May Day nella finanza: rivoluzione nel mercato azionario
May Day, che si verificò il 1° maggio 1975, rappresentò una svolta significativa nella storia del mercato azionario. In quella data, le società di intermediazione ottennero la possibilità di stabilire i propri tassi di commissione per le negoziazioni di azioni, ponendo fine a 180 anni di prezzi fissi. Questo articolo esplora l'impatto del May Day sul mercato azionario, la nascita dei broker scontati e l'evoluzione delle strutture di commissione.
Fondamenti
Prima delle rivoluzionarie modifiche del May Day del 1975, i broker applicavano in modo uniforme commissioni a tariffa fissa a tutti i trader, indipendentemente dalla dimensione delle loro transazioni. Ciò significava che i piccoli investitori erano gravati da costi di commissione elevati, che erodevano i loro profitti potenziali. Inoltre, i broker rischiavano l'espulsione se offrivano tariffe più basse ad alcuni investitori.
La decisione della Securities and Exchange Commission (SEC) di deregolamentare le commissioni di negoziazione fu accolta con controversie. James Needham, allora presidente della New York Stock Exchange, inizialmente si oppose a una modifica della struttura delle tariffe. Citò le difficoltà del settore dei titoli nel riprendersi da un calo degli utili ed espresse dubbi sul fatto che tale cambiamento avrebbe portato i broker alla bancarotta. La mossa suscitò tensioni, con alcuni broker che arrivarono a paragonare la SEC al Comitato economico sovietico.
L'impatto del May Day
L'implementazione del May Day ebbe conseguenze di vasta portata, in particolare per l'emergere dei broker azionari scontati. Con la diminuzione delle commissioni, i broker iniziarono a offrire nuovi servizi di negoziazione con commissioni più basse ma privi di consulenza finanziaria personalizzata.
Questo cambiamento aprì la strada a una nuova categoria di investitori: gli investitori fai-da-te (DIY). Questi individui conducevano le proprie ricerche e beneficiavano delle commissioni di negoziazione ridotte. A guidare questo movimento fu Charles Schwab, che fondò la sua omonima società nel 1971. Entro settembre 1975, la Charles Schwab Corp. offriva negoziazioni azionarie scontate. Numerosi altri broker scontati seguirono l'esempio, gettando le basi per le piattaforme di intermediazione online scontate che conosciamo oggi.
Broker scontati oggi
Dal May Day del 1975, i broker scontati hanno prosperato, soprattutto con l'avvento del trading online. Oggi gli investitori retail possono aprire conti di negoziazione con depositi iniziali minimi, spesso anche di un solo dollaro, sebbene i requisiti specifici varino tra i broker. La negoziazione di azioni è frequentemente offerta gratuitamente, mentre possono essere applicate piccole commissioni per transazioni relative ad altri asset come i fondi comuni.
Espansione dei servizi dei broker scontati
Sebbene i broker scontati in genere evitino di fornire consulenza personale sugli investimenti, molti hanno ampliato la loro offerta. Ora offrono coaching online e rendono disponibili consulenti finanziari tramite chat e supporto telefonico per le domande degli investitori. Inoltre, pacchetti di grafici e strumenti di ricerca fondamentale sono comunemente forniti. Tuttavia, spetta all'investitore analizzare queste informazioni e prendere decisioni di negoziazione informate.
Significati alternativi di May Day
Vale la pena notare che "Mayday" funge da segnale internazionale di soccorso per emergenze che mettono a rischio la vita, originato nel 1921 in un aeroporto di Londra per la sua somiglianza alla frase francese "m'aider," che significa "aiutami". Inoltre, il 1° maggio è osservato come Festa dei Lavoratori in molti paesi, celebrando i lavoratori (mentre negli Stati Uniti il Labor Day si celebra il primo lunedì di settembre).
Trading senza commissioni: cosa controllare
Negli ultimi anni il trading di azioni senza commissioni è diventato diffuso, in particolare nel 2019, quando i broker online iniziarono una guerra dei prezzi in un contesto di forte concorrenza. Almeno 10 broker online ora offrono negoziazioni di azioni senza commissioni. Tuttavia, la maggior parte di questi broker pone alcune limitazioni alle offerte senza commissioni e può addebitare tariffe per scambi che coinvolgono asset come fondi comuni e opzioni. Sono inoltre disponibili servizi premium a pagamento.
Gli investitori dovrebbero esercitare cautela e rivedere attentamente i termini al momento dell'iscrizione a un nuovo servizio, poiché negoziazioni apparentemente gratuite possono nascondere costi. Per esempio, potrebbe essere imposta una commissione di inattività se un cliente non effettua alcuna negoziazione entro un periodo di tempo stabilito. Prima di scegliere un broker, si consiglia ai potenziali investitori di cercare conti demo per valutare la funzionalità e i costi associati al trading.
Conclusione
Il May Day del 1975 fu un evento epocale che rimodellò il panorama del mercato azionario. La deregolamentazione delle commissioni di negoziazione portò all'ascesa dei broker scontati, dando potere agli investitori fai-da-te e rivoluzionando il modo in cui le persone investono in azioni. Nel corso degli anni i broker scontati si sono adattati all'era digitale, offrendo un'ampia gamma di servizi e strutture di commissione. Con l'evoluzione continua del settore finanziario, gli investitori devono rimanere vigili nel comprendere i termini e le commissioni associati ai servizi di intermediazione scelti. L'eredità del May Day perdura come simbolo di innovazione e cambiamento nel mondo della finanza.