niger e offshore nel Golfo di Guinea, nella Baia di Benin e nella Baia di Bonny.
Norway
La Norvegia si è assicurata l'ottava posizione nelle esportazioni petrolifere mondiali, con esportazioni valutate 41,5 miliardi di dollari nel 2021, contribuendo per il 4,36% al commercio petrolifero globale. La Norvegia possiede le più grandi riserve di petrolio dell'Europa occidentale e esporta principalmente il suo petrolio ai paesi europei vicini. L'industria petrolifera è un contributo significativo all'economia norvegese, rappresentando il 50% delle sue esportazioni e oltre il 20% del PIL.
Kuwait
Nonostante le sue dimensioni ridotte, il Kuwait si posiziona sorprendentemente tra i maggiori esportatori mondiali di petrolio. Nel 2021 il Kuwait ha contribuito con il 4,21% delle esportazioni petrolifere globali, con esportazioni petrolifere pari a 40,1 miliardi di dollari. La produzione petrolifera del paese nel 2022 ha raggiunto circa 3,02 milioni di barili al giorno, rendendolo il decimo maggior produttore mondiale. Il Kuwait detiene anche la distinzione di possedere la settima più grande riserva petrolifera al mondo.
Brazil
Il Brasile completa la lista come il decimo maggior esportatore di petrolio al mondo, con esportazioni petrolifere pari a 30,7 miliardi di dollari nel 2021, rappresentando il 3,23% del totale globale. Nel 2022 la produzione petrolifera del Brasile ha raggiunto 3,77 milioni di barili al giorno, corrispondenti al 4% della produzione mondiale. Le riserve petrolifere del Brasile, che ammontano a 12,7 miliardi di barili, sono le seconde più grandi del Sud America, dopo il Venezuela.
Conclusion
Il petrolio rimane una commodity molto ricercata a livello globale, svolgendo un ruolo fondamentale in diverse industrie e applicazioni. La lista dei principali esportatori mondiali di petrolio può cambiare di anno in anno, influenzata da fattori come il clima politico globale, i prezzi del petrolio e la situazione economica interna di ciascun paese. La Russia ha detenuto il primo posto nel 2021, secondo gli ultimi dati disponibili, ma gravi interruzioni si sono verificate quando ha invaso l'Ucraina nel 2022, portando a sanzioni e a un allontanamento dal petrolio russo. Nonostante il panorama in evoluzione, il petrolio continua a essere una risorsa preziosa e un contributore significativo al PIL di queste nazioni.