Cos'è il prezzo medio ponderato per volume (VWAP)?
Basics
Nell'analisi dei mercati finanziari esistono vari indicatori tecnici, ognuno con uno scopo distinto. Alcuni indicatori, come il Relative Strength Index (RSI), lo StochRSI o il MACD, mirano a rappresentare il momentum. Altri, come lo strumento Fibonacci Retracement, il Parabolic SAR o le Bollinger Bands, individuano potenziali punti di interesse su un grafico.
Tuttavia, in mezzo a questa variegata gamma di indicatori, uno risalta come il più fondamentale: il volume. Il volume funge da strumento versatile, permettendo la conferma dei trend, l'identificazione di potenziali inversioni e l'esecuzione di varie altre strategie.
Combinando la forza del volume con l'azione del prezzo, il Volume Weighted Average Price (VWAP) emerge come un indicatore pratico e facile da usare. I trader utilizzano il VWAP per confermare i trend o determinare i punti di ingresso e uscita ottimali.
Significance of Volume-Weighted Average Price
Il VWAP, acronimo di volume-weighted average price, rappresenta il prezzo medio di un asset su un periodo specifico, con il volume come fattore di ponderazione. Ciò che eleva davvero il VWAP a uno status eccezionale come indicatore è l'integrazione del volume nel calcolo del prezzo medio. Molti trader credono che il volume, oltre all'azione del prezzo, sia la metrica più importante. Questa amalgama dei due parametri fondamentali rende il VWAP uno strumento estremamente prezioso per analisti e trader. Il VWAP può fornire indicazioni sul trend di mercato predominante e mettere in evidenza aree significative di liquidità.
VWAP's Computation
Comprendere le complessità del calcolo del VWAP può fornire una maggiore comprensione della sua funzionalità, permettendo un utilizzo più efficiente. Sebbene le piattaforme di trading spesso gestiscano automaticamente i calcoli, comprendere la formula sottostante può essere utile. Esploriamo dunque come viene calcolato il VWAP.
Per calcolare il VWAP, si somma il valore scambiato per ogni transazione (ottenuto moltiplicando il prezzo per il volume) e si divide per il volume totale:
VWAP = ∑ (Prezzo Tipico * Volume) / ∑ Volume
Qui, il Prezzo Tipico è definito come la somma dei prezzi High, Low e Close divisa per 3.
Ora, calcoliamo la linea VWAP a 5 minuti per un asset:
- Avviare il calcolo determinando il Prezzo Tipico per la prima candela a 5 minuti. Ciò implica sommare i prezzi High, Low e Close e dividere per 3.
- Moltiplicare il Prezzo Tipico per il volume corrispondente a quel periodo specifico (5 minuti, in questo caso). Questo valore risultante sarà indicato come n1, a indicare la sua associazione con il periodo di misurazione iniziale.
- Dividere n1 per il volume di scambio cumulativo fino a quel periodo. Questo calcolo fornisce il valore VWAP per i primi 5 minuti di trading.
- Per calcolare i valori VWAP successivi, incorporare costantemente i nuovi valori derivati (n2, n3, n4...) di ciascun periodo nei valori precedenti. Poi dividere il risultato cumulato per il volume totale fino a quel punto.
La sua denominazione di indicatore cumulativo diventa evidente man mano che i valori del VWAP aumentano progressivamente con le aggiunte successive.
Decoding the Insights Unveiled by VWAP
Il VWAP offre implicazioni preziose per i trader, in particolare per coloro che adottano un approccio più passivo e orientato al lungo termine. Serve come punto di riferimento per valutare il sentimento di mercato prevalente. Una strategia semplice può consistere nell'acquistare asset al di sotto della loro linea VWAP, implicando una potenziale sottovalutazione.
Al contrario, alcuni trader sfruttano il momento in cui il prezzo attraversa la linea VWAP come segnale d'ingresso. Possono avviare una posizione long se il prezzo supera e si mantiene al di sopra del VWAP. Viceversa, la rottura verso il basso e il mantenimento al di sotto del VWAP può indurre una posizione short.
In questo senso, il VWAP condivide somiglianze con le medie mobili. Un prezzo al di sopra della linea VWAP può indicare un mercato rialzista, mentre un prezzo sotto la linea VWAP può suggerire un mercato ribassista. Tuttavia, tali interpretazioni dipendono fortemente dal contesto del pattern tecnico e richiedono cautela.
