Capire il deposito di margine in eccesso
Il trading con margine richiede un deposito aggiuntivo basato sul valore corrente del conto meno il minimo di mantenimento. Un deposito negativo comporta il rischio di una margin call. Le normative stabiliscono i livelli di equity, ma le società di intermediazione possono adottare regole più severe. La Financial Industry Regulatory Authority (FINRA) sovrintende a queste regole. Il margine iniziale deve essere almeno il 50% dell'operazione.
Nozioni di base
Un deposito di margine in eccesso riguarda il collaterale in surplus detenuto in un conto di margine, che supera il minimo necessario per mantenere il conto. Non provvedere a mantenere questo deposito può esporre i trader a margin call.
Punti chiave sul deposito di margine in eccesso
La Regulation T della Federal Reserve disciplina i depositi minimi richiesti per aprire un conto di trading a margine negli Stati Uniti. FINRA controlla i livelli minimi di collaterale in questi conti. Il collaterale extra oltre queste regole è chiamato deposito di margine in eccesso.
Secondo la Regulation T, i trader possono prendere in prestito fino al 50% del prezzo di un'azione se è idonea al trading a margine. Tuttavia, alcune azioni, come quelle con piccola capitalizzazione di mercato, potrebbero non essere idonee. Questo 50% rappresenta il margine iniziale. Le broker possono fissare standard più restrittivi rispetto alla Regulation T, ad esempio imponendo un margine iniziale del 70% invece di uno più permissivo del 30%.
Dopo l'acquisto di un'azione a margine, FINRA richiede che il collaterale rimanga superiore al 25% del valore di mercato dei titoli. Le broker possono scegliere di aumentare tale requisito, ad esempio al 35%, superando lo standard di FINRA.
Esempio di deposito di margine in eccesso
Considera un investitore che acquista $20.000 in titoli, finanziando metà tramite un prestito di $10.000 dalla sua brokerage usando un conto di trading a margine e fornendo i restanti $10.000 come collaterale. Se i titoli scendono a $18.000, l'equity del conto scende a $8.000 ($18.000 meno il prestito di $10.000).
Con un requisito di mantenimento del 25%, il conto necessita di un minimo di $4.500 di equity ($18.000 moltiplicato per 0,25) per rimanere valido. Poiché l'equity di $8.000 supera il requisito di $4.500, il conto resta inalterato. Di conseguenza, il deposito di margine in eccesso ammonta a $3.500 ($8.000 meno $4.500). La decisione di usare il margine in eccesso dipende dall'impiegarlo in un altro investimento o conservarlo nel caso la posizione peggiori.
Saldare il prestito a margine senza vendere
In caso di margin call, la tua brokerage può vendere tutte le tue posizioni per coprire rapidamente il prestito a margine. Questo è un approccio comune per recuperare la propria esposizione. Sebbene possa costringerti a vendere in un momento sfavorevole, può essere utile sul lungo termine. Riduce l'importo dovuto, abbassando così gli interessi accumulati man mano che estingui il prestito a margine.
Margine iniziale
La Regulation T della Federal Reserve Board impone una copertura minima del 50% del prezzo di un titolo con liquidità o collaterale in un conto a margine. Le broker possono imporre requisiti di margine più elevati (come 70% o 80%), ma non inferiori (es. 10%). Il margine iniziale è coperto dall'intestatario del conto (l'investitore), non dalla brokerage.
Conclusione
Il margine è uno strumento di trading che permette agli investitori di acquistare più titoli rispetto a quanto consentito dai propri fondi. Tuttavia, il margine è rischioso. Può amplificare i guadagni ma anche moltiplicare le perdite, specialmente in operazioni sfavorevoli. Un eccessivo leverage può comportare rischi significativi, superiori a quelli derivanti dall'investire solo il capitale. Pertanto, presta attenzione, valuta i rischi e comprendi come funziona il margine prima di utilizzarlo nella tua strategia di investimento.