Valutare commissioni e spread dei broker Forex
Per scegliere il broker forex giusto, i trader devono valutare le diverse strutture di commissioni, la struttura di mercato, i collegamenti bancari, la liquidità e gli spread, oltre alle offerte aggiuntive. È importante considerare il pacchetto complessivo, inclusi fattori come capitalizzazione, stabilità, longevità dell'azienda, competenza ed esperienza della leadership, relazioni e numero di banche, volume mensile delle transazioni, politiche su margine e rollover e le piattaforme offerte.
Fondamenti
Il mercato forex si distingue dagli altri mercati per il modo in cui attrae i trader. I market maker spesso pubblicizzano l'assenza di commissioni per gli scambi, la regolamentazione, i dati o le commissioni, il che suona allettante per i trader alle prime armi. Tuttavia, questo potrebbe non essere sempre l'offerta migliore. Per trovare il broker forex adatto a te, è cruciale capire come valutare le loro commissioni e tariffe.
Tipi di commissioni e spread
I broker forex possono impiegare tre diverse strutture di commissione, quindi è essenziale valutarle tutte e tre prima di prendere una decisione. Gli spread fissi offrono prevedibilità, ma ci sono fattori da considerare prima di scegliere questa opzione.
Uno spread è la differenza tra il prezzo bid e il prezzo ask. Ad esempio, se vedi "EURUSD - 1.4952 - 1.4955," significa che c'è uno spread di tre pip, ricavato dal prezzo bid 1.4952 e dal prezzo ask 1.4955. Optare per uno spread fisso garantisce una differenza costante, non influenzata dalle fluttuazioni di mercato.
D'altra parte, i broker con spread variabili offrono prezzi dinamici. Gli spread possono variare da un minimo di 1,5 pip fino a 5 pip, influenzati dalla coppia di valute e dalla volatilità del mercato. Questa opzione è più adatta ai trader che conoscono il mercato e possono gestire le fluttuazioni.
Infine, alcuni broker impongono una piccola commissione — magari 0,2 pip — e poi indirizzano gli ordini a un grande market maker, permettendo l'accesso a uno spread ristretto tipicamente riservato ai trader di grandi dimensioni. Questa opzione offre il meglio di entrambi i mondi: spread ridotto e commissione bassa.
Valutare le commissioni dei broker Forex
Capire come ogni tipo di commissione influisce sul tuo trading può essere complesso a causa delle diverse capacità dei broker. Entrano in gioco vari fattori quando si determina cosa è più adatto al tuo conto di trading.
Struttura di mercato
I broker non operano tutti allo stesso modo. Il mercato forex, essendo over-the-counter, coinvolge banche e broker online con affiliazioni e solidità creditizia diverse. Questo assetto definisce il mercato, senza garanti o borse. L'efficacia dei broker online dipende dalle loro relazioni bancarie e dal volume di trading. I broker con volumi più elevati spesso offrono spread più stretti.
Collegamenti bancari
Se un broker ha forti collegamenti bancari, può combinare quotazioni da più banche, offrendo prezzi bid e ask competitivi ai clienti retail. Anche dopo aver aggiustato il margine di profitto, tali broker forniscono spread migliori rispetto a concorrenti meno capitalizzati.
Liquidità e spread
Per una liquidità affidabile e spread favorevoli, un broker reputato è una buona scelta. In alternativa, uno spread fisso è adatto se contano esecuzioni coerenti, poiché lo slippage — esecuzioni a prezzi diversi — può comportare costi imprevisti.
Broker basati su commissioni
Con i broker basati su commissioni, valuta le offerte aggiuntive. Per esempio, se un broker addebita una piccola commissione (intorno a 0,2 pip o $2,50–$3 per 100.000 unità), ma fornisce accesso a una piattaforma software proprietaria eccezionale o ad altri benefici, pagare la commissione potrebbe valerne la pena.
Selezionare un broker Forex
Quando si seleziona un broker, i trader devono considerare più del solo tipo di spread offerto. Conta il pacchetto complessivo del broker. Ad esempio, mentre alcuni broker possono vantare spread attraenti, le loro piattaforme potrebbero mancare di funzionalità essenziali rispetto ai concorrenti. Valutare una società di intermediazione comporta verificare:
- Capitalizzazione e stabilità.
- Longevità dell'azienda.
- Competenza ed esperienza della leadership.
- Relazioni bancarie e numero di banche.
- Volume mensile delle transazioni.
- Garanzie di liquidità per la dimensione degli ordini.
- Politiche su margine e rollover.
- Trasmissione del carry positivo.
- Spread sui tassi di interesse per i rollover.
- Offerta di piattaforme.
- Tipi di ordine come "ordine annulla ordine" o "ordine invia ordine."
- Garanzia di esecuzione degli stop loss.
- Presenza di un dealing desk.
- Contingenze per la perdita della connessione internet con posizioni aperte.
- Funzioni di back-end in tempo reale come il reporting su P&L.
Conclusione
Quando scegli uno spread, considera i compromessi potenziali anche con spread variabili. I trader pagano sempre gli spread, che costituiscono il guadagno dei broker. Opta per broker affidabili con solide affiliazioni bancarie per il miglior valore. Valuta gli spread popolari sulle valute, che possono essere bassi come 1,5 pip. Uno spread variabile potrebbe essere più economico di uno fisso, se così è il caso. Alcuni broker offrono la scelta tra spread fissi e variabili. Un trading economico significa un market maker rinomato con ampia liquidità.