Inoltre, il VWAP aiuta a identificare zone di liquidità. Questa caratteristica è particolarmente vantaggiosa per i trader istituzionali che cercano di eseguire ordini significativi. L'indicatore mitiga il loro impatto sul mercato individuando punti di ingresso e uscita ottimali.
Inoltre, il VWAP facilita la valutazione dell'efficienza dell'esecuzione degli ordini. Di conseguenza, gli ordini di acquisto eseguiti al di sotto del VWAP sono considerati buoni fill, poiché avvengono sotto il prezzo medio ponderato per volume dell'asset. Al contrario, gli ordini di acquisto eseguiti al di sopra del VWAP sono considerati fill sfavorevoli, superando il prezzo medio determinato dal volume.
Le azioni dei grandi operatori, che comprano sotto il VWAP e vendono sopra di esso, apportano un ulteriore beneficio al mercato. Tale comportamento assicura che i prezzi rimangano più vicini alla media in entrambe le situazioni, evitando la deviazione sproporzionata che i loro consistenti ordini potrebbero altrimenti causare. È fondamentale riconoscere l'influenza sostanziale esercitata da questi partecipanti di rilievo, spesso chiamati whale, e l'impatto potenziale che possono avere sulla dinamica di mercato.
Understanding the Limitations of VWAP
Il VWAP presenta dei limiti, rendendolo prevalentemente adatto come indicatore di singola giornata. Tentare di costruire un VWAP su più giorni rischia di distorcere la media. Di conseguenza, il VWAP eccelle nell'analisi intraday, focalizzata su una singola giornata di trading o meno.
Come le medie mobili, il VWAP è un indicatore ritardato, basato su dati storici dei prezzi. Di conseguenza, l'entità del ritardo aumenta proporzionalmente con la quantità di dati disponibile. Quindi, un VWAP a 20 minuti risponderà più rapidamente alle fluttuazioni attuali del prezzo rispetto a un VWAP a 200 minuti. È fondamentale ricordare che, a causa della sua dipendenza dai dati passati, il VWAP non possiede caratteristiche predittive.
Sebbene il VWAP sia uno strumento potente adottato da numerosi trader, la sua interpretazione non dovrebbe avvenire in isolamento. Per esempio, ritenere un asset sottovalutato quando il suo prezzo scende al di sotto della linea VWAP richiede cautela. In un forte trend rialzista, il prezzo potrebbe non scendere sotto il VWAP per un periodo prolungato.
Di conseguenza, i trader che attendono ansiosamente questo specifico segnale rischiano di restare ai margini, potenzialmente perdendo opportunità profittevoli. Tuttavia, per i trader che seguono una strategia ben progettata e applicata con coerenza, saltare un'operazione non deve essere dannoso. Se la loro strategia d'ingresso richiede un evento che non si verifica, astenersi dall'entrare è consigliabile. Seguendo una strategia meticolosamente costruita, i trader possono ottenere successo a lungo termine. Indipendentemente dall'approccio utilizzato, comprendere e gestire efficacemente i rischi rimane fondamentale.
Conclusion
Avvicinandosi al mondo del trading, il VWAP emerge come un indicatore cruciale che fornisce ai trader indicazioni sul prezzo medio di un asset su un periodo specifico rispetto al suo volume. Per alcuni trader, il VWAP diventa uno strumento prezioso per prendere decisioni informate riguardo ai punti di ingresso e uscita osservandone l'interazione con il prezzo. Inoltre, si dimostra particolarmente efficace nell'identificare posizioni ottimali di ingresso e uscita per operazioni reali.
Tuttavia, è essenziale riconoscere che il VWAP funziona come indicatore ritardato, privo di qualità predittive sui movimenti di prezzo. Alcuni trader sostengono che la sua maggiore utilità risieda nell'analisi intraday, concentrandosi sul comportamento di mercato a breve termine. Inoltre, è importante riconoscere che, come qualsiasi altro strumento di analisi di mercato, il VWAP non dovrebbe essere interpretato isolatamente. La sua efficacia aumenta quando viene combinato con tecniche e strategie complementari.