Esplorare strategie d'investimento su Tesla: ETF energia pulita e innovazione
Nozioni di base
Prendi in considerazione l'investimento in tre exchange-traded funds (ETF) per ottenere un'esposizione conveniente a Tesla. Nonostante il suo elevato rapporto P/E di 1,076.31, Tesla rimane un attore solido sul mercato. Questi ETF hanno accuratamente incluso Tesla come principale partecipazione per offrire un'opzione d'investimento più stabile, riducendo la volatilità intrinseca delle azioni di Tesla.
VanEck Vectors Low Carbon Energy ETF (SMOG)
Istituito nel 2007, il VanEck Vectors Low Carbon Energy ETF rispecchia la performance dell'Ardour Global Index Extra Liquid (AGIXLT). Concentrandosi su società a bassa emissione di carbonio a piccola e media capitalizzazione impegnate nelle energie alternative, il fondo destina almeno l'80% dei suoi asset a settori come biocarburanti, eolico, solare, idroelettrico e geotermico. Tesla occupa la posizione principale nel fondo, costituendo il 14,21% del portafoglio, offrendo un'esposizione significativa al produttore di auto elettriche. Tra le partecipazioni degne di nota figurano Vestas Wind Systems A/S (VWDRY) al 10,15% ed Eaton Corporation PLC (ETN) all'8,15%. Con una commissione di gestione annua dello 0,62%, il VanEck Vectors Low Carbon Energy ETF vanta 142,6 milioni di dollari in attività nette.
ARK Industrial Innovation ETF (ARKQ)
Lanciato nel settembre 2009, l'ARK Industrial Innovation ETF si concentra su società destinate a beneficiare dei progressi tecnologici e dell'automazione. Sebbene il fondo comprenda titoli nazionali ed esteri, una parte significativa (86,12%) è rivolta a società statunitensi. Tesla guida l'allocazione al 9,5%, con Materialise NV (MTLS) e 2U Inc. (TWOU) tra le prime tre partecipazioni. Morningstar gli ha conferito una valutazione a cinque stelle; l'ARK Industrial Innovation ETF gestisce 317 milioni di dollari in asset under management (AUM). Nonostante un rapporto di spesa dello 0,75%, superiore alla media della categoria dello 0,55%, l'eccezionale performance del fondo giustifica le commissioni più elevate.
First Trust NASDAQ Clean Edge Green Energy ETF (QCLN)
Lanciato nel 2007, il First Trust NASDAQ Clean Edge Green Energy ETF mira a replicare l'indice NASDAQ Clean Edge Green Energy investendo prevalentemente nei titoli componenti. Questo include società quotate negli Stati Uniti all'avanguardia nella produzione, nello sviluppo e nell'implementazione di tecnologie per l'energia pulita. Notevolmente, Tesla detiene una quota del 13,42% nel fondo, insieme a partecipazioni significative in NIO Inc ADR (NIO) al 9,59%, Albemarle Corporation (ALB) al 5,45% e SolarEdge Technologies Inc (SEDG) al 5,33%. Nonostante una commissione di gestione annua dello 0,6%, il rendimento da dividendo dello 0,85% del fondo compensa in larga misura le spese. Con 464 milioni di dollari in asset under management (AUM), il fondo è cresciuto con un rendimento year-to-date del 62,33% e un convincente rendimento del 32,33% negli ultimi tre anni, trainato dalla straordinaria crescita di Tesla.
Conclusione
Investire in ETF offre un percorso stabile ed economico per ottenere esposizione a Tesla nonostante il suo elevato rapporto P/E. Il VanEck Vectors Low Carbon Energy ETF (SMOG) e l'ARK Industrial Innovation ETF (ARKQ) si concentrano su energia sostenibile e progressi tecnologici, con Tesla come componente chiave. Il First Trust NASDAQ Clean Edge Green Energy ETF (QCLN) enfatizza il ruolo di Tesla nell'energia pulita, contribuendo ai suoi solidi rendimenti. Questi ETF offrono opzioni strategiche per gli investitori che navigano in un panorama di mercato dinamico.