Esplorare le borse valori
Gli investitori possono acquistare e vendere azioni su una borsa valori, che è un luogo centralizzato dove imprese e governi sono collegati. La New York Stock Exchange è un esempio di exchange basato su aste dove trader e broker possono comunicare, comprare e vendere ordini di persona. D'altra parte, gli exchange elettronici avvengono su piattaforme digitali, eliminando la necessità di una sede fisica. Infine, le reti di comunicazione elettronica collegano direttamente acquirenti e venditori, bypassando i market maker.
Nozioni di base
Le borse valori, come la New York Stock Exchange (NYSE) e il Nasdaq, fungono da mercati dinamici, facilitando l'interazione tra acquirenti e venditori di azioni. Queste borse, nonostante la loro posizione di rilievo nel mondo finanziario, non detengono la proprietà delle azioni scambiate.
Nel trading azionario, i broker svolgono un ruolo fondamentale, agendo come intermediari nella maggior parte delle transazioni. Tuttavia, è cruciale comprendere l'intricata interazione tra queste borse e le società che quotano le loro azioni per la negoziazione. Ogni borsa impone requisiti distinti, attentamente studiati per tutelare gli interessi degli investitori.
Esplorare le borse valori
Le borse valori fungono da epicentri dell'attività finanziaria, dove vari strumenti finanziari come azioni, materie prime e obbligazioni vengono attivamente negoziati. Questi vivaci centri riuniscono società, governi e investitori, garantendo la liquidità del mercato. La liquidità è lo stato in cui un numero sufficiente di acquirenti e venditori converge per agevolare transazioni fluide e tempestive. Inoltre, le borse giocano un ruolo vitale nel promuovere un ambiente di negoziazione strutturato e equo, consentendo la diffusione efficiente di dati finanziari essenziali agli investitori e agli operatori finanziari.
L'ingresso delle azioni in una borsa avviene dopo l'offerta pubblica iniziale (IPO) di una società. Nel mercato primario, durante questa fase IPO, una società distribuisce azioni a un primo insieme di azionisti pubblici. Successivamente, queste azioni passano al mercato secondario, dove possono essere comprate e vendute liberamente. Dopo l'offerta pubblica iniziale di una società, il pubblico generale può scambiare azioni nel mercato secondario.
All'interno dell'intricato ecosistema di una borsa, i flussi di ordini per singole azioni sono monitorati con attenzione, influenzando la valutazione di un titolo in base alle dinamiche di domanda e offerta. A seconda del tipo di conto presso il tuo intermediario, potresti avere visibilità su questo flusso di prezzo. Per esempio, un prezzo denaro (bid) di $40 indica la volontà di un investitore di acquistare il titolo a quel prezzo, mentre un prezzo lettera (ask) di $41 segnala la disponibilità di un'altra parte a venderlo a $41. La differenza tra queste due cifre rappresenta lo spread denaro-lettera.
Exchange basati su aste
Gli exchange a asta, comunemente noti come mercato d'asta, sono piattaforme in cui acquirenti e venditori presentano contemporaneamente offerte e proposte competitive. In questo contesto, il prezzo prevalente di un'azione rappresenta l'importo massimo che un acquirente è disposto a pagare per un titolo. Al contrario, il prezzo più basso indica la soglia alla quale un venditore è disposto a transare. Le negoziazioni vengono quindi abbinate ed eseguite al momento dell'incontro delle proposte.
Il mercato d'asta, noto anche come sistema open outcry, prevede che broker e trader comunichino fisicamente e verbalmente sui parquet di negoziazione o in aree designate per comprare e vendere titoli. Sebbene i sistemi elettronici abbiano gradualmente soppiantato questo metodo, alcune borse, inclusa la New York Stock Exchange (NYSE), continuano a impiegare il sistema d'asta. L'asta di chiusura del NYSE, l'evento conclusivo di ogni giornata di negoziazione, è il meccanismo che stabilisce il prezzo di chiusura per tutti i titoli coinvolti convocando acquirenti e venditori.
New York Stock Exchange (NYSE)
La New York Stock Exchange è la più grande borsa azionaria a livello mondiale. Intercontinental Exchange (ICE) è diventata la società madre della NYSE dopo la fusione con l'exchange europeo Euronext nel 2007. Nonostante alcune funzioni siano state trasferite a piattaforme di trading elettroniche, il NYSE resta un mercato d'asta rilevante, con market maker designati che operano fisicamente sulla negoziazione di specifici titoli.
Questi specialisti si concentrano su particolari titoli, partecipando al processo d'asta. Tuttavia, subiscono la pressione competitiva degli exchange esclusivamente elettronici, che sostengono una maggiore efficienza grazie a esecuzioni più rapide e spread denaro-lettera più ridotti ottenuti eliminando gli intermediari umani.
Le società quotate al NYSE godono di una solida reputazione, poiché devono soddisfare criteri di ammissione iniziale e rispettare requisiti annuali di mantenimento, incluso il mantenimento di un prezzo per azione superiore a $4 per continuare la negoziazione sull'exchange.
Gli investitori del NYSE beneficiano di una serie di tutele essenziali, tra cui la necessità dell'approvazione degli azionisti per i piani di incentivazione azionaria e la prescrizione che la maggior parte dei membri del consiglio sia indipendente, con il comitato compensi e il comitato di audit composti esclusivamente da amministratori indipendenti, oltre ad almeno un membro con competenze finanziarie rilevanti.
Trading elettronico sulle borse moderne
Gli exchange elettronici rappresentano un cambiamento di paradigma nel trading, privi di operatori fisici e di parquet tradizionali. Invece, il trading si svolge senza soluzione di continuità su piattaforme elettroniche, eliminando la necessità di un luogo fisico centralizzato in cui acquirenti e venditori si incontrano.
Queste borse moderne sono note per la loro straordinaria efficienza e per la rapidità nelle transazioni, con volumi di scambio giornalieri che raggiungono miliardi di dollari. Tra le principali società elettroniche a livello globale, il Nasdaq si distingue.
Il Nasdaq
Spesso definito come un exchange basato su schermo, il Nasdaq si affida a connettività informatica su reti di telecomunicazione per mettere in contatto acquirenti e venditori. I market maker, noti anche come dealer, mantengono i loro inventari di titoli e sono pronti a comprare e vendere sul Nasdaq. Sono obbligati a divulgare pubblicamente i loro prezzi denaro e lettera.
Analogamente al NYSE, il Nasdaq impone rigidi standard di quotazione e governance. Un requisito importante è che un titolo debba mantenere un prezzo minimo di $4. Il mancato rispetto di tali criteri può portare alla delisting, e il titolo interessato può migrare verso un mercato over-the-counter (OTC). Ad esempio, il NYSE avvierebbe il processo di delisting se il prezzo di un titolo rimanesse sotto $1,00 per un periodo continuo di 30 giorni di negoziazione.
Reti di comunicazione elettronica (ECN) nel panorama del trading
Le Electronic Communication Network (ECN) rappresentano una categoria all'interno del settore degli Alternative Trading Systems (ATS). Ciò che distingue le ECN è la loro capacità di collegare direttamente acquirenti e venditori, eliminando la necessità di market maker intermedi. Considera le ECN come una via alternativa per negoziare azioni quotate su Nasdaq e altre borse importanti, come il NYSE e le controparti estere.
Nel mondo delle ECN esistono molte piattaforme innovative e intraprendenti, che avvantaggiano i clienti attraverso una concorrenza più intensa che porta a costi di transazione ridotti. Sebbene alcune ECN si rivolgano agli investitori retail, la principale base di utenti è costituita da investitori istituzionali che gestiscono ingenti capitali per entità come fondi pensione.
Tra le ECN degne di nota figurano INET di Nasdaq e Arca Options, supervisionata dal NYSE. Inoltre, le ECN consentono a società di intermediazione e trader di tutto il mondo di operare anche al di fuori degli orari di negoziazione regolari delle principali borse.
Trading over-the-counter
Il termine "over-the-counter" (OTC) comprende mercati distinti dalle borse organizzate menzionate in precedenza. I mercati OTC tipicamente ospitano società più piccole, molte delle quali vi arrivano dopo essere state delistate. Due mercati OTC chiave includono:
Over-the-Counter Bulletin Board (OTCBB)
OTCBB funzionava come una rete elettronica per market maker, diventando spesso la nuova casa per società rimosse dal Nasdaq. Notoriamente, OTCBB non imponeva criteri quantitativi o minimi obbligatori per vendite annuali o attività per la quotazione. Tuttavia, ha cessato le operazioni nel novembre 2021.
Pink Sheets
I Pink Sheets rappresentano un altro mercato OTC in cui le società non sono obbligate a registrarsi presso la Securities and Exchange Commission (SEC). La liquidità tende a essere limitata e queste entità non sono tenute a presentare relazioni trimestrali 10-Q.
Dinamicità del mercato OTC
Investire in azioni OTC può comportare rischi aggiuntivi, una realtà che preoccupa alcuni investitori retail. Tuttavia, vale la pena notare che diverse aziende solide negoziano attivamente nel mercato OTC. Alcune grandi società sono migrate volontariamente verso i mercati OTC per evitare l'onere amministrativo e i costi della conformità normativa associati a leggi come lo Sarbanes-Oxley. Per chi valuta investimenti OTC, in particolare nelle penny stock, è consigliabile prudenza, soprattutto in assenza di esperienza in questo segmento, poiché le penny stock sono prevalentemente negoziate over-the-counter.
Altre borse
Nel mondo esistono molte borse che servono vari mercati finanziari, comprendendo azioni, obbligazioni e valute digitali.
Asia
La Tokyo Stock Exchange (TSE) vanta oltre 3.800 società quotate con una capitalizzazione di mercato combinata superiore a $5,6 trilioni. La Cina continentale ospita la Shanghai Stock Exchange (SSE), la più grande borsa nazionale che negozia azioni, obbligazioni e fondi comuni. La Shenzhen Stock Exchange (SZSE) opera come la seconda più grande borsa valori indipendente della Cina.
Europa
Euronext, nata dalle fusioni delle borse di Amsterdam, Parigi e Bruxelles, è la più grande borsa d'Europa. Nel Regno Unito, la London Stock Exchange (LSE) è la seconda borsa europea per dimensioni. All'interno della LSE, il prominente indice Financial Times Stock Exchange (FTSE) 100, detto "Footsie", raggruppa le 100 maggiori società blue-chip quotate.
Exchange digitali
Negli Stati Uniti, Coinbase è il principale exchange di criptovalute, offrendo una piattaforma di trading sofisticata per investitori retail e servizi di custodia per istituzioni. Sebbene Bitcoin rimanga la criptovaluta più popolare, Coinbase facilita lo scambio di altre, tra cui Ethereum e Litecoin. Coinbase detiene licenze come exchange di criptovalute in 42 stati USA. A livello globale, Binance è il principale exchange di criptovalute, con un volume di scambi giornaliero medio di $2 miliardi. Notevolmente, Binance ora supporta depositi in USD tramite bonifico SWIFT.
Kraken, con sede a San Francisco, è un exchange di criptovalute dove gli investitori possono scambiare varie valute digitali contro più valute fiat, inclusi USD, EUR, CAD e JPY. Kraken supporta oltre una dozzina di valute virtuali, come Bitcoin, Ethereum, EOS e Monero. Come la maggior parte degli exchange crypto, gli investitori devono creare e finanziare un wallet digitale collegato al proprio conto di trading.
Conclusione
Le azioni richiedono una borsa per essere negoziate, dove acquirenti e venditori si incontrano. Negli Stati Uniti, le borse principali sono il NYSE e il Nasdaq, ciascuna con requisiti e standard di governance specifici, principalmente relativi all'indipendenza del consiglio, per le società quotate.
Tuttavia, esistono altre borse valide. Seppur relativamente recenti, le reti di comunicazione elettronica (ECN) sono destinate a guadagnare una quota di mercato più ampia in futuro. Inoltre, il mercato OTC attrae investitori esperti in cerca di opportunità speculative, a patto che dispongano delle competenze necessarie per effettuare un'adeguata due diligence.