La straordinaria trasformazione economica della Corea del Sud
La Corea del Sud, un tempo devastata dalla guerra e dalla povertà, è diventata una potenza economica globale, classificandosi come la decima economia mondiale con un PIL di $1.8 trillion nel 2021. Questa trasformazione, spesso chiamata il «Miracolo del fiume Han», è alimentata da una cultura dell'innovazione e da un settore industriale fiorente. Questo articolo esplora il percorso economico della Corea del Sud, concentrandosi sulla composizione del PIL, l'agricoltura, l'industria e i servizi.
Basics
La Corea del Sud, ufficialmente Repubblica di Corea, subì gravi perdite durante la Guerra di Corea (1950-1953). Dopo la guerra, la nazione affrontò turbolenze economiche, la distruzione delle infrastrutture e una forte dipendenza dagli aiuti statunitensi. Tuttavia, si trasformò in una nazione ad alta crescita e altamente industrializzata dopo essere entrata a far parte dell'Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (OCSE) nel 1996. Il successo della Corea del Sud può essere attribuito alla sua cultura dell'innovazione e ai solidi legami internazionali.
GDP Composition
La Corea del Sud è classificata come un paese ad alto reddito dall'Ocse dalla Banca Mondiale. Sebbene faccia principalmente affidamento sui settori industriale e dei servizi, l'agricoltura svolge un ruolo marginale, contribuendo solo per una frazione del PIL.
Decline of Agriculture in South Korea
All'inizio, l'agricoltura rappresentava quasi il 50% del PIL della Corea del Sud, ma è diminuita costantemente con il passaggio del paese verso l'industrializzazione. Verso la fine degli anni ottanta, il contributo dell'agricoltura scese sotto il 10% e oggi è inferiore al 2%. La limitata superficie coltivabile e l'urbanizzazione hanno portato a una forte dipendenza dalle importazioni agricole. Tra i principali fornitori figurano Stati Uniti, Cina, Australia, Unione Europea, ASEAN, Brasile, Argentina e Nuova Zelanda.
Industrial and Manufacturing Sectors
Il settore industriale della Corea del Sud contribuisce costantemente al PIL, impiegando una parte significativa della forza lavoro. In particolare, la manifattura è stata una forza trainante. Nel 1980, la manifattura rappresentava il 23% della quota del PIL del settore industriale, salendo al 30% nel 2014 e rimanendo al 28% nel 2021. L'estrazione mineraria, sebbene limitata, include la produzione di metalli e minerali come acciaio, zinco, rame e oro. Tuttavia, le risorse domestiche sono insufficienti, rendendo necessarie le importazioni di minerali.
I settori chiave in Corea del Sud comprendono elettronica, automobilistica, telecomunicazioni, costruzione navale, chimica e siderurgia. È un hub globale per l'elettronica e la produzione di semiconduttori, con marchi rinomati come Samsung Electronics Co. Ltd. e Hynix Semiconductor (SK Hynix Inc.). L'industria automobilistica, guidata da Hyundai, Renault Samsung e Kia, è altamente sviluppata. La Corea del Sud è inoltre leader nella costruzione navale, con quattro delle prime otto imprese appartenenti a gruppi coreani, tra cui Hyundai Heavy Industries.
Growth of South Korea's Services Sector
Il contributo del settore dei servizi al PIL della Corea del Sud è aumentato costantemente nel corso degli anni, passando dal 39% nel 1965 al 57% negli ultimi tempi. Tuttavia, la crescita è derivata principalmente dall'espansione della forza lavoro piuttosto che dal miglioramento della produttività. Il settore impiega oltre il 70% della forza lavoro coreana ma è in ritardo rispetto a paesi come Giappone, Stati Uniti e Regno Unito in termini di quota del PIL. Il potenziale del settore dei servizi risiede in aree come l'assistenza sanitaria, il turismo e l'istruzione, che possono generare opportunità occupazionali per i giovani del paese.
Conclusion
La trasformazione economica della Corea del Sud è stata straordinaria, caratterizzata da bassa disoccupazione, inflazione moderata, un avanzo commerciale e una distribuzione del reddito relativamente equa. Restano però sfide, tra cui l'invecchiamento della popolazione, un mercato del lavoro rigido, l'elevata dipendenza dalle importazioni e un mercato interno limitato. Tuttavia, l'impegno della Corea del Sud per l'innovazione e l'impegno globale la posiziona come un attore dinamico nell'arena economica internazionale